Cap. 3

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Era passato un mese da quella notte, Endrik si era ripreso completamente in pochi giorni, tutta la famiglia, nessuno escluso, questa volta sarebbe andata contro i cacciatori che ancora si aggiravano nei dintorni.

Girava voce che non solo vigilavano in città ma anche nei boschi e quindi vicino alla nostra casa, una cosa non molto risaputa è che i vampiri sono creature molto territoriali, se fossero venuti troppo vicini sarebbero stati subito avvertiti e loro essendo cacciatori avrebbero dovuto saperlo, quindi sapevamo esattamente dove trovarli, ai confini.

"Non saranno difficili da battere, ma metteteci comunque tutto il vostro impegno, mai sottovalutare un avversario, anche se quest'ultimo è umano" disse Frederik, era un guerriero, un vero vichingo,

Ci inoltrammo nella boscaglia, eravamo quasi arrivati al confine,

c'era silenzio, ma avvertivamo la loro presenza, sapevamo dov'erano, non avevano scampo,

"Volete la morte umani? La avrete." disse Micayla  usando la sua velocità per prenderne uno per la gola e spezzargli il collo, il resto dei cacciatori sbucarono fuori, erano più dell'altra volta, circa una ventina ma molto meno esperti, l'unico vero pericolo erano le armi letali nelle loro mani,

Alcuni di noi non esitarono e iniziarono a ucciderli, altri cinque cacciatori morti in pochi secondi,

"Questo lo vedremo" rispose uno di loro, riferendosi alle parole della vampira, e tirò qualcosa ai nostri piedi, ero pronto ad attaccare ma il fumo che fuoriuscì da quell'oggetto iniziò a bruciarmi la pelle, dovevo andarmene, tutti noi dovevamo, Christian se ne accorse e diede il segnale, usammo la nostra velocità per correre il più veloce possibile dentro al bosco, fino ad arrivare al lago, mi ci immersi dentro e come me anche altri, il sollievo fu immediato, 

"Siamo tutti?" chiese Anika, preoccupata che qualcuno di noi fosse stato ucciso, stava già tremando al pensiero, 

"Manca Alan" rispose Irina, senza un velo di emozione, stava solo esponendo un fatto,

"Non può essere morto" disse la più giovane, Natascha, 

Poi Alan fece la sua comparsa, uscì dalla boscaglia portando uno di loro tra le braccia,

"Guardate chi abbiamo qui" disse con un sorriso beffardo, guardai l'umano tra le sue braccia, non potevo crederci.

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HELLO!

SOPPORTATE ANCORA UN PO', PIÙ AVANTI LA STORIA SI FARÀ PIÙ INTERESSANTE.

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BYE 👋

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