Alla sua conferma il vampiro entrò nel bagno e raggiunse la vasca guardando la donna al suo interno, il suo corpo era coperto da uno strato di schiuma che aveva preparato, sapeva che a Lena piaceva così, avere la schiuma che le ricopriva interamente il corpo.
Si inginocchiò dalla vasca al lato destro della ragazza in modo da essere all'altezza giusta, ancora non credeva che lo volesse lì con lei, forse lo vedeva come l'opzione migliore tra gli altri abitanti della casa, che fosse così o per altri motivi non gli importava, l'importante era che Lena si stesse fidando di lui, se lei lo voleva lui non l'avrebbe più lasciata,
Prese la spugna e iniziò a strofinare leggermente la delicata pelle di Lena pulendo innanzitutto la zona circostante la sua ferita che era stata precedentemente curata, lavando via quel poco sangue incrostato che era rimasto, la sentì sussultare,
"Tutto bene? Ti ha fatto male?" chiese Harry,
"N-no, continua" rispose Lena, non sapeva neanche lei di quel sussulto, forse il suo tocco così delicato? Il fatto che si aspettasse di sentire dolore e invece niente.
Aveva come una strana sensazione in tutto il suo corpo, costantemente in allerta, Lena non capiva ma cercava di rimanere tranquilla, si concentrava sui movimenti di Harry ora alle sue spalle, lo sentì prendere il flacone di shampoo e versarne un po' sulla sua mano prima di iniziare a massaggiare il liquido sui suoi capelli precedentemente bagnati.
La ragazza fece di tutto per mantenere gli occhi aperti ma sentire le sue mani delicate tra i suoi capelli la fece rilassare a tal punto che le fu quasi automatico chiuderli e godersi ancora di più il momento.
Il vampiro la sentì abbandonarsi al suo tocco e un sorriso si formò sulle sue labbra, la lasciò crogiolarsi nella vasca, andando di proposito più lentamente, vederla così lo rasserenava, avrebbe voluto che il tempo si fermasse.
Per un attimo entrambi si dimenticarono delle loro posizioni, era tutto così perfetto quel piccolo momento di pace insieme.
Harry era perso nei suoi pensieri, pensieri che non aveva più da molto tempo, stare per sempre con la donna che ama, era davvero possibile per lui?
Lena ora era confusa, perché si era fermato così all'improvviso? Era sicura non stesse facendo altro, le sue mani ancora tra i suo capelli, lui fermo.
"Harry?" lo chiamò, il vampiro si riprese subito, scuotendo la testa, cercando di allontanare quei pensieri che non lo avevano mai portato a nulla di buono.
Riprendendo i movimenti non proferì parola e finalmente le sciacquò i capelli.
"Sai Endrik mi ha detto che sono già stata in questa casa con te tre anni fa" disse la ragazza rompendo il silenzio,
"E per quale motivo ti ha detto questo?" chiese il riccio,
"Ha detto di aver capito qualcosa quando ci ha visti, parlava della vostra somiglianza, ma non ha voluto dirmi di più, per paura di Christian" spiegò Lena abbassando la voce, quella stessa paura ora era stata passata anche a lei,
"Hai paura che ci senta?" chiese Harry sussurrando vicino all'orecchio di lei, l'atmosfera era cambiata di punto in bianco,
"Sicuramente ci sta ascoltando da quando ti sei svegliata, forse anche prima" continuò il vampiro,
"Meglio finirla qui, non voglio avere rogne" concluse, mise da parte la spugna e spostò delicatamente Lena in avanti per avere accesso alla sua schiena.
Lo sentì tracciare delle linee lentamente, la giovane capì subito che si trattava di lettere, le stava scrivendo qualcosa.
D.O.P.O. F.U.O.R.I
Lei annuì. Harry si spostò leggermente in avanti e la baciò teneramente sulla tempia, Lena lo lasciò fare, accolse quel gesto, abbandonando le sue difese, si fidava di lui.
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HEIIII
QUASI UN ANNO DOPO, BEH, HO AVUTO UN BLOCCO, PER IL PROSSIMO CI VORRÀ ALTRETTANTO TEMPO, TEMO.
QUANTI ANCORA A SUPPORTO DI QUESTA STORIA?
BYE 👋
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FONDLY (SEQUEL di CARE) aggiornamenti lenti
VampiriSono passati ben due anni, Harry non ha mai scordato la sua Katarina, ma ha lasciato andare Lena. Quante notti avrebbe voluta vederla, osservarla da lontano, solo per assicurarsi che stesse bene, ma tornando da Christian ha dovuto sottostare a molte...