why him? [taekook & yoonmin]

15.

Seokjin chiamò i sei ragazzi e annunciò loro che la cena era pronta.

Jimin, arrivato in cucina, stranamente, non si mise vicino al suo fidanzato, bensì accanto a Yoongi.

Kook rimase un attimo confuso, ma capì che quella era l'occasione giusta per sedersi prossimo a Taehyung.

Quando tutti e sette si sedettero per mangiare, Namjoon propose una cosa agli altri.

Il leader si alzò dalla sedia, con un sorriso stampato in faccia.

"Bangtan ho una proposta per voi." Guardò ogni membro con sguardo soddisfatto.

"Di che si tratta?" Chiese Jimin, con un'espressione "da bimbo curioso".

Suga, guardando il biondo fare quella faccia, ridacchiò leggermente, senza farsi vedere dagli altri.

Nam proseguì con il discorso: "Domani, le prove, non le avremo di mattina ma di pomeriggio. Ciò vuol dire che, stanotte, non dovremo andare a dormire presto."

"Sì sì, va' al punto." Sbuffò scocciato il ragazzo dai capelli color menta.

Hoseok, che era seduto alla sinistra di Yoongi, diede a quest'ultimo un leggero schiaffo sul suo avambraccio.

"Ehi, ma che vuoi?!" Rispose maleducato Suga, guardando male Hobi.

RM sospirò rassegnato: era difficile fare un discorso serio agli altri membri, dato che, a volte, si comportavano come bambini dell'asilo.

"Insomma...Il punto è: che ne dite di andare al karaoke?" Finì con un grande sorriso.

Siiii!" Urlarono Jungkook, Jimin e Hoseok, euforici.

Gli altri ridacchiarono.

"Aggiudicato, andate tutti a prepararvi. Stasera si canta!" Esclamò Jin, contento.

I BTS  si diressero nelle loro camere. Non si vestirono in modo elegante, ovviamente, ma neanche in modo troppo semplice.

"Sarebbe bello andarci in pigiama, non credi Jimin-ssi?" Scherzò Jungkook, mentre stava rovistando nell'armadio per trovare qualche indumento da indossare.

Il biondo rise: "Concordo, sarebbe più comodo." Concluse, sistemandosi la maglietta rossa a maniche lunghe.

Quest'ultimo si avvicinò al fidanzato, che aveva appena finito di prepararsi.

Kook gli sorrise leggermente. Jimin lo guardò intensamente negli occhi.

Il moro lo prese dolcemente per il mento, fissandogli gli occhi, che erano abbastanza lucidi.

"Ehy, qualcosa non va?" Chiese a Jiminie, che aveva uno sguardo "da cane bastonato".

"N-no..semplicemente..-il biondo guardò in basso- mi manchi Kookie." Finì, aggrappandosi alla maglietta blu del fidanzato.

Il minore rimase immobile: non si aspettava delle parole del genere.

"I-in che senso? È successo qualcosa?" Chiese Jungkook, ancora scioccato.

Il più basso fece un cenno di negazione con la testa.

Kook abbracciò forte il fidanzato. Secondo lui c'era qualcosa che non andava e così, cercò di dargli conforto.

Il biondo ricambiò, stringendo a sè il moro.

Con quell'abbraccio si sentì meglio.

Dopo qualche minuto, Jimin, fissò le labbra di Jungkook, e lentamente si avvicinò ad esse.

Kook fece lo stesso.

I due unirono le labbra.

"Raga siete pront-" Suga aprì la porta e trovò i due baciarsi.