《THE CHOSEN》

SANDY

Sento il sole perforarmi gli occhi.Mi alzo con malavoglia e vado direttamente in bagno mi guardo per un minuto allo specchio ed indietreggio dalla paura.Cazzo sembro uno zombie! -.-'.Entro nella vasca ed appena il getto di acqua calda cade sul mio corpo mi viene la pelle d'oca, dopo una trentina di minuti esco dalla doccia avvolgo un asciugamano al mio corpo ed esco dal bagno dirigendomi al mio armadio, afferro l'anta sinistra e la tiro.Osservo un po cosa c'è li dentro, ma nulla di interessante poi dopo svariati minuti opto per una felpa nera con la scritta 'I KILL YOU,"LOVE" rossa ed un leghins anch'esso rosso con le mie vans nere.Mi faccio una coda di cavallo veloce un po di mascara lucidalabbra e eye-liner.

-Alison sei pronta per andare a fare la tua prima visita dalla Psicologa?- Mi domanda mia madre dalla cucina

-siiiii- urlo.scendo in cucina da lei.

-si mamma sono pronta- le do un bacio sulla guancia sussurrandogli un Buongiorno.

-ok allora andiamo- ci dirigiamo in macchina.

-comunque per me non hai bisogno di Mona-

-e chi e' questa Mona?-domando accigliata

-la tua Psicologa-

-bhe questo lo vedremo-dico rispondendo al suo pesiero di prima.Dopo circa 20 minuti  macchina ci ritroviamo avanti ad un enorme villa con un cartello gigante con su scritto 'OSPEDALE PSICHIATRICO' io accigliata, volevo una Psicologa non andare ad un ospedale Psichiatrico.

-mamma ma questo non è lo studio di una Psicologe- la faccio notare

-lo so, tu hai voluto una Psicologa ed io dato si che col mio vivere ne ho avuto una io ti ho portata da lei che è molto brava e mi fido-

-ok ok, ma mamma qui ci sono persone pazze?-

-non le definirei pazze ma semplicemente "Fuori Di Testa"-

-è la stessa cosa -.- -

-Si ma detto cosi' la vedi su una prospettiva diversa-con tutto questo parlare non mi rendo neanche conto che siamo entrate. Ed ecco, persone che urlano persone che piangono che si strappano i capelli che si muovono come assatanati, ma una ragazza anzi ragazzina mi incuiosi' piu' di tutti.Era seduta lì su quella sedia al centro di quella stanza bianca con una bambola in mano che le pettininava i capelli.Mi avvicinai alla sua 'cella'

-ciao - non mi guardo' ma si accorse della mia presenza e mi salutò

-c-ciao- balbetto

-cosa ci fai qui?-nessuno sguardo

-sono venuta qui per parlare con una Psicologa, Mona.-

-Sei molto triste e debole ma come mai ancora non ti sei resa conto che sei pazza?- che? O.o

-non ho capito-

-ohh voi mortali, non capite mai.Voi capite solo quello che volete capire.Ma tu questa volta alza lo sguardo ha degli occhi azzurri stupendi

-tu sei speciale.Sei venuta qui per salvarci tutti, tu puoi farlo! Tu puoi Salvarci!!-si alza dalla sedia buttando la bambolina ed il pettine a terra correndo verso le sbarre che ci dividevano le afferra ed incomincia ad agitarsi urlandomi contro che io ero la PRESCELTA E CHE POTEVO SALVARLI, ma come potevo io? E poi da cosa o da chi dovrei salvarli?.mia madre mi tira a sé, e mi porta in uno studio dove c'era  una donna con il carré color nocciola con degli occhi altrettanto nocciola,presumo sia Mona.

-Ciao Clare- saluta mia madre con una stretta di mano.

-ciao Mona lei è mia figlia Alison- Mona rivolge il suo sguardo nocciola su di me.

-oh ciao Alison io sono Mona la tua nuova Psicologa - mi accenna

-ohh bene - faccio un lieve sorriso....quella bambina, sto ancora pensando a quello che è successo prima con quella bambina Sono La Prescelta..ma di cosa?

-allora, vogliamo iniziare?-

-ok-mia madre esce e ci lascia sole.Mona mi invita a sedere ed io accetto senza esitare.

-allora, come ti senti?-bhe se sono venuta qui per sentirmi dire 'come ti senti' potevo anche farmelo chiedere da una mia amica -.-

-bene - male

-leggo nei tuoi occhi che hai paura..oh e che hai mentito.Di che hai paura?-

-di nulla- tutto

-come stai?-

-bene - una merda

-perché mi dici le bugie? Ok ricominciamo daccapo.Come stai?-

-male-

-di che hai paura? -

-ho solo assistito ad un evento poco piacevole-

-quale?-

-una bambina, qui dentro-

-oh, sandy-

-mi ha detto che noi mortali capiamo solo quello che vogliamo-

-bhe senti, qui i pazienti sono molto gravi e non devi parlare con loro ti confonderanno solo le idee.-

-si ma ha ragione.Noi vediamo solo quello che al nostro cervello è la cosa più bella per noi e avvolte non ci rendiamo realmente conto di quello che ci circonda. -

-wow sei...profonda - sorride

-ora posso andare?-

-come vuoi.Allora alla prossima se vorrai-

-ok alla prossima-la saluto ed esco.Mi vibra il cellulare un messaggio,mamma:ti sto aspettando in macchina.

Percorro quel lungo corridoio quando mi ritrovo di nuovo vicino alla 'cella' di Sandy ma questa volta la trovo che guarda un punto fisso

-ti stavo aspettando-

-oh S-Sandy i-io non  sono la prescelta-

-ohh si che lo sei.NOI TI CHIAMIAMO THE CHOSEN.-

TRAD:LA PRESCELTA.

#SPAZIO AUTRICE #

Salve ragazze.Vi piace?.Allooora secondo voi questa Sandy è pazza o veramente Aly è THE CHOSEN ?e li salvera'? Ma a chi? E da che cosa?...bhe se volete scoprirlo vi conviene aspettare e leggere il prossimo capitolo.Grazie e baciiii.

-LISA.