sei un viaggio senza nessuna meta

Difficile Non Impossibile P1

Hermione

Mi sono svegliata di soprassalto, per colpa di un incubo, e affianco a me c'èra un Draco che sbava a sul cuscino
"Draco, quando hai smesso di sbavare fammi un abbaio" dissi l'ultima parola ridendo
"eh... Eh, hai detto qualcosa" disse alzandosi di scatto, e cadendo dal letto
"hahaha" non la smettevo di ridere
"basta"
"Non c'è la faccio" dissi continuando a ridete
"ok, lo hai Voluto tu" si alzò ed incomincio a farmi il solletico, di nuovo
"hahha... Basta... Hahaha... OK, ok basta" dissi con il fiato e dalle troppe risate
"che ne dici se andiamo di sotto a farci una passeggiata?"
"sarebbe fanta..."
"fantastico se scendetesti ad allenarti" disse interrompendo Florenc
"oh, andiamo"
"no"
"per favore"
"no"
"ma abbiamo tutto il pomeriggio per allenarci"
"appunto avete tutto il pomeriggio per sbaciurchiarvi"
"ma se finisco alle 07:00 di allenarmi"
"allora vi sbaciucchierete la sera"
"ok, hai vinto vado a vestirmi"
"ti aspetto di sotto" per tutto questo tempo Draco era stato zitto
"Draco, stai bene?"
"si, perché?"
"perché, non hai parlato per tutto il tempo"
"e che pensavo"
"a cosa" dissi mentre mi vestivo
"alle parole che hai detto prima di ricordarti del medaglione"
"ah"

Flashback

"perché piangi" disse con tono comprensivo Draco
"perché la nostra seconda casa non c'è più" dopo secondi ricominciò a parlare
"in realtà non è mai stata la mia seconda casa"

Fine Flashback

"allora, vai ti ascolto"
E... E che i miei genitori... Bhe ecco... "I miei occhi cominciano ad inumidirsi " "hey, hey stai calma, ho capito li ha uccisi Voldemort"
"no peggio"
"li ha uccisi torturandoli?"
"no"
"allora cosa c'è di più brutto della morte"
"la dimenticanza" l'ultima parola era quasi un sussurro
"in che senso"
"PER LORO IO NON SONO MAI ESISTITA" e così scoppiai in lacrime, tra le braccia del ragazzo che amavo.

Draco

Mi faceva male vederla così
"hey, calma mi dispiace io... Io non volevo, scusami"
"Draco mi accompagni di sotto, non ci voglio più pensare" lei sembrava che non mi vesse ascoltare, ma non la biasimo, così feci quello che mi aveva chiesto, e la accompagnai al piano inferiore.