•Shinichi X Ran• (quanto amo i temporali)

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Shinichi e Heiji stanno risolvendo un caso a Kyoto e con loro ci sono anche Ran e Kazuha,tutto va secondo i piani tranne il ritorno nelle rispettive città

quando i quattro si recano alla stazione per tornare a casa scoprono che tutti i treni per qualsiasi direzione sono stati cancellati per via del mal tempo,provano in ogni modo di trovare un mezzo che possa riportarli a casa: taxi,autobus e così via ma tutte le corse dei mezzi pubblici sono state cancellate e anche i cittadini con autovetture proprie sono state pregate di fermarsi al più presto nel posto più vicino: a casa propria o di qualche amico oppure in albergo

i quattro optano per l'albergo non conoscendo nessuno che li possa ospitare o meglio qualcuno c'era ma di sicuro a Shinichi e Heiji non avrebbe fatto piacere farsi ospitare da Okita,insomma Okita era il rivale di kendo di Heiji e il rivale d'amore di Shinichi in quanto il ragazzo aveva messo gli occhi su Ran

"E adesso che si fa?" disse Kazuha palesemente preoccupata e scocciata
"Dove andiamo?" chiese Ran "non abbiamo ancora molto tempo per pensarci,guardate che brutti nuvoloni" continuò la ragazza,i suoi amici alzarono gli occhi al cielo "Si,sta diventando sempre più brutto" disse il detective di Osaka "Hai idee Kudo?" continuò

"Mh...no" rispose continuando a guardare il cielo "Ehi io ho un'idea!" affermò Ran con un sorriso "Avanti sputa il rospo Ran" disse Kazuha eccitata all'idea di aver un posto in cui andare "Perchè non chiediamo ad Okita di ospitarci?" disse Ran
Shinichi diventò palesemente infastidito sentendo quel nome e pensò "accidenti Ran è proprio l'unica soluzione che ti è venuta in mente!?"

"Si hai ragione,lui ci darà sicuramente riparo" l'appoggiò Kazuha,anche Heiji divvenne improvvisamente infastidito
"E se invece andassimo in un hotel?" chiese Shinichi sperando con tutto se stesso di far cambiare idea alle ragazze
"Ah ah già,bell'idea" affermò Heiji

"Mhhh Shinichi vorrei ricordarti che abbiamo a mala pena i soldi per tornare a casa,come pretendi di poter pagare una camera d'hotel?" chiese Ran "Lo stesso vale per noi Heiji! Io ho portato solo i soldi necessari per i biglietti del treno,come la paghiamo una camera? oppure avete intenzione di rimanere tutta la notte in hall a dormire sulle poltrone?"

"Mh no...ora che ci penso non è una buona idea" disse Heiji "Ok bocciata MA non andremo da Okita!" disse riluttante Shinichi "Ok genio allora dicci:dove proponi di andare?" disse Ran avvicinandosi a braccia incrociate sotto il seno
"Da qualche parte,ma non da Okita, chiaro?!" disse mettendo le mani in tasca e incamminandosi verso una via non precisa

gli altri tre si scambiarono degli sguardi confusi poi seguirono il detective dell'est, la prima fu Ran,che gli corse dietro dicendo "Shinichi aspetta, dove vai?!" Camminarono per un po' fin quando a tarda sera non trovarono una villa molto grande ma poco rassicurante,si sentì un tuono e subito le due ragazze si nascosero dietro i rispettivi ragazzi facendo capolino con la testa

"Heiji,non mi piace questa villa,andiamo da qualche altra parte?" "Dai non essere la solita fifona!" "Kazuha ha ragione,questa casa mette i brividi!" disse Ran stringendo nella mano il tessuto della camicia di Shinichi "Nahh non esagerare Ran!" disse Shinichi che senza attendere altro suonò il campanello

Andò ad aprire un'anziana signora "Salve come posso esservi d'aiuto?" "Salve signora,scusi il disturbo,ci stavamo chiedendo se per caso nella vostra grande villa ci fosserò delle camere disponibili per la notte" disse Shinichi "Sa col brutto tempo che sta arrivando abbiamo bisogno di un alloggio per la notte,saremmo andati in hotel ma abbiamo i soldi contati,noi non siamo di Kyoto, e purtroppo tutti i mezzi pubblici hanno le corse cancellate" continuò Heiji grattandosi la nuca

"O si capisco,si certo,ho delle camere disponibili in cui ospitarvi,prego entrate pure" disse la donna conducendoli dentro casa
Nel tragitto dal grande cancello all'interno della casa ne Ran ne tantomeno Kazuha si staccarono da Shinichi e Heiji

Aspettarono in salotto,l'interno della casa era accogliente ma il fuori metteva i brividi,quando la signora tornò in salotto dopo la sua breve assenza Shinichi le chiese "Mi scusi signora,lei vive in questa grande casa da sola?"

