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7. Le vacanze dei reietti

Titolo: Le vacanze dei reietti
Genere: thriller/azione
Parti: 32 di cui 6 di informazioni e altro (non terminata)
Autore: AsunaNyav

Trama:
Nel 2311 dopo guerre, carestie e disagi nelle carceri, la quantità di criminali risulta uno dei più grandi problemi dell'umanità. I capi di stato del pianeta decidono così di testare un metodo inumano di risoluzione del problema su 50 detenuti americani: vogliono mandarli su una finta nave mercantile, farli uccidere da delle guardie e buttare i corpi nel pacifico. Qualcosa però va storto, e così i carcerati prendono il controllo della nave. Fra liti e legami che nascono scopriranno che una nuova minaccia incombe su di loro: la morte rossa, uno spietato serial killer, é sulla nave e potrebbe ucciderli tutti. Volete saperne di più? Andate a leggere questa storia.

Recensione:

Originalità:
Di certo è uno dei tanti punti di forza di questa vicenda. Partendo dallo scenario mondiale, muovendosi per le storie dei singoli carcerati e arrivando all'insieme degli avvenimenti sulla nave. Davvero intrigante.

Contenuti:
La storia è molto cruda a tratti e ha lo scopo di mettere a nudo quegli aspetti più profondi e segreti che tutti cercano di nascondere. Ma anche tutto ciò che ci turba, tutti quei pensieri che ci affollano la mente. Ho adorato in particolar modo il prologo e la storia della GG, per la sincerità con coi dipingevano un ipotetico scenario che sinceramente non mi stupirei di vedere in futuro.

Fluidità della lettura:
La lettura risulta molto fluida anche perché i capitoli non sono lunghissimi, soprattutto all'inizio. Quindi questo, sommato alla semplicità con cui viene descritta ogni cosa, risulta essere un ulteriore aspetto positivo di questo racconto.

Ambientazione:
I luoghi in cui si trovano i personaggi sono descritti in maniera esaustiva. Mi è piaciuto moltissimo quando, nel primo capitolo, si parlava delle celle completamente buie facendo rifermento ai suoi che sentiva il personaggio di cui si parlava principalmente in quel capitolo.

Personaggi:
I personaggi vengono approfondito appieno, e anche se ancora non sono stati svelati tanti particolari (il passato di tutti, ad esempio), sono sicura che si troveranno nei capitoli che seguiranno. Inoltre i rapporti fra i vari carcerati sono ben definiti. Chi amo di più è Gabriel con Jefferson, da morire dal ridere! Anche Jhonatan mi piace molto e la piccola Jacky pure. Lasy é quello che più mi incuriosisce per ora, devo ancora inquadrarlo bene.

Grammatica:
Ho trovato davvero pochi errori, e questo è stato molto piacevole soprattutto per la fluidità della lettura. Per lo più erano cose poco importanti oltretutto.
(ti mando tutto quello che ho trovato per messaggio!💋)

Piccola parentesi!
Penso che il clou di questo racconto sia vedere il passaggio dei carcerati a gente "libera", che finisce per ricreare una nuova società sulla barca, simile alla stessa società che li aveva rinchiusi. Questa questione, insieme alla decisione dei potenti su cui si basa la vicenda, possono essere oggetto di riflessioni molto interessanti, secondo me, rimanendo comunque piuttosto leggera come lettura. La consiglio vivamente.