Capitolo 1

96 6 0
                                    

Il sole ormai pareva solo un ricordo lontano quando spariva dietro le montagne ormai già tutte innevate.
Ad accompagnare quella magnifica serata di pace e tranquillità vi era la mia tisana al finocchio e il mio computer portatile:
Amo i Social Network e mi piace tenermi attiva su qualsiasi tipo di essi!.
Ormai io, Jenny Gracem, ho già diciassette anni e non è da una ragazzina attiva come me, amante dell'avventura e dell'area aperta, stare tutto il giorno appiccicata a un monitor di un pc, è per questo che sfoglio continuamente i miei Social preferiti solo di sera:
Tengo un blog sulle lettura e uno mio personale dove pubblico foto mie e aggiorno i miei followers su dove sono e cosa sto facendo.
Scorrevo sulla pagina home all' infinto, tra tutorial vari e foto pazzesche fatte da ogni parte del mondo:
Amo viaggiare e vorrei anche tenere un mio "blog di viaggio", una specie di diario di bordo, solo che è online.
Non facevo mai troppo caso a chi mi scriveva, semplicemente perché mi piace conversare faccia a faccia con le persone e non virtualmente, non credo neanche alle relazioni a distanza se è per quello.
In molti mi dicono che ho uno spirito libero e creativo, ma sono molto chiusa in me stessa e molto timida, però i mie blog mi stanno aiutando ad aprirmi e ne sono felice.
Come al mio solito iniziai a scrivere qualcosa sul mio blog di lettura e anche un bel po' sul mio personale:È diventato una fissa.
Stavo per chiudere il computer, quando mi passo per la mente di sbirciare un po' i miei direct, per vedere se qualcuno magari era interessato a scrivermi e ad incontrarmi.
Non c'era nessuno di interessante e la maggior parte erano solo spam o pubblicità.
Continuando a sfogliare però, un messaggio in particolare attirò la mia attenzione:
"Heyy che si dice @_jjessy__02 ?"
Per un attimo pensai che si trattasse solo di un ragazzo che voleva solo provarci con me, così andai a vedere il profilo e nella biografia, non volevo crederci: Frequentevamo lo stesso istituto scolastico! Scuola Superiore GA (Gills Academy).
Il mio cuore si gonfiò di gioia e decisi di iniziare anche io una conversazione con lui:
Ci siamo scritti per più di due ore, finché non mi resi conto che era l'ora di andare a letto.
Lo salutai con cortesia e lui ricambiò.
Ero euforica e non riuscivo a controllarmi, il mio cuore quasi usciva dalla cassa toracica e le mie urla di gioia per poco non hanno svegliato i vicini. Mi sono addormentata pensando a lui, a quel mostruoso ragazzo:
Non voleva dirmi il suo nome, ne la classe...
Niente di niente.
Mentre però la mia immaginazione mi faceva credere di vivere in un mondo incantato, quel fastidioso suono della sveglia alle 5:30 del mattino ha rotto il sogno.
La prima cosa che ho fatto è stata quella di controllare i messaggi nei Direct, nella speranza che quel ragazzo misterioso mi avesse scritto ancora, ma il mio computer era freddo quanto un cadavere: Zero notifiche.
Il primo messaggio che ho ricevuto invece, è stato quello del mio migliore amico, Dylan Birtle, come di routine.
Risposi con un semplice "Buongiorno picci :)" , e mi sono subito diretta verso la cucina per colazione, per poi prepararmi.
Dopo circa trenta minuti ho varcato la soglia della porta per dirigermi al bus che mi avrebbe portata a scuola, quando incrociai Dylan come ogni mattina e ho iniziato per un po' a conversare con lui, raccontandogli del ragazzo misterioso.
Sgranava gli occhi quando parlavo di questa persona, che ormai mi aveva lasciato un segno indelebile dentro di me, era sempre nei miei pensieri e mi riempiva di curiosità:
"Non importa se domani, se tra un anno o tra dieci, io scoprirò chi sei", dissi al mio migliore amico.Ero proprio ostinata e in fissa.
Lui,deve aver percepito tutta la mia determinazione e tutta quella speranza che avevo dentro di me:
"Allora ti aiuterò io Jenny, farei di tutto per farti felice".Sorrisi e lui ricambiò.
Il tempo era passato così velocemente che eravamo già arrivati alla fermata dell'autobus e aspettavamo seduti sulla nostra solita panchina il suo arrivo.
Ora che ci facevo caso, era una giornata meravigliosa:
Il sole era ormai già alto nel cielo con nessuna nuvola che rovinasse quell'immensa striscia azzurra celeste, come gli occhi di Dylan.
Intanto che lui ascoltava la musica, ho tirato  fuori il portatile dallo zaino e ho iniziato a scrivere qualcosina per il mio blog di lettura, visto che in quei giorni lo avevo un po' scordato.
Prima ho dato un'occhiata veloce alla home e alle tendenze per farmi venire qualche idea sul nuovo libro che avevo intenzione di scrivere,subito dopo ho iniziato a digitare sulla tastiera le parole del mio nuovo libro.
Dylan forse si era accorto di quel che stavo facendo e ha iniziato a riempirmi di domande:
Vuole sapere tutto sui miei nuovi libri e su quelli che sto scrivendo.
"Quindi stai scrivendo una storia in stile Fantasy eh?"Mi domandò dopo avergli spiegato tutto del mio nuovo libro,senza spoiler però!
"Esattamente" -risposi- "Lei è Chantale, una ragazza normale,con una vita normale, che però nasconde un segreto:È la regina di un regno incantato e dovrà fare del suo meglio per mantenere il segreto"conclusi.
Poi lui continuò:".Ma come fa ad essere la regina di un mondo incantato?".
Feci una smorfia:"Ti ho già detto troppo" e tutti e due abbiamo riso come due super migliori amici, una risata a modo nostro.
Quando finalmente arrivò l'autobus.

I have a SecretDove le storie prendono vita. Scoprilo ora