"mh? Oh beh prima vivevo qui con mio marito ma è venuto a mancare due anni fa,comunque con me adesso ci abita mia nipote ma la sera va spesso a casa del suo ragazzo Masahiro,è una brava ragazza ed ha più o meno la vostra età,comunque le vostre camere sono pronte,potete andare quando volete,adesso scusatemi ma sono un po' stanca e se non avete bisogno di qualcosa andrei a riposare" "ma no signora vada pure,e grazie della sua ospitalità" disse Ran ancora un po' intimorita

"Di niente" la signora si girò "mi scusi" "mh?" "Dove sono le nostre camere?" chiese Heiji "Oh già che sbadata,le vostre camere sono le camere sul lato sinistro del corridoio dopo le scale,non potete sbagliarvi sono le uniche porte del corridoio,comunque sono divise quindi avrete l'intimità che volete" disse la signora, i quattro si colorarono di bordeaux

"Ma chi...noi?" dissero i quattro in coro "ma certo e chi se no? Una camera per il giovanotto con gli occhi azzurri e la bella ragazza dai lunghi capelli e una per il giovanotto con la pelle olivastra e la sua fanciulla con la coda di cavallo" Shinichi guardò Ran
Ran guardò Shinichi
Kazuha guardò Heiji
Heiji guardò Kazuha
E poi tutti e quattrò tornarono ad essere bordeaux

"MA NO LEI SI SBAGLIA NOI NON SIAMO UNA" dissero i quattro in coro
la signora li interruppe girandosi e dicendo

"Oh beato amore giovanile,così puro ma nascosto,è uno degli amori più belli e sinceri fra tutti,lo vedrebbe anche un cieco che siete perdutamente innamorati,un consiglio giovanotti: tenetevele strette queste due belle ragazze,non se ne trovano molte in giro ai giorni d'oggi e agli altri ragazzi fanno gola" dopodichè se ne andò lasciando Shinichi,Ran,Kazuha e Heiji lì in salotto ancora paonazzi dall'imbarazzo
tutto sommato aveva ragione...

I quattro si divisero e andarono nelle rispettive camere,nessuno parlò più dall'imbarazzo e anche nel letto stettero lontani e spalle contro spalle

Shinichi,Heiji e Kazhua non ci impiegarono molto tempo per addormentarsi,invece Ran...
Ran non riusciva proprio a chiudere occhio,il temporale la spaventava fin da quando era piccola e dormire con un temporale per lei era un'impresa

Ci fu un tuono molto forte,Ran si spaventò e mise la testa sotto le coperte,stringendo gli occhi,Shinichi si svegliò,si girò e vide Ran coperta fino alla testa che tremava dalla paura,alzò leggermente le coperte e la vide con gli occhi chiusi che tremava e stringeva le coperte nelle mani

Tornò in 'superficie' e con nonchalance mise un braccio intorno a Ran girandola verso di se per abbracciarla meglio,conosceva la sua piccola come le sue tasche perciò non era una novità per lui vederla tremare di paura per un temporale

lei aprì lentamente gli occhi e quello che vide davanti a se fu la maglietta di Shinichi in quanto lui la stava abbracciando,alzò lo sguardo e vide Shinichi con gli occhi chiusi,i capelli scompigliati sul cuscino e la bocca leggermente aperta intento a dormire e riposare,lei diventò paonazza e si allontanò di scatto

Shinichi aprì un occhio "Ran...che ti prende?" Chiese ancora assonato "Ah scusa ti ho svegliato non vole..." un forte tuono la interruppe e lei infilò nuovamente la testa sotto le coperte,sembrava quasi una tartaruga

Lui fece un sorrisetto e disse "Ran..." lei abbassò le coperte fino al naso,scoprendo solo gli occhi "Hai paura?" chiese Shinichi;lui lo sapeva perfettamente,non aveva bisogno di saperlo ma voleva che fosse lei ad ammetterlo in quanto orgogliosa com'era non l'aveva mai ammesso in sua presenza anche se non sapeva neanche lui perchè

Ran scosse la testa guardando altrove
"Sei sicura? Guarda che se hai paura posso abbracciarti" "Cosa? Io paura?ma no figurati non ho pau..." un'altro forte tuono, Ran sgranò gli occhi e si butto fra le braccia di Shinichi impaurita,sprofondando il viso nel suo petto e stringendosi a lui,Shinichi fece un sorrisetto e disse divertito "Scusa dicevi?"

lei offesa disse "EDDAI NON PRENDERMI IN GIRO!" più che disse,lo farfuglio tenendo ancora il viso sprofondato nel petto di Shinichi
Lui rise e le chiese scusa abbracciandola a sua volta e accarezzandole la testa dolcemente "Sta  tranquilla e cerca di riposare" le sussurrò,lei sorrise,chiuse gli occhi e si addormentò

Shinichi continuò ad accarezzarla ancora per un po' poi sorrise e pensò "Quanto amo i temporali!" dopodiché,continuando ad abbracciare Ran si addormentò anche lui.

𝙳𝚎𝚝𝚎𝚌𝚝𝚒𝚟𝚎 𝙲𝚘𝚗𝚊𝚗 • 𝙾𝚗𝚎 𝚜𝚑𝚘𝚝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora