Davanti a noi c'era solamente un altro prato verde che sembrava infinito con un piccolo sentiero di sassi e ghiaia.
La Limousine si fermò esattamente alla fine del percorso,dove era presente solo un palo della luce.
Il Dr Stone abbassò il finestrino e sussurrò qualcosa,per poi invitarmi a scendere dall'auto prendendo il mio zaino e tutto il resto.
Mi disse di aggrapparmi al palo e io così ho fatto:
All'improvviso un pezzo di terra sotto di noi si aprì e noi siamo scivolati giù tramite una specie di scivolo metallico attraverso un tunnel illuminato da qualche led.
Finita la scivolata siamo atterrati su una specie di materasso morbido in una stanza enorme piena di monitor e altri aggeggi tecnologici.
"Benvenuta nella Sewa!Per noi è un grande onore averti qui,signorina Gracem!"
Siamo passati per una lunga galleria dove ho incontrato scienziati,operatori dell'azienda e tecnici.
Alla fine c'era un grande salone con un sacco di persone al lavoro e delle altre porte che si aprivano da sole al passaggio di una persona.
Mi guardavo sempre in giro:Era tutto così fantastico e surreale per poter essere vero!
"Seguimi pure Olivia..."Mi disse il Dr Stone.
Mi ha portata in una stanza con delle altre ragazze al lavoro.
"Ben tornato Dr Stone,lieta di rivederla" disse una di loro.
"Salve Drs Fanhon".
Mi pareva di aver già sentito quel cognome.
"Lei è?"Chiese quella ragazza.
"Lei è sua figlia,Olivia Gracem"
Tutti sono rimasti in silenzio a bocca aperta:
Kristy mi ha guardata in modo strano ma allo stesso tempo era molto felice.
Non ci potevo credere nemmeno io:
Finalmente dopo diciassette anni della mia vita ero faccia a faccia con la mia vera madre.
In mezzo a quella situazione così strana e commovente,lei mi abbracciò in lacrime.
Ricambiai l'abbraccio stringendo ancora di più:
"Olivia!Sei proprio tu...La mia bambina!" Mi disse staccandosi da me e guardandomi tutta per bene:
"Ma guarda come sei cresciuta!Sei bellissima!"
E continuò ad abbracciarmi ancora più forte di prima.
Qualche lacrima c'è stata anche da parte del Dr Stone.
"Vieni Olivia"-mi sussurrò mamma-"ti devo far vedere un po' di cose e dobbiamo anche parlare".
Mi ha portata ovunque:
Alla stazione dei droni,alla sala di controllo e persino alla sua stanza personale dove lavorava.
"Allora Olivia...Penso sia giunto il momento di parlare e di renderti le cose più chiare".
Io ho annuito e la guardai con serietà.
"Molto tempo fa ho conosciuto un uomo,che lavorava qua alla Sewa esattamente come me:
Eravamo entrambi spie certificate e diplomate alla Secret Sewa Academy,la SSA.
Siamo stati chiamati per fermare un bombardamento in Siberia.
E fu così che dopo un po' di missioni,capimmo entrambi che non eravamo destinati ad essere semplici colleghi di lavoro.
Ci siamo conosciuti e dopo un flirt qua e là abbiamo iniziato a frequentarci e a vederci più spesso,anche fuori dal lavoro.
Ci siamo innamorati e i nostri sguardi si perdevano nell'occhio dell'altro.
Una volta sposati abbiamo deciso di avere un figlio o una figlia,ma solo dopo che siamo venuti a conoscenza della presenza di un bambino dentro di me abbiamo iniziato a renderci conto di molte cose:
Non saresti potuta mai crescere in un agenzia per spie segreta come la Sewa.
Sarebbe potuto essere un pericolo per te,ma non solo:
Io e tuo padre siamo persone molto impegnate e a volte io devo stare via per mesi,poi non avresti avuto un'adeguata istruzione e ne amici da poter frequentare e legare un qualche rapporto.
