La Figlia dei Chrisdiel

13

È mattina. Mi sveglio e mi alzo dal mio lettino. Da brava bambina che sono vado in camera dei miei genitori , mi metto in mezzo e li abbraccio forte.

Papà:"buongiorno Lucie"
Io:"buongiorno"
Papà:"dai andiamo, senza svegliare la mamma. Ti porto a fare colazione "
Io:"siii! Porterò pure i 500 dollari "
Papà:"va bene "

Vado in camera mia e preparo.
Dopo pochi minuti sono pronta.
Io e papà usciamo dall'appartamento e vediamo Cole con Janette.

Cole:"Lucie!"
Io:"Coole! Papà stai calmo o fili a casa"
Papà:"e va bene.."
Janette:"ciao Lucie, come stai? Chi è, tutto papà?"
Io:"ciao Janette, tutto bene tu? Si è mio padre. Ci somigliamo?"
Cole:"si, i capelli ricci , gli occhi, il nasino"

Ouch, muoro

Io:"grazie Cole"
Cole:"noi stavamo andando a fare colazione "
Io:"anche noi! La facciamo insieme!"
Papà:"è una bella idea Lucie, a voi sta bene?"
Janette:"certo. Comunque io sono Janette"
Papà:"piacere mio, io sono Zabdiel"

Fiuu... Per fortuna si sta comportando bene. Le figure di emme vanno evitate. Per ora, poi quando staremo insieme posso anche farle. Mi deve apprezzare per come sono!

Andiamo a fare colazione .  Per fortuna tutto tranquillo.

Cole:"vuoi cenare da noi?"
Io:"mi piacerebbe un sacco, posso papà "
Papà:"penso dovresti chiedere alla mamma "
Io:"e va bene..."
Papà:"poi avvertirò io la mamma di Cole tranquilli"
Cole/io:"okay.."

Arriviamo a casa e apro la porta "in modo delicato". Tanto che Joel che stava dormendo sul divano cade per terra.

Joel:" Ahi! Ma che modi sono?"
Erick:"Quante storie che fai, quando ti faccio cadere io non dici nulla ed ora te la prendi con la mia piccola favolosa nipotina"
Alzo le mani in alto e affermo:"non gli ho promesso nulla , giuro. Anche perché non ne ho soldi"
Mamma:"ahahhahahahhahahahhagahgahagahhahahhahhauauyayhahahhahahhahahahgah fa-vo-lo-ssa"

Mi inchino

Io:"grazie, grazie "
Papà:"prego, prego"
Io:"mamma posso andare a cena da Cole?"
Mamma:"per me va bene "
Io:"si"

E mi metto a ballare in modo strano.

Io:"alla faccia tua papà "
Mamma:"LUCIE!"
Io:"emg.. Volevo dire... Vado a prepararmi ciao"

Mi vado a preparare.
Dopo poco sono pronta.

Io:"bene, io vado non fate cuginetti e se li fate i nomi li assegnerò io, ciao"
Joel/Erick:"ciao"

Esco dall'appartamento e mi diritto verso quello di Cole.
Suono e viene ad aprirmi un tizio.

Tizio:"ciao, tu devi essere Lucie. Piacere, io sono il padre di Cole,..."