Povs Marta
Sono in giro per le strade di Milano sola con delle lacrime che tentano di scorrere nel mio viso ma io le rimando sempre in dietro,non mi farò distruggere da uno stronzo.
Una come me non piange,una come i questo momento se ne fa una ragione,almeno sono stata felice e sopratutto io non ho perso niente,lui a perso me io solo tempo.Sono le 02:00 di notte e mi sto incamminando per andare a casa...c'è abbastanza vento,un vento piacevole che ti scivola in viso e ti rilassa.
Sono sotto casa,prendo un respiro profondo ed'entro in casa.V:DOVE CAZZO ERI? SONO LE 02:30 DI NOTTE.-
Lo guardo negli occhi e pacata gli dico
M:non te ne frega niente-
V:si invece!-
Risponde ancora arrabbiato
M:no Mazzei,vai a dormire che è tardi per le merde-
Mi fulmina con lo sguardo e se ne va in camera sbattendo la porta.
Non gli deve fregare di me,dopo ciò lui per me è il mio conquilino e anzi spero che i nostri genitori tornino presto così evitiamo ogni contatto.Mi dirigo in camera e mentre passo nella camera di Valerio lo sento dire "è solo una troia" quelle parole crearono una tempresta di rabbia in me. Mi potete chiamare:stronza,orgogliosa,testarda...ma troia,troia NO.Non mel'ha mai detto nessuno figurati se lascio perdere quando me lo dice uno stronzo.
Svelta apro la porta e mi metto a cavalcioni su di lui,mi avvicino al suo orecchio e dico "tesoro vedi che tu esisti perché c'è posto nel mondo"
Mi guarda sorpreso e mi dirigo in camera mettendomi il pigiama addormentandomi subito.Povs Valerio
Sono le 04:00 di notte e sto pensando a quelle sue fottute parole. Gli ho dato della troia,ciò che non è...ma non so che mi è preso. Fotte sega lei non è nessuno e non mi rovinerà.
Dopo vari pensieri vado a dormire.
[...]
La mattina seguente mi sveglio per colpa delle urla di Marta,ma che cazzo si grida?
M:AGNESE SMETTILA,HAI ROTTO.-
A:Marta tutte le ragazze della mia eta ci vanno...-
M:gli altri sono gli altri,tu sei tu e tu non vai.-
V:ma che succede?-
Dico interrompendo il suo litigio
A:NON MI VUOLE FARE ANDARE IN DISCO CON LE MIE AMICHE-
V:te ne freghi di sta qua ahahah-
M:sta qua è sua sorella e tu non sei un cazzo-
A:VABBÈ...-Povs Marta
Dopo le nostre "frecciatine" mi chiama mia madre
*chiamata fra Mamma Marta E Marta*
Mm:tesoro!-
M:ehi ma-
Mm:come stai? Volevo dirti che torniamo presto!-
M:ok,comunque sto bene-
Mm:va bene tesoro in generale anche? Come stanno andando le vostre giornate da "conquilini"?
M:bene,si bene!-
Mm:va bene ci sentiamo dopo tesoro-
M:ciao Ma-
*Fine chiamata*Non sentivo mia madre da un pò e si mi manca...
Torno in cucina e bevo del succo all'arancia,non ho fame perciò mi limito a questo.
Vado in camera e mi faccio una doccia per poi vestirmi con dei jeans e una felpa bianca con scritto "Fuck you" in nero con le mie vans nere.
Senza dar conto a nessuno esco e vado in Duomo e chiamo uno dei miei vecchi amici
*chiamata*
M:Ehi Jon-
J:ehi girl,da quanto-
M:già,ti va di uscire ora in Duomo?-
J:con te?ovvio,arrivo Girl-
M:ok ciao boy-
*fine chiamata*Arrivata in duomo mi dirgo verso Jonathal,un mio amico...
Vado e lo abbraccio
J:ehi Girl-
M:ehi boy-
J:come ti va?-
M:bene boy tu? Come te la passi a lavorare in un locale?-
J:figo girl,figo e si me la passo bene-Passo un bel pomeriggio insieme a Jon così mi incammino a casa arrivo e trovo Valerio intento a cucinare.
V:alleluia!-
M:ma che vuoi?-
V:te-
Mi prende per un polso e mi avvicina a lui cercando di baciarmi, ma no non ricado nella stessa trappola e io di certe parole non mi dimentico.
M:no-
Dico ad'un centimetro dalla sua bocca
V:perché?-
M:non spreco fiato per persone come te-
V:vai a fanculo Losito...-
M:si ma accompagnami tu dato che ci vai spesso!-
vado in camera...lo odio.----------
Che ne dite?💓
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scopamici?
Romance*la storia andrà a migliorare in modo grammaticale e stilistico col passare dei capitoli* Valerio Mazzei vive in una villetta insieme a suo padre che ha come collega la mamma di Marta Losito divorziata con il marito. Un giorno però Marta e sua madr...