CAPITOLO I

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Era il giorno prima del mio diciottesimo compleanno.

In realtà non mi importava niente.

Io odiavo i compleanni.

Specialmente il mio e ancora di più odiavo quel giorno, si, lo odiavo più di ogni altra cosa, proprio non lo sopportavo.

Il 18 marzo precedente fu uno schifo, un disastro, ma quello prima ancora fu una totale catastrofe. Non osavo immaginare come sarebbe potuto essere quel giorno... probabilmente me ne sarei stata sul letto a rimpiangere la mia felicità, tutti i bei momenti passati, e tutto questo mi avrebbe fatto ancora più male.

Al solo pensiero che tre anni prima mi mancava davvero poco ad essere la persona più felice di questo mondo scoppiai a piangere.

Non sono sempre stata così triste, in realtà non lo ero mai, o meglio, non lo dimostravo mai.

Cosa ci si può aspettare dal capo cheerleader della Norwest Christian College, una delle scuole più importanti di Sidney? Certamente non una frignona rompipalle e tanto meno dalla reginetta della scuola e menate varie.

Fermi tutti! Non aspettatevi la ragazzina snob che ha sempre avuto tutto e si lamenta.

Quella non sono io, quella è Giuly.

Ex capo cheerleader ed ex reginetta della scuola nonché ex mia grandissima ed odiossissima nemica.

Avete capito bene, ex.

Ma non perché eravamo diventate amiche, solo perché avendola superata, faceva la lecca culo e io dovevo subirmi lei e le sue amichette oche tutti i santi giorni! Menomale che c'era Chiara con me. Era la mia migliore amica da quando ervamo piccolissime. Le volevo davvero un mondo di bene, era sempre stata l'unica pronta ad aiutarmi in ogni momento della mia vita, sia bello che brutto, e di quest'ultimi ce ne erano stati parecchi, a cominciare dalla morte dei miei genitori in un incidente stradale.

Stavamo tornando a casa dalle vacanze.

Avevo 6 anni.

Ero seduta nei sedili posteriori mentre mio padre era alla guida e mia madre nel posto del passeggero. Mi stavo davvero annoiando e i miei genitori, per farmi felice, avevano iniziato a cantare le mie canzoncine preferite. Improvvisamente una macchina sbucó dal nulla e ci prese in pieno. I ricordi di quel momento erano davvero sfuocati e ne sono felice. Ricordavo solo un sacco di capovolgimenti e poi la nostra macchina e l'altra che cadevano fuori strada. Dopo di che penso di aver perso i sensi. Mi svegliai con un sacco di sangue intorno, iniziai a piangere e ad urlare ma i miei non rispondevano. Ad un certo punto vidi il signore dell'altra macchina avvicinarsi a noi. Quando vide che almeno io ero viva, chiamò l'autoambulanza e poi sparí.

In quel momento svenni di nuovo.

Al mio risveglio ero in ospedale stretta tra le braccia di Chiara che mi abbracciava forte con la paura di perdermi.

I nostri genitori si conoscevano gia da prima che nascessimo,quindi, alla morte dei miei, mi presero con loro e mi crebbero come se fossi loro figlia. Amavo la mia nuova famiglia ma, ovviamente, mi mancava quella vera e ci stavo davvero malissimo.

Fu quella la prima volta che io e Chiara ci fecimo la promessa più importante della nostra vita: quella di esserci sempre l'una per l'altra.

È stata l'unica persona che ha mantenuto quella promessa.

Ovviamente i miei problemi non finirono li. Non divenni subito una bella ragazza o meglio a me non sembrava, e anche agli altri ragazzi. Tutti mi prendevano in giro poiché non avevo i genitori e mi chiamavano polpetta per i miei chili di troppo.

Io ci stavo davvero male, ma avevo i miei cinque amici che mi stavano vicino e mi sostenevano, nonostante loro fossero sempre stati tra i più fighi della scuola.

Di questi cinque, solo la mia migliore amica non mi ha lasciato. Gli altri sono partiti senza dirmi niente due anni fa, il 18 marzo, il giorno prima del mio compleanno.

Bella merda vero? Ora capite perché odio il mio compleanno? lo ho passato aspettando che quei quattro idioti entrassero dalla porta e mi venissero a rompere le palle come sempre e invece non gli ho più sentiti.

O meglio.. loro non hanno voluto farsi sentire.

Io gli ho seguiti attraverso un monitor per mesi aspettando una loro chiamata e invece non è successo.

Sono sicura vogliate conoscere i loro nomi, al 99,9% li conoscete gia... loro ora sono importanti, famosi, girando il mondo e sono amati da tutti.

Si fanno chiamare 5 seconds of summer.

I loro nomi sono Luke, Calum, Ashton, e infine quello che mi ha deluso più di tutti Micheal.

Quando eravamo piccoli Luke è sempre stato il mio più grande amico. É stato uno dei primi a sapere dei miei genitori e a starmi vicino, non mi lasciava mai andare. Poi crescendo, bhe potete immaginarlo, lui è diventato più bello di quanto non lo era gia, mentre io ero la classica sfigata derisa da tutti, quindi, pultroppo, ci siamo dovuti separare un pó, ma eravamo ancora molto amici.

Me lo aveva fatto conoscere Ash. Brutto traditore. Ashton era il fratello di Chiara, e quindi mio fratellastro. Era più grande di noi. Mi ha sempre amato come sorella, più di quanto amasse quella vera. Sono sempre stata la sua pulce, piccola e graziosa pulce.

È stato il primo ragazzo che ho conosciuto e non avevo neanche un giorno di vita! Penso sia quello che mi è mancato più di tutti insieme a Mike... Non riuscivo a credere mi avesse abbandonata, è stato davvero uno shock.

Calum, invece, era un mio grande amico. Ci conoscemmo in prima superiore, eravamo in classe insieme.

Poi è diventato il migliore amico di Chiara e quindi è entrato facilmente nel gruppo.

E infine c'era Michael Clifford... colui che consideravo il mio migliore amico per eccellenza... una volta mi aveva promesso che se nessuno mi avesse sposata prima dei trent'anni lo avrebbe fatto lui... ed ora dov'era? Volevo davvero sapere dove cazzo era finito quel mongoloide... probabilmente in Europa circondato da tutte le fan che lo adoravano.

Nessuno di loro quattro aveva mai parlato di me alla stampa, nessuno aveva mai accennato il mio nome.

Io ero ormai rimossa dalla loro memoria, ma il peggio era che io con loro non riuscivo a farlo.

Appena li vedrò li ringrazieró comunque, ovviamente dopo avergli tirato uno schiaffo.

Li ringrazieró seriamente perché grazie al loro abbandono sono stata malissimo, ho passato tutte le fasi possibili, persino l'anoressia, ma infine ero diventata la ragazza più bella e amata di tutta Sidney, tutti sapevano chi era Jade Irwin.

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BUONGIORNO A TUTTE

Tatannnn

Questa è la mia prima storia quindi please siate clementi! ♡

Ecco a voi il primo capitolo di questa storia, spero che vi piaccia!!

Io ho già un pó di idee ma mi piacerebbe ascoltare vostri suggerimenti e commenti grazie mille se lo farete

Amnesia~ 5 seconds of summerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora