(Nota: il capitolo potrebbe essere offensivo).
"Quando sei nato eri così brutto che non sei stato tu a piangere, ma tua madre"
Peccato che quando siamo nati eravamo simili. Se mia madre ha pianto alla mia nascita, sicuramente la tua avrà pianto alla tua nascita.
Neanche il tempo di iniziare e ho già perso la calma.
"Domani passa il camion dei rifiuti, mi raccomando di farti trovare accanto al bidone dei rifiuti"
Quest'insulto non è neanche di terza elementare. No comment.
"Per me sei un dono dal cielo... Una cagata di piccione"
Ed è stato bello mettermi sulla tua giacca da cento euro, era comoda.
"Mi ricordi una creatura mitologica: corpo di uomo, testa di cazzo"
E come si chiama questa creatura? Uh... Ah, già, non esiste
"Fai così schifo che se ti sdrai nel prato, ti raccolgono con la paletta per cani"
Guarda, questa è così idiota da far schifo.
Ma neanche la commento.
"Sei come le nuvole, se ti levi dal cazzo è una bella giornata"
Molto tempo fa, nel mio paese c'è stato un anno di siccità.
"Belle giornate" neanche per sbaglio, spesso c'erano processioni per far piovere, il caldo era insopportabile e spesso c'erano incendi.
Le nuvole erano tutto ciò che voleva la gente.
"Ahhh!
Scusa, mi ero spaventato vedendo la tua faccia!"
Sai che qualcuno userà davvero questo insulterà davvero qualcuno così, facendolo piangere?
No?
Male. Molto male.
"Per me sei come il 30 febbraio: non esisti!"
Eppure sono qui, chissà perché.
"Sei così basso che basterebbe buttarti dal marcipiede per farti male"
Io sono una persona abbastanza alta, ma cadere dal marcipiede fa male.
"L'unica cosa vergine che hai è il cervello: perché non ci entra mai un cazzo!"
Essere vergine è un crimine, non lo sapevate? IN ARRESTO, ORA!
Sinceramente, non vi dirò il titolo del libro, perché non si merita tutto quest'odio.
Scherzavo, è Insulti di NatsuDragneel025.
Non vedo perché insultare qualcuno così, perché, sopiler alert, quel qualcuno è umano e come ogni umano potrebbe anche piangere perché riceve uno dei tuoi insulti.
E non osare salvarti con un "Se non ti piace, non leggere" o "Scrivo quello che voglio", perché sono inutili.