LA FIGLIA DI REMUS LUPIN

Ľ INCONTRO INATTESO

Mi diressi verso il binario 9 e 3/4 dove vidi mio padre Remus Lupin, che anche lui quest'anno viene con noi a Hogwarts perché è stato ammesso nel corpo insegnanti con la borsa di "DIFESA CONTRO LE ARTI OSCURE", la mia materia preferita anche se non sono mai andata a Hogwarts.
Appena fui salita sul treno seguì mio padre e mi sedetti lì vicino e quasi mi addormentai per lo stress ma un gruppo di ragazzi mi si avvicina e il biondino mi dice- Ciao io sono Draco Malfoy e te chi sei? Dalľ aspetto sembri una Purosangue ma non so?- io timida e cotta completamente di lui gli risposi- io sono Delphi Lupin e sono una Purosangue ed è davvero un piacere conoscere uno della famiglia Malfoy.-
- In che casata credi di capitare- mi disse una ragazzina dietro a Draco - scusami ma te chi saresti che mi parli così-  gli chiesi io con un carattere da "non provare a parlarmi così"  e lei mi dice- io sono Pansy Packinson e sono la ragazza di Draco Malfoy quindi non mi rubare il fidanzato- ma Draco la contraddice e mi dice- stai tranquilla io non sto con lei ma se vuoi ti puoi mettere te con me- mi disse con uno sguardo di chi si è appena innamorato e mi chiese- dai se capiti in Serpeverde mi vedrai tutti i giorni e sarai una delle ragazze a me più care. Lo sai che veroche io sono il ragazzo più popolare di tutta Hogwarts- mi disse orgoglioso di sé stesso.
Io gli risposi- allora preferisco andare in Griffondoro, al posto di vederti tutti i giorni- dissi io molto fiera di me, e lui mi fece ľ occhiolino e mi disse- sarai di certo una Serpeverde dalla tua spiritosità e dalla tua astuzia-.
All'improvviso mio padre si alza e corre in un altro scompartimento e io lo seguo dove sento tutta la mia felicità andarsene via a causa dei dissennatori che si stavano avventando su un ragazzo. Mi diressi verso il ragazzo svenuto e lo rimisi sul sedile intanto che mio padre evoca un patronus che non avevo mai visto.
Appena scesa mi diressi verso un grande omone che ci condusse verso il castello.
Noi del 1 anno veniamo accompagnarti dalla professoressa McGonagal che ci porta nella Sala Grande dove verremmo smistati lei prende una pergamena dove lesse i nomi dei ragazzi da smistare al mio momento divento paonazza in volto e mi giro verso il tavolo di Draco e dopo guardo mio padre, mi siedo e il cappello inizia a parlarmi- hai coraggio da vendere ma sei molto astuta e per questo ho deciso ti manderò in...SERPEVERDE!- e dal tavolo dei Serpeverde si alza un boato di felicità e di esaltazione, mentre sento le loro urla mi giro e vedo mio padre arrabbiato e infelice e lì sorrido.
Mi siedo vicino a Draco e lui mi mise un braccio attorno alle spalle e incontrai i suoi occhi azzurri ghiacciati che incontrando i miei occhi neri si scioglie e diventa più dolce nei miei confronti.