Ripetimelo 2

Francesco Toneatti

"Ciao."
"Ciao!"
"Entriamo?"
"Sì,sì."
Abbiamo passato una bella giornata, nonostante il mio ritardo.
Continuava a guardarmi le labbra.
Ed io non ero da meno.

Sto ritornando a casa, quando....sento qualcuno appoggiarsi alla mia spalla.
Mi giro di scatto.
"Mi hai fatto prendere uno spavento."
"Non era quello che volevo."

"Che ci fai qui?"
"Hai dimenticato le chiavi a tavola."
"Che sbadato."
Mi porge le chiavi ed ad un certo punto le nostre mani si sfiorano.

"Mi sa che ci siamo dimenticati qualcosa."
Mi stringe a sè.
E ci baciamo, per strada, quel venerdi sera, buio e freddo.

Salii a a casa con un sorriso in faccia.
Mi getto sul letto.

"Hey!"
Cosa?
"Chi parla?"
"Dovresti saperlo,no?"
"No, perché?"
"Perché mi hai chiamato."
Mi alzo e mi accorgo di aver fatto partire una chiamata a Dario.
O Dio.
"Scusa, mi ero sdraiato sul telefono ed ha fatto tutto da solo."
"Ah ok."

"Dario Aspetta!"

"Sì?"
"Mi dispiace per esser venuto in ritardo."
"Non fa niente.Ma se posso chiedere, c' è un motivo?"
"Ho passato l'intero pomeriggio cercando una dog-sitter per Bilbo."
Non è vero.
Ho passato l'intero pomeriggio a cercare quelle manette, che non ho più trovato.
Ma poi mi ricordai del nostro accordo.
E quindi, dopo 2 ore di ricerca non le ho trovate e sono andata all'appuntamento.
Me ne pento.
Molto.
"Ma è stata una bella serata."
"Sì, mi sono divertito."
"Allora possiamo quasi dire che siamo tornati in carreggiata."
"Perché quasi?"