Eyes -6

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Louis pov's :

Cavolo Harry stava davvero male.

E so che avrei dovuto dirgli la verità,ma non lo avrei fatto.

"Harry,io amo Zayn."

Detto questo gli diedi una rassicurante pacca sulla spalla e me ne andai.

Harry pov's :

Louis se ne era andato.

Amava Zayn.

Io,si credevo di piacerli insomma.

Ma se ne era andato.

Le lacrime continuavano a scendere e non sembravano voler smettere.

Decisi che avrei dovuto continuare senza la sua presenza nella mia vita.

Non lo volevo più vedere.

Basta.

Niente,non meritava niente

Mi asciugai le lacrime e mi alzai.

Ritornai in classe sedendomi al mio posto,vicino a lui.

Tutti mi guardavano.

Gliel'avrei fatta pagare questo é sicuro.

Quando le lezioni finirono uscii da scuola dove ad aspettarmi c'era Michael.

Oh,Michael.

Lo abbracciai appena lo vidi.

"Mikey" Dissi.

"Harry cos' hai?" Mi chiese.

Gli raccontai tutto nel viaggio verso casa.

Nel pullman Michael ed io eravamo stati  abbracciati tutto il tempo.

Louis e Zayn invece erano dall'altra parte e ogni tanto si baciavano.

Faceva male,sì.

E non poco.

Ma lui amava Zayn.

Arrivai a casa,e salutai Mikey.

Il pomeriggio lo passai su facebook.

Oltretutto Louis non mi aveva mai accettato l'amicizia.

Erano le cinque di pomeriggio e dovevo smetterla assolutamente di pensare a lui.

Dovevo distrarmi,magari con un bel ragazzo.

Ma cosa dico?

L'unico ragazzo che voglio é quello che non mi vuole.

Bella merda vero?

Mi ricordai in quel preciso istante che oggi sarebbe stato il mio primo giorno di lavoro al GreenHouse,la discoteca.

Mangiai giusto qualcosina,non avevo molta fame,avevo lo stomaco chiuso.

Alle nove uscii.

Mi ero fatto una doccia e mi ero messo una camicia a quadri nera,bianca e rossa scollata,dei skinny jeans neri e i miei soliti stivali.

Quando arrivai la discoteca era aperta,ma non c'era nessuno.

Andai al bancone del bar.

C'era qualcuno.

Mi avvicinai.

Stava preparando dei cocktail.

Ah lui doveva essere il mio collega.

Quando mi vide si avvicinò e mordendosi il labbro disse: "Tu dovresti essere Harry,giusto?"

"Si sono io, tu sei..?" Chiesi curioso.

"Sono Nick, piacere!" Disse entusiasta.

"Piacere mio! " Dissi io.

Il ragazzo mi sorrise e mi chiese qualcosa su di me mentre mi insegnava a fare i cocktail e le altre bevande.

Sembrava simpatico.

Poi mi fece una domanda che mi spaventò:

"Scusa la domanda,ma sei gay?"

"Perché me lo chiedi?" Chiesi .

"Così,perché sembri gay ahaha!" Disse ridendo.

Ma io ero gay?

Mi piacevano i ragazzi?

No.

A me piaceva il ragazzo.

Ma allora sono gay,si.

"Si Nick!" Dissi amettendolo ad alta voce sopratutto per me.

"Bene Harry. Pure io!" Mi disse.

E io quasi non mi strozzai con la mia stessa saliva!

"Oh okay." Dissi disinteressato.

Per il resto del tempo Nick non fece altro che provarci con me.

Continuammo il lavoro finché non arrivarono le persone.

Poi le servimmo.

Ad un certo punto entrò.

Lui.

Louis.

Venne verso di noi.

Mi vide.

Mi guardò per qualche secondo tristemente e poi comparve dietro di lui Zayn.

E ti pareva che non fosse venuto con il ragazzo.

Nick li servii con della vodka alla pesca,e poi se ne andarono in pista.

A me e a Nick ci era concesso divertirci,stando attenti al bancone però non potevamo bere.

Mi allontanai dal bancone e venni tirato da qualcuno in un angolo della discoteca dove non c'era nessuno.

Era Nick.

Avevo paura.

Mi sbatte contro il muro e iniziò a baciarmi il collo.

"Nick,che fai?"

Dissi lasciandomi scappare un gemito.

"Shh...adoro quando pronunci il mio nome Harry."

Disse lui fra un bacio e l'altro.

Cercai di allontanarlo disgustato,ma era più forte di me.

Non riuscivo ad oppormi,nonostante cercavo di impegnarmi.

Poi inizio a baciarmi le labbra,e approfittandone del momento in cui avevo leggermente aperto la bocca per il dolore del leggero morso che mi aveva dato,aveva ficcato la sua lurida lingua nella mia bocca.

La tortura furò qualche minuto finché dato che non avevo più forze per oppormi mi stava slacciando la cintura dei jeans.

Ma ad un certo punto come per miracolo qualcuno lo aveva tirato via da me in quel preciso istante.

Nick era caduto e forse per la botta alla testa cadendo,aveva perso i sensi.

Mi stavo sforzando di vedere chi era il mio salvatore.

Questo mi costó molto sforzo e persi i sensi come il mio aggressore.

L'ultima e unica cosa che vidi furono due occhi color ghiaccio.

SPAZIO AUTRICE:

SCUSATE IL CAPITOLO CORTO,MA HO DAVVERO MOLTO DA STUDIARE PER LA SCUOLA.

SPERO MI POSSIATE PERDONARE E VI MANDO UN BACINO.

CIAOOO!!

-xlukestattoo

Baby we're fireproof. (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora