~'* Un super amore *'~

Come mi devo comportare ?!

/ Capitolo 3 /

[ Kirishima pv ]

È mattina, sta notte non ho dormito... dopo aver sciolto quell'abbraccio, Bakugo è tornato in camera sua senza dirmi niente, mi ha solo rivolto un tenero sorriso prima di uscirà dalla porta... il mio cuore continuava a battere velocemente... troppo velocemente...
Oggi sono già in classe, ho fatto colazione prima che gli altri uscissero dalle loro camere, non volevo parlare con nessuno, e tanto meno volevo incontrare Bakugo, non sarei stato in grado di spiccicare parola ed in più non mi è mai successa una cosa simile... non so proprio come comportarmi ...

Ora sta entrando Momo in classe; lei è sempre la prima, è una ragazza puntuale ed è anche un genio sia sui libri che in battaglia; chissà se è anche brava nelle questioni di cuore...

Momo: *entrata in classe nota kirishima già al suo posto; pensa* "È già al banco?! Che strano solitamente è sempre in ritardo, il prof l'avrà minacciato... no dalla sua espressione non sembra; tra l'altro anche Bakugo sta mattina non gli era sembrato il solito, che fosse successo qualcosa tra loro?" *si avvicina al ragazzo * 《Buongiorno》 *lo saluta con in cenno*
Kirishima: *alza lo sguardo dal banco per incontrare gli occhi della ragazza sforzandosi di fare un sorriso, il più naturale e allegro possibile * 《 Buongiorno Momo-chan》
Momo: *sorride leggermente al suo saluto e poi gentilmente gli dice*《Non voglio essere indiscreta... ma è successo qualcosa?》
Kirishima: *Si mette una mano sulla nuca e poi risponde un po' vago* 《Forse sì...》
Momo: *Annuisce, ormai sicura di aver pensato giusto * 《Immagino che sia una questione che coinvolge anche Bakugo, giusto?》
Kirishima: *annuisce lentamente, non sa cosa dire se parlargliene oppure tenrlo per sé, ma proprio in quel momento entra nella classe Bakugo, facendolo trasalire da quei pensieri *

[Bakugo pv]

Quel rimbambito ha fatto colazione prima di tutti! Solo quel cretino diviso a metà l'ha intravisto dirigersi verso l'istituto, bastardo! Ci guro qualunque cosa che l'ha fatto per evitare di vedermi; ora lo vado a prendere io e lo riempio di botte e poi lo limono fino a farlo soffocare!

Bakug: *Entra in classe, visibilmente arrabbiato, si dirige a passo svelto al banco di Kirishima, scostando con un gesto Momo, per poi afferrare il polso del rosso, il quale non oppose resistenza; lo condusse nello sgabuzzino accanto alla loro classe. Dopo avr fatto sbattere la porta, per chiuderla, lascia il polso di Kirishima e lo spinge contro il muro dandogli poi un pugno in pieno volto, in preda alla rabbia* 《Non evitarmi!》 *gli urla poi contro*
Kirishima: *Dopo aver ricevuto il pugno istintivamente si prta una mano sul volto, leggermente incredulo, non sapeva cosa dire *
Bakugo: 《Kirishima, lo so che mi stavi evitando! Grada che io ero serio! Tu ora sei di mia proprietà! E non provare mai più a fare una cosa del genere!》*Urlò arrabbiato anche queste parole, seppure di significato molto dolce poi con la mano, quella con la quale aveva appena colpito il ragazzo, la sbatte sulla parete per fare in modo che il ragazzo non se ne potessa andare *

[Kirishima pv]

Non posso credere alle parole che mi ha appena rivolto, allora lui ieri sera era serio e non l'ha presa come una cosa da niente, temo di essere completamente rosso e il naso mi fa ancora male, ma non mi interessa sono talmente felice. Forse dovrei veramente smetterla di cercare di evitare le mie paure e affrontarle, ora sarà ancora più semplice con lui accanto.

Kirishima: *Con voce tremante e con gli occhi leggermente lucidi, dice* 《Scusami... non volevo evitarti, be in realtà sì... ma solo perché non sapevo come mi sarei dovuto comportare, temevo che per te non fosse niente... ma ora che lo so non ti voglio lasciare》
Bakugo: *sorride dolce* 《idiota invece di scusarti, baciami》*dice con sguardo dolce e leggermente malizioso*

*li ragazzo dai capelli rossi si avvicina al biondo un po' titubante, a causa dell l'imbarazzo. Bakugo sorride ancora una volta per poi mettergli una mano trai capelli dell'altro, avvicinandosi fin quando i loro nasi non si sfiorano, gli rivolse ancora un sorriso per poi dare il via per un bacio. Kirishima anche lui gli diede un bacio timidamente, poi fece per allontanarsi dal biondo ma questo lo trattenne a se dandogli ancora un paio di baci, per poi però passare a mordicchiare il labbro al rosso, che a questo punto si lasciò andare poggiano le sue mani sui fianchi del biondo e mettendo, seppur un po' timidamente la lingua in mezzo al loro bacio. Il biondo a quel punto gli andò dietro, le loro lingue si attorcigliarono tra di loro fino a quando i due ragazzi rimasero entrambi senza fiato. Si allntanarono leggermente ma le loro bocche rimasero unite da un sottile filo di saliva, erano entrambi rossi e entrambi avrebbero continuato volentieri quel bacio; ma proprio in quel momento la campanella, che segna l'inizio delle lezioni, suonò*

Bakugo: *sorride e prese per mano kirishima* 《Andiamo, torniamo in classe, fidanzato mio》 *dice sottolineando in modo particolare la parola "fidanzato"
Kirishima: *sorrid* 《Sì andiamo, per una volata che sono puntuale》 * dice scherzando, per poi seguire Bakugo verso la loro classe*

/ Continua /