Non sai quanto ti amavo, ti amavo più della mia stessa vita. Io però da stupido sono caduto nella tua trappola. Non avevi dimenticato il tuo ex, tu lo amavi ancora; io ero solo un'esca per far sì che tornasse da te. Mi hai usato come fa un bambino con un giocattolo: hai giocato con me ma quando non ti servivo più mi hai buttato nell'angolo. Non avevo capito che quello che cercavi era solo una cosa: gelosia, la SUA gelosia.
Sai, non mi ero mai sentito amato finché non arrivasti tu, o almeno, pensavo... Ma anche tu sei come tutti gli altri: se ne approfittano di chi gli apre le braccia finché non trovano qualcun altro. Ma sai una cosa? Mi hai fatto pensare, mi hai fatto capire che nessuno mi amerà. Mi hai fatto capire che nel mondo non c'è spazio per le persone come me quindi è meglio sparire...
Spero almeno che adesso tu abbia quello che hai sempre desiderato che però io non sono riuscito a darti.
Addio, per sempre...
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In quel momento la lettera le cadde dalle mani.
<c-che co-cosa ho fat-to?> si disse la ragazza facendo scendere una lacrima sulla sua pelle limpida. Si accasciò a terra quando quella lacrima solitaria fu raggiunta da un'altra sua sorella.
<m-mi dispiace Tae, tu mi hai dato tu-tto e i-io ti ho ripagato us-usandoti> appena pronunciò queste parole scoppiò in un pianto isterico facendo sì che le lacrime le sbavassero il trucco.
In quel istante un ragazzo entrò nella stanza <piccola, perché piangi? Su dai sorridi, ora ci sono io qui con te>.
La ragazza dopo una decina di secondi alzò lo sguardo per guardare quello del suo ragazzo <è-è questo il problema, ci sei tu> sussurrò tra un singhiozzio e l'altro.
"Mi dispiace..."

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𝑹𝒆𝒎𝒆𝒎𝒃𝒆𝒓 𝒎𝒆...
Fiksi Penggemar"𝑳𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒖𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒂𝒗𝒗𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒕𝒊 𝒓𝒆𝒏𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒖𝒊 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒂𝒇𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒖𝒏 𝒖𝒓𝒂𝒈𝒂𝒏𝒐, 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒆, 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒃𝒂𝒈𝒏𝒆𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆𝒓𝒐...