Aija
Mi dispiaceva dirle ciò che poteva fare con il suo potere, perché era ancora piccola era un ingiustizia, però dovevo farlo
"Hermione, mi dispiace interrompere questo momento però dovrei parlarti in privato" Hermione guardò Draco che fece cenno con la testa di andare, dopo che siamo entrate nella scala decisi di spiegarle tutto
"Hermione vedi ehm... Il tuo potere è molto pericoloso perché, dipende da te"
"in che senso dipende da me"
"hai scoperto il tuo potere con la rabbia, e se ti focalizzi troppo su essa potresti perdere il controllo, e..."
"e, e cosa!"
"potresti uccidere qualcuno" dopo queste parole vidi i suoi occhi inumidirsi e iniziò a piangere a dirotto
"devo dirlo a Draco" disse con la voce spezzata, io mi limitai ad annuire, e la vidi correre verso la direzione del suo amato.Hermione
Dopo quella conversazione sgradevole, sprofondai in una tristezza che a parole non si può spiegare. Mentre andavo da Draco mi ascugai le lacrime che avevano rigato il mio volto, arrivata da lui, mi sedetti e incominciai un discorso senza senzo
"Draco" pronuncia con la voce tremante
"dimmi"
"tu mi ami?" lui mi guardó per un attimo e io continuai a parlare
"rispondimi"
"si, Hermione non ho mai smesso di farlo"
"bhe adesso devi"
"Hermione, ti senti bene?"
"si, ma Aija mi ha detto una cosa"
"ti va di raccontarmela" io annui ed iniziai
"i mie poteri li ho scoperti grazie alla rabbia, quindi se mi focalizzo troppo su essa rischio di uccidere qualcuno, e quando perdo il controllo è difficile riprenderlo, quindi Malfoy... Dio da quanto tempo non pronunciavoil suo cognome con tanto astio... Devi lasciarmi"
"Hermione ma che dici io n..."
"DRACO DEVI LASCIARMI" dissi quelle parole con il cuore spezzato in mille pezzi, e in ogni pezzo c'èra lui. Detto questo me ne andai in uno dei dormitori e con un incantesimo feci diventare la mia stanza come nuova, e mi addormentati piagendo.Draco
Quando mi disse di lasciarla, mi cadde il mondo addosso, non potevo farlo,anzi non volevo farlo, perché lei era tutto per me, e non la avrei lasciata a dare così facilmente. Così andai da Aija, la più saggia del gruppo
"Aija scusami possiamo parlare"
"dimmi Draco"
"devi farmi un grande favore"
"so già cosa devo fare, Draco ci devi parlare tu, devi farla sentire speciale, devi fargli capire che dopo tutto questo lei rimarrà sempre nel tuo cuore, e non se ne andrà mai di lì"
"grazie, ma davvero sono tuo debitore a vita"
"Draco, non esistono favori per l'amore, e ancora giovane ed è un ingiustizia scoprirlo così. Vedi la rabbia non si può combattere ma si può domare" detto questo io corsi da lei, e quando la trovai, la baciai
"e questo che significa"
"significa che ti amo Hermione Grenger, anche se mi lascerai sarai sempre una parte di me, sempre nei miei pensieri, sempre nel mio cuore" detto fatto, la feci commuovere e mi baciò lentamente e poi con passione, era bello quando prendeva l'iniziativa.
"anch'io ti amo, e non potrei perderti, non lo farei per nulla al modo, lo prometto" e così ci baciammo di nuovo
"dormi qui?"
"non me lo faccio ripetere due volte" e così ci addormentammo abbracciati.
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sei un viaggio senza nessuna meta
FanfictionChe mi sarei innamorato delle sue imperfezioni. Perché l'amore non è innamorarsi delle perfezioni. Ma imparare ad amare le imperfezioni. E lei è la mia imperfezione. Lei è la stella che illumina la notte. Lei è il sole che ti riscalda. Perché lei è...