La madre di Roger si alzò " grazie mille per la cena, ma io ora so davvero crollando" rise e poi rivolse uno sguardo alla madre di Brian che le sorrise "beh se vuole Roger può rimanere a dormire qui, così non fa casino." Fece una piccola pausa "in camera di Brian c'è un letto in più, può dormire lì" Roger rivolse uno sguardo alla madre che sembrava vacillante. "non so, Roggie vuoi stare qui a dormire?" Brian trattenne una risata all'udire di quel nomignolo mentre il più piccolo lo fulminò con lo sguardo. "per me va bene mamma" Il maggiore lo guardò sorridendo "a me non dà alcun fastidio signora, non si preoccupi", La donna allora annuì "e va bene puoi restare qui domani, domani io sono a casa di pomeriggio puoi tornare quando vuoi" Il biondo annuì "certo, ok" rispose poi.
I due ragazzi entrarono in camera "rog non hai portato il pigiama" si rese conto Brian. Il piccolo scosse la testa, "io di solito dormo in mutande" Il riccio aprì leggermente la bocca "ah" disse semplicemente meritandosi in cambio uno sguardo pervertito dal minore "beh, per te potrei anche fare un'eccezione e dormire senza". Brian diventò esageratamente rosso e spostò lo sguardo da Roger per evitare di mostrare imbarazzo che però non si decideva ad andarsene. Il piccolo si avvicinò e lo baciò dolcemente "sai di essere stupendo quando arrossisci?". Brian scosse la testa guardandosi i piedi, "beh... lo sei" Il maggiore alzò lo sguardo e gli sorrise "tu a dire il vero lo sei sempre". Il biondo non si aspettava questa risposta ma gli fece piacere al chè lo ringraziò semplicemente con un bacio, uno dei più sinceri che avesse mai dato. "dai, ora dormiamo che è tardi" Brian si avvicinò al suo letto "bri?", il picoclo lo vide girarsi "mh?" rispose lui "dormi con me per favore?" il riccio annuì sorridendo e gli fece segno di avvicinarsi. Roger lo fece e si mise sotto le coperte seguito da Brian. Il piccolo allora si mise su un fianco dando le spalle al più grande che lo abbracciò da dietro. Si addormentarono coì, uno accanto all'altro"
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"ehi bri sveglia" Roger lo scosse leggermente tuttora sdraiato accanto a lui "mhh" il maggiore si stropicciò un occhio ancora assonnato e mettendosi a pancia in su ancora con gli occhi chiusi. Il biondo lo trovò esageratamente adorabile "dai amore alzati" continuò il piccolo "solo se mi dai un bacio" rispose brian girando la testa verso il biondo ma senza aprire gli occhi. L'altro sorrise e si sporse verso il più grande baciandolo. Roger si spinse delicatamente sopra brian, mentre il riccio gli sorreggeva il viso tra le mani accarezzandogli le guance "ti alzi ora?" chiese il piccolo sorridendogli "mhh, magati dopo" Rispose l'altro rivoltando la situazione e trovandosi lui sopra roger. Il biondo rise "eh va bene romeo restiamo qui". Il riccio sussurrò un "grazie" e cominciò a dare dei baci sul collo del più piccolo che gli tolse la maglia e si abbassò a dare dei baci sul petto del moro. Roger sentì Brian ridere e fece sorridere anche lui. Il maggiore prese delicatamente il viso del biondo, e avvicinò le sue labbra all'orecchio dell'altro "ti amo" sussurrò poi. Ti amo, lo aveva detto davvero, quelle due parole scombussolarono la mente di Roger per una manciata di secondi finché poi non riuscì a collegare due cellule del suo cervello ed elaborare una risposta "anche io ti amo tanto" riuscì a dire meritandosi un sorriso da parte del riccio che gli scaldò il cuore. Le labbra dei due ragazzi si incontrarono nuovamente dando inizio al bacio più colmo d'amore che avessero mai dato. Dopo ciò i due si staccarono e successivamente a diverse lamentele da parte di Brian si decisero a scendere in cucina dopo essersi resi presentabili.
"ehi ragazzi dormito bene?" chiese Ruth, la madre di Brian, appena li vide entrare "una meraviglia" rispose Roger sorridendole. "bene, ho preparato dei pancake se li volete" il biondo annuì convinto "ma con piacere" disse poi avvicinandosi al piatto con il cibo seguito dallo sguardo divertito di Brian. "oh.mio.dio." esclamò con la bocca completamente riempita da un pancake intero "sono buonissimi!! Bri vieni ad assaggiarli non sai cosa ti perdi" Ruth e il figlio scoppiarono a ridere "che c'è? Sono B. U. O. N. I. S. S. I. M. I." continuò il piccolo leggermente confuso dalle risate degli altri due. "rog tu sei davvero un'idiota" rise il riccio meritandosi un'occhiataccia contrariata dall'amico, che era ormai il suo fidanzato. "ah davvero? Grazie" continuò il minore infilandosi un altro pancake intero in bocca. La madre del più grande che intanto stava morendo dal ridere, si avvicinò alla porta per uscire "ragazzi io vado a fare la spesa, mettete via quando finite di mangiare" terminò salutando ed uscendo di casa. Roger ingoiò il suo ultimo boccone di pancake e guardò Brian con un sorrisino "ora siamo soli bri". L'altro ricambiò lo sguardo "e sentiamo, cosa vorresti fare?" chiese poi guardandolo "beh.." rispose il piccolo avvicinandosi al moro che si era appoggiato su un mobile in cucina "penso questo" sussurrò per poi cominciare a baciarlo.
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Here for you (maylor) ita
RomanceBrian e roger sono amici da una vita, si conoscono da quando erano davvero piccoli grazie ai loro genitori amici da sempre. Roger è il classico playboy che si porta a casa una ragazza diversa ogni giorno, menefreghista di tutto che trascura la scuol...