2 capitolo

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Indossa un chiodo di pelle con sotto una shirt azzurra che si abbina perfettamente ai suoi occhi.I suoi capelli ricci e folti gli coprono quasi del tutto la fronte e le sue labbra carnose sarebbero capaci di far innamorare chiunque.
"Babe, devi uscire con me" me lo impone con prepotenza
"Ci vediamo sabato,al 'kremwerk' "
"Ci andrò, ma non con te" taglio corto
Sto per rientrare quando mi afferra per il polso.
"Daniel!"
"Sabato verrai al ballo con me, ok?"
"Ma vaffanculo,Alyssa ora dov'è? I giocattoli usati non mi sono mai piaciuti, lo sai"rispondo
"Sei una stronza"
"Tu un coglione"
"Babe,è importante per me"mi dice
"Ma su, sei il più figo del vicinato, o così dicono e ora mi implori di uscire con te!" sussurro
"Perché lo sai anche tu che sei una gran figa e lo sanno tutti che saremmo una bella coppia, io e te!" Esclama
"Mi dispiace , non funzionerebbe ...sono sempre Babe la stronza"
Così con un'assoluta rapidità gli chiudo la porta senza dargli l'opportunità di commentare.
Saluto Tamara ed entro nella mia 500 avviandomi verso casa con un pò di sottofondo della musica.
Sono le 19 e il cielo già è quasi completamente buio.
Percorro km e km senza sentire la lontananza, senza badare ad alcun orario .
Dopo un'intera giornata decido di accendere il mio iphone x,un sacco di sms, chiamate perse, mamma preoccupata, tipi che mi invitano al ballo, amici che vogliono vedermi... così decido di spegnerlo.
Arrivata a casa vedo mamma attendermi sulla soglia 
della porta.Non mi saluta neppure, e io faccio lo stesso.
Entro nella mia stanza e penso che sarebbe bello aspettare la cena distesa sul letto,mi accendo una sigaretta e penso, penso e ripenso fino ad addormentarmi.

Toxic loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora