Capitolo 41

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《Perché stai cercando una casa?》chiede improvvisamente Dan mentre sto uscendo dal bagno, è accigliato《perché sto vivendo in una casa che non è solo mia, ma anche dei miei fratelli e dei miei genitori.
Marck vive in una casa che ha preso in affitto con Adelh mentre Josh e Lili hanno comprato un appartamento.
Io invece vivo qui senza averla comprata e non potrei acquistare questa.》posa il pc sul divano, mentre io mi dirigo in camera da letto lui mi segue《non hai bisogno di prendere in affitto una casa o di comprarla》mi dice entrando in camera《e dovrei continuare a vivere qui?》cambia espressione, mi sorride nervoso sedendosi accanto a me e prendendomi le mani《perché tu e Manuel non venite a vivere da me?》Cosa? Certo Manuel sarebbe felice di vivere sia con me che con il suo papà ma...《Noi non siamo neppure una coppia...》Si alza di scatto《cosa dici? Io pensavo che dopo oggi le cose fossero cambiate, non sei felice con me?》Sono così confusa, lo amo e non ho dubbi a riguardo ma ho paura, sono felice con lui ma cominciare una vera e propria storia mi fa paura《si sono felice in questo periodo, ma ho paura di cominciare una vera e propria storia. Non so se mi capisci...》Si passa una mano sulla nuca《no non ti capisco, ti cosa hai paura ?》
《Di soffrire ancora, e di veder soffrire mio figlio》dico agitandomi《non ti fidi ancora di me? Come posso farti capire che io ti amo e non vi lascerei più per nulla al mondo, siete tutta la mia vita, e non riesco a capire come ho fatto a stare senza voi, ho commesso un grosso sbaglio e non smetterò mai di ammetterlo ma farei di tutto per proteggervi e tenervi nella mia vita.》dice tutto d'un fiato《mi serve tempo per pensare, ora c'è di mezzo anche Manuel e non voglio vederlo più piangere per colpa nostra.》Mi prende il volto tra le mani《Lili sta andando tutto per il verso giusto, perché mi vuoi allontanare?》mi chiede guardandomi fissa negli occhi《non ti sto allontanando, tu puoi venire qui quando vuoi》non voglio essere precipitosa, non più《a cosa devi pensare? Insieme siamo felici, a letto c'è un intesa pazzesca, abbiamo un bambino, perché non vivere insieme? La mia casa è abbastanza grande, ci sono tre camere da letto, una la sto già mettendo a posto per il bambino, doveva essere una sorpresa ma ho sempre pensato che avremmo vissuto lì un giorno.
C'è anche il giardino dietro...》Lo blocco《mi hai preso alla sprovvista, ci devo pensare》si alza deluso《allora è inutile restare, io vado via》non posso oppormi, annuisco e lo accompagno alla porta《ci vediamo domani.》
Ritorno a letto e penso che sto facendo la cosa giusta, per me e per il mio bambino, voglio vedere come continua a comportarsi anche senza che io e lui abbiamo un rapporto.
Combatterà per noi? Io spero, voglio che per me e Manuel ci sia qualcuno che ci voglia sempre, senza se e senza ma. Non voglio solo parole ma fatti, mentirei se dicessi che non mi ha dimostrato nulla, perché ci ha riempito di attenzioni, e posso risultare anche pretenziosa ma ho vissuto quattro anni in cui vedevo coppie amarsi e scambiarsi effusioni in giro per strade, bambini con i loro papà che gli stringevano la mano, che giocavano con entrambi i genitori.
E anche se non smetterò mai di ringraziare i miei fratelli per quello che hanno fatto per noi, per non farci sentire mai soli, ho sentito la mancanza di un compagno, un amante, di un padre per Manuel.
Flashback
《Dai su mettiamo queste scarpette, facciamo vedere ai nonni e agli zii quanto sei bello》oggi è il suo primo compleanno e festeggeremo a casa con i miei fratelli e i nonni.
Ho preparato io la cena, e ora sto cercando di vestire questa piccola peste che mi mostra un sorriso sdentato che mi fa sciogliere il cuore.
Mia mamma sta sistemando i vestitini di Manuel che stamattina ho lavato;
Marck è rimasto nel salone con mio padre ad attendere i pochi invitati《ecco fatto, ma sei bellissimo tesoro》 lo bacio in fronte《ho finito anch'io, ma che bello l'amore di nonna.》Dice abbracciandolo.
Un anno fa stavo aspettando Dan nel mio letto d'ospedale con accanto il mio bambino, oggi cerco di pensarci il meno possibile, le mie giornate sono piene e questo contribuisce.
《Andiamo di là dallo zio e dal nonno ad aspettare i nostri ospiti, si?》Si fa prendere in braccio dato che non cammina ancora e ci dirigiamo da loro《Oh guarda chi è arrivato?  Nonna Clare》allunga felice le braccia verso di lei《Buon compleanno amore!》dice Clare prendendolo《ciao Brend》lo saluto e ricambia《questo è il nostro regalo》dice《abbiamo pensato a qualcosa di utile》lo apro, è un buono -di una cifra  equivalente a metà del mio stipendio- in un negozio di articoli per bambini.
《Non dovevate, è troppo》ogni volta che andiamo a trovarli o loro vengono da noi, hanno qualcosa per il bambino, sono certa che lo faccia per il bene che provano per il bambino ma Clare lo fa anche perché non vuole farci sentire la mancanza di Dan anche sul piano economico.
Mia madre non riesce a capire perché anche se ha deciso di non voler stare con noi non voglia partecipare alle spese per il bambino, io l'ho capito invece: non vuole avere più nulla a che fare  con me e con Manuel.
No, non devi proprio pensarci, per il mio nipotino non è niente troppo》mentre lo dice guarda un po' me e poi il mio bambino che parla nel suo linguaggio a Brend che lo ascolta e gli risponde come se capisse cosa sta dicendo《venite sedetevi con noi》dice mio padre a Clare e Brend《si certo, non sono ancora arrivati Josh e Julie?》chiede lei sedendosi accanto a mia madre《no, stanno per arrivare》risponde quest'ultima.
Dopo poco arriva Adelh e poi la coppia《ora possiamo finalmente  mangiare qualcosa?》chiede Marck facendoci ridere tutti《si, possiamo, mi fa piacere che non perdi mai l'appetito.》dice mia madre, ci sediamo a tavola e tra una chiacchiera e l'altra mangiamo《lo posso tenere io mentre mangi?》mi chiede Julie《certo, ha già mangiato》Jul viene a prenderlo《amore di zia, come sei cresiuto! Bastano pochi senza vederlo che si notano i cambiamenti.》
《Vero, è incredibile cresce a vista d'occhio e diventa sempre più bello》continua Clare《mi rendo conto di quanto cresce solo dalle foto》è la copia di Dan, gli somiglia davvero tanto ed è anche testardo come lui.
Manuel comincia a battere le mani《sa che stiamo parlando di lui, guardate come batte le mani》dice Marck《ha proprio preso da te Marck, gli piace sentirsi dire quanto è bello》dice Josh prendendolo in giro《ha anche il mio nome, era inevitabile, vero Manuel, chi è il tuo zio preferito ?》il piccolo riproduce una serie di mugolii《a stento chiama me, come può dire: zio Marck?》dico ridendo《Ma...Mack》Ci giriamo di scatto verso di lui《l'ha detto, ha detto Marck》ripete euforico mio fratello《non ci credo》dice Josh sbellicandosi dalle risate《l'ha proprio detto》dice mio padre prendendo in giro Josh《è normale, vivi qui, stai sempre con lui quando puoi》dice invece mia madre sminuendo l'accaduto per far innervosire Marck.
《No, no, sono il suo zio preferito, l'ha detto per questo motivo.》risponde convinto.
Amo la mia famiglia, da quando è nato, non mi hanno fatto pesare nulla, e appena posso cerco di ringraziarli in ogni modo.
Quando arriva il momento delle foto dietro la torta, Manuel ride come se non ci fosse un domani, ci ha fatto accendere la candelina sette volte, adora spegnerla.
Tutti hanno fatto la foto con lui, tranne Dan che si sta perdendo tutti questi momenti importanti.
Tutti erano in coppia a fare la foto con Manuel tranne io, l'unica persona che avrei voluto accanto a me come padre di Manuel non c'era e forse ora non sa neppure che oggi è il compleanno di suo figlio.
Mentre vado a prendere la culla di Manuel per portarla nel salone, sento delle voci provenire da una delle stanze, sono mia madre e Clare《è tornato tre giorni fa》un colpo allo stomaco, è in città? 《Gli hai parlato del compleanno?》chiede mia madre《si, gli ho detto che non è ancora troppo tardi, e che Lili gli farebbe vedere il bambino, giusto?》
《Si, ad essere sincera cerco di parlare il meno possibile di lui con Lili, ma sono certa che gli farebbe vedere Manuel.》Il tono è speranzoso《ha detto che ci avrebbe pensato, e approfittando di questa cosa ho cercato di mostrargli qualche foto e di raccontargli un po' del bambino, ma non ne ha voluto sapere niente, ed e andato via sbraitando.》Ho creduto per pochi secondi che davvero sarebbe venuto o che avrebbe fatto una videochiamata, non pretendo troppo.《Perché non lo chiamiamo?》chiede mia mamma《si, certo, metto in vivavoce》mi avvicino un po'di più alla porta per poter ascoltare meglio, è da tanto che non ascolto la sua voce.
《Sta squillando》dice mia madre ansiona《mamma dimmi》è lui, la sua voce《ascolta e non attaccare, sto qui con Katia, al compleanno di Manuel, che ti costa fare un salto qui ora?》chiede Clare quasi supplicandolo《No, ci ho pensato e non è il caso》gli occhi mi si inumidiscono《vi illuderei, perché non ci tornerei più》un altro colpo, e una lacrima che comincia a bagnarmi il viso, mia madre lo interrompe《ma tu li pensi mai? Manuel è un bambino dolcissimo, ti somiglia tanto, ha cominciato a pronunciare le sue prime parole, e non vorrei saperti pentito di non aver assistito a questi momenti.》
《No, non posso venire》ma di chi mi sono fidata? 《Dan, sei sicuro? Sai che per me e mio marito sei stato come un figlio, ti abbiamo stimato, perché pensavamo fossi un ragazzo di sani principi, con la testa sulle spalle. Ma ci hai delusi, hai fatto del male a Lili e hai avuto tante possibilità per rimediare, mi dispiace e spero che molto presto tu possa farci ricambiare opinione.》Questa volta il suo tono è duro.
《Sono sicuro di quello che sto facendo, mi dispiace Katia, ora devo andare》corro nella mia camera e prima di prendere la culla faccio cadere tutte le lacrime che ho, mi siedo sul mio divano e abbraccio le mie gambe come facevo da bambina.
Resto lì finché non sento la porta aprirsi《ma dove sarà finita la mamma più bella e fantastica del mondo?》è Adelh《oddio Lili che succede?》Julie si avvicina a me, alzo un po' lo sguardo e vedo il mio bambino che dorme beato tra le braccia di Adelh《me...me lo dai?》chiedo tra le lacrime, lo prendo e me lo stringo al petto《la mamma ti ama tantissimo, non hai bisogno del amore di un papà, ricordalo》si siedono Adelh accanto a me e Julie di fronte a me《cosa è successo?》chiede l'ultima, mi asciugo le lacrime e prendo un forte respiro《ho sentito mia madre e Clare parlare del ritorno di Dan, e Clare dire di avergli parlato del compleanno, poi lo hanno chiamato e ha detto che sarebbe stato inutile venire oggi perché poi non si sarebbe più presentato, ha detto di essere sicuro di quello che sta facendo, che ora doveva andare e ha staccato la telefonata.》
《Lili, non possiamo vederti ancora soffrire così tanto per lui, ci fai il permesso di riempirlo di botte?》cerca di sdrammatizzare Julie《si avete il mio permesso, andiamo di là o si preoccupereanno.》
Fine Flashback

Spazio me
Ecco un nuovo capitolo, voglio solo chiedervi di commentare, perché voglio conoscere il vostro parere, e per me è importante, ditemi tutti ciò che pensate riguardo il capitolo, i personaggi e tutta la storia.
Vi aspetto.
Bacii😚😚😚

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