Così alla tua nascita abbiamo deciso di mandarti in un centro adozioni,nella speranza che tu trovassi una nuova casa e dei nuovi genitori con cui trascorrere una vita normale, senza mai sapere la verità.
Ma non è stato così semplice lasciarti andare:
Tuo padre per la depressione ha iniziato a bere e lui era pure astemio ai tempi.
Io passavo le notti in bianco a pensare a te.
E poi il rapporto con lui si stava frammentando sempre di più:
Iniziavamo una litigata per ogni cosa,non volevamo più vederci ed era pure dell'opinione che tu saresti potuta benissimo restare qua e che in un posto così protetto non avresti avuto problemi.
Ho cercato di farlo ragionare per più volte,ma tutti i miei tentativi risultavano inutili.
Così ho chiesto il divorzio e lui ha reagito molto male,minacciando la Sewa per poi unirsi alla nostra nemica:La Cratho.
Pochi mesi fa ci è arrivata la conferma che hanno intenzione di fare un bombardamento nucleare sugli USA e forse tu sei la nostra speranza per riunire la nostra famiglia lacerata e andare in missione:
Ma prima di tutto ciò dovrai frequentare la SSA qua alla Sewa"
Ora mi era tutto più chiaro,anche perché Stone mi aveva fatto solo un piccolo riassunto.
"Ho solo una domanda:
Hai detto che qua non avrei avuto un'istruzione adeguata,ma non potevate iscrivermi alla SSA?"Ho domandato.
"L'accademia accoglie i suoi studenti dai quindici anni in poi e non potevi passare tutti questi anni senza un'istruzione adeguata.
Il Dr Stone ti avrà anche detto che ti abbiamo trovata solamente due anni fa e che abbiamo aspettato un po' di più perché tu maturassi nel modo giusto per poter stare lontana dai tuoi amici e dalla tua "famiglia"" Mi spiegò lei.
"Ma cosa si fa esattamente alla SSA?" Domandai.
"Alla SSA si impara ad essere una spia a tutti gli effetti con certificazione e diploma.
Non voglio mentirti e te lo dirò fin da subito:
Non è facile passare l'anno e dovrai impegnarti cercando di mantenere una media buona e costante sulla A e sulla B.
Ci sono materie tra le quali spionaggio,inglese, francese,camuffamento,grammatica, tecnologia,matematica,scienze,geografia, educazione fisica,ologramma e armeria"
Erano tantissime materie e alcune erano nuove per me.
Non ero sicura di farcela e dovevo mantenere anche una "media buona e costante".
"Allora che ne pensi?" Mi domandò mamma.
"È fantastico"-risposi-"Ma sei sicura che ce la farò?Sono molte materie,certe sembrano difficili e non so se riuscirò a tenere i voti alti...
Ho un po' di paura"Confessai.
"Beh prima della scuola dovrai fare due mesi di preparazione e orientamento perché sarai subito inserita subito in una classe di terza.
Ma soprattuto ti dobbiamo fornire il kit della Sewa e uno della SSA".
Detto questo ha tirato fuori da una valigetta due kit:
Uno era Nero e c'era sopra il logo della Sewa mentre l'altro era giallo con sopra scritto "SSA teen kit".
"Aprili pure" Mi disse mamma:
Nel primo c'era una tuta nera con le iniziali del mio nome,un Walkie-talkie e una torcia, mentre nel secondo c'era una tuta mimetica (giacca e pantaloni),una penna-spia,un mini-microfono,una mini telecamera e della cipria.
"A che serve la cipria?"Ho domandato ridendo
"Serve per capire se c'è presenza di raggi infrarossi:
Basta che la soffi nell'aria e vengono allo scoperto.Sorprendente,non è vero?
Ti servirà per esercizi di questo genere a scuola".
Ero troppo emozionata:
Sarei diventata una spia a tutti gli effetti!
