una futura promessa del calcio

5.

Arrivai in albergo e Jorge mi chiese di scendere e di entrare, lui non sarebbe venuto con me.
Mentre scendevo dalla macchina iniziai ad agitarmi, ma mi dissi che, se ero arrivata fino a lì, c'è l'avrei fatta.
Entrai e mi accorsi che in sottofondo c'era una canzone a livello molto basso, molto piacevole.
Ad aspettarmi era presente una segretaria dall'aria molti severa.
"signorina, la stavamo aspettando, mi segua" mi disse
"ciao anche a lei" risposi.
Si giró molto arrabbiata "come si permette, io sono superiore a lei e non si deve permettere neanche a rivolgermi la parola" Si giró e se ne andó, io a qual punto mi misi a ridere, ma la seguii per non rischiare di perdermi.
Si fermó davanti a una porta grigia con una vetrata opacizzata, mi fece segno di entrare e senza dire una parola se ne andó ancora arrabbiata.
Bussai e dopo aver sentito una risposta affermativa entrai e mi trovai davanti il presidente della Juventus in persona.
Metteva un po' in soggezione, ma mi diede l'aria di essere molto simpatico.
"ciao Thalia, prego accomodati"
" buongiorno signore"
"allora, prima di tutto ben venuta in squadra e nella nostra famiglia, ora devi firmare un po' di carte e poi parleremo del tuo alloggio e di come farai ad andare a scuola..."
mi passo delle carte e io leggendolo velocemente le firmai
"... Ecco, benissimo, allora, come hai visto queste sono per l'assicurazione e cose del genere, il contratto vero e proprio lo firmerai un po' più avanti, perché vogliamo darti la possibilità di rifiutare un posto in squadra.
Per ora, a meno che non troverai qualcuno che ti ospita, dormirai un un mini appatramento nel nostro stabilimento a Vinovo, di notte sarai da sola, quindi non combinare guai e non uscire troppo tardi, sarai comunque controllata da delle telecamere che ci sono per sicurezza, potrai girare quanto vuoi nell'edificio anche di notte, la palestra sarà sempre aperta se vorrai e anche i campi.
Queste sono le chiavi del tuo appartamento e dell'edificio, mi fido di te e non darle a nessuno..."mi diede delle chiavi con un portachiavi che rappresentava lo stemma della juve.
"... Continuando, per la scuola ho saputo che devi ancora decidere quale frequentare l'anno prossimo, hai tutta l'estate per decidere e siamo solo a giugno. Per le spese come la scuola o il calcio paghiamo tutto noi, se peró devi fare la spesa o vuoi comprarti qualcosa per te, devi usare i tuoi soldi, per questo abbiamo deciso che lavorerai al bar di Vinovo come cameriera e barista"
"wow, grazie di tutto" risposi.
" tranquilla, noi ti vogliamo qui con noi, ora puoi andare, c'é Jorge che ti aspetta all'uscita, domani fatti trovare  verso le 9.00 all'entrata. Ti dobbiamo dare l'occorrente per gli allenamenti e per altre cose e ti spiegheranno come funziona e quando inizierai. Se ti serve questa é una mappa dello Juventus center. Arrivederci"
"arrivederci" risposi e mi incamminai verso Jorge.