3-Atlantis

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<<Sono venuto per questo... >>
Derek lentamente si avvicinava, fino ad essere ad un soffio dalle sue labbra.
<<cosa vuoi fare Hale?>> chiese malizioso Stiles.
<<bhe, voglio fare questo>> disse il maggiore premendo le sue labbra contro quelle del ragazzino. Era un bacio dolce e pieno di passione e desiderio. Stiles si sdraió sul letto con sopra Derek. Le mani del lupo vagava o su tutto il corpo dell'umano. Arrivarono alla cintura e Derek la slacció. Stiles fece lo stesso ai pantaloni di Derek e poi tolse gli tolse la maglia. Derek scese lentamente sul collo del minore lasciando dei baci e dei segni violacei...

🍫🍫🍫

"... Iles", "STILES!"
Tutto d'un tratto il minore si risvegliò come se fosse stato in trance.
"Ti ho chiesto. Cosa ci facevano mio zio e Cora da te?" disse scocciato il lupo.
"M-mi servivano delle informazioni... Si delle informazioni" disse incerto e impaurito dagli occhi blu del lupo.
"Che tipo?"
"Non sono affari tuoi"
"Invece lo sono, visto che coinvolgono Cora, queste 'informazioni' " disse il lupo prendendo per la mandibola Stiles.
"Der lasciami" disse dolorante l'umano.
"No"
"DEREK" si sentí richiamare il lupo. Quella era la voce di Cora, sua sorella.
"Che cazzo fai! Non vedi che così gliela spacchi la mandibola!" disse Cora, andando ad abbracciare Stiles.
"Non mi vuole dire cosa vi siete detti" disse seccato Derek.
"Non sono affari tuoi e ora esci!" disse Cora.
"Vieni" replicò Derek
"Arrivo.." sbuffó la minore.

🍫🍫🍫

E quindi hai la mandibola rotta?
No Theo, è molto dolorante e basta
Devo venire?
Non sei da Liam?
No, ci siamo presi una pausa
Perché?
Vengo da te con dei pop-con, Star wars e te lo dico
Affare fatto Raeken!
Ciao Sti
Ciao Theoooo

Theo dopo poco arrivò a casa di Stiles con Star Wars "Solo" e dei Pop-corn.
"Oh, ti adoro Raeken, lo sai?" disse Stiles sedendosi sul divano.
"Bhe, si lo so" disse il nuovo arrivato nel branco, sedendosi accanto al ragazzino.
Aprirono la busta di Pop-corn e si guardarono tutto il film.
Si fece l'ora di cena e Stiles invitò Theo a rimanere, dato che suo padre avrebbe passato la notte in centrale.
"Eddai Theooooo" lo supplicó il ragazzino.
"Va bene"
"Evvai! Ora racconta di che fine ha fatto la Thiam. Su su!"
"La che?" chiese Theo
"Nulla. Cosa è successo tra te e Liam?"
"Ah già. Praticamente..."

Theo raccontò cosa successe a casa del piccolo beta per tutta la cena.
Finita la cena Stiles portò nella stanza da letto Theo.
"Cantiamo una canzone!" disse Stiles.
"Cantare? Io non so cantare!" disse Theo.
"Invece si! Ti ho sentito sotto la doccia ah-ah!"
"Va bene. Cosa cantiamo?"
"Uh-Uh, cantiamo Atlantis. Amo quella canzone!"
"Mh, va bene. Però mi serve il test-"
Theo non fece i tempo a finire la frase che si ritrovò testo di Atlantis fra le mani.

The birds have left the trees
The lights bores onto me
I can feel you lying there all on your own

Stiles prese in mano la chitarra e cominciò a suonare il ritmo con Theo sopra che cantava.
"Dai però! Ti sei bravo a cantare! Io sembro una foca in calore!" disse Stiles mettendo su un broncio, continuando a suonare.
Theo fece un sorriso sincero e gli diede un bacio sulla guancia.

We got here the hard way
All those words that we exchange
Is it any wonder things get dark?

It's in my heart, it's in my head
I never take back the things I said
So high above
I feel it coming down
She said, In my heart and in my head
Tell me why this has to end
Oh no, Oh no...

I can't save us. My Atlantis, we fall
We've built this town on shaky ground.
I can't save us,
My Atlantis oh no,
We've built this up to pull it down.

Stiles a sólo metà canzone posò la chitarra e scoppiò a piangere. Quella canzone gli aveva fatto venire in mente tutte le cose che pensava di Derek. Tutto quello che invece sta pasando.
"Ehi, piccolo, che succede?" chiese Teho preoccupato.
"Io lo amo! Ma lui no! Mi detesta!" disse Stiles, soffocando il pianto nel cuscino.
"Derek?" azzardò Theo a chiedere.
"SI LUI, OKAY?" e abbracciò Theo.
"Dai piccolo si sistemerà tu-" Theo non fece in tempo a finire la frase che si ritrovó le labbra del più piccolo sulle sue.
Stiles subito dopo si staccò di scatto, "Scusa io non... No so cosa ho fatto e-", questa volta fu Theo ad interrompere Stiles nel farlo parlare, appoggiando le sue labbra su quelle del minore. Stiles decise di approfondire quel bacio, picchirttando la lingua sul labbro interiore del più grande, ricevendo subito dopo, l'accesso. Lentamente si sdraiaraono sul letto, Theo sotto e Stiles sopra. Ora Stiles, era sopra di Theo e muoveva i fianchi a ritmo sulla vescica di esso,mentre continuavano a baciarsi. Le mani di Theo erano scese sul sedere del minore, invece le mani di Stiles stavano andando ai bordi della maglia di Theo. Subito dopo la maglietta si ritrovó sul pavimento, seguita da quella di Stiles. Le mani di Stiles si ritrovarono sulla cintura del ragazzo sotto di lui. "Stiles sei sicuro?"
"si Theo, sono sicuro"....

Bho, ciao, bella per voi. JESUS È OVUNQUE cit. Auro
Non ho niente da dire, tanti avocado a tutti. 🥑🥑🥑

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