°I Am You° CHANJEONG

°Twenty-height°

×Chan×

"ciao ragazzi, fatevi sentire più spesso" ci dice quando oramai siamo lontani sia io che jeongin.
La sua mano nella mia.
Si gira, ci guardiamo e sorridiamo a vicenda
"stiamo per tornare in Corea" dice come convincersi.
"uff... È così bello qui, le persone non si fanno problemi se vedono dei maschi tenersi per mano o baciarsi, mentre lì in Corea è quasi uno scandalo"dice guardandosi intorno.
" sei troppo carino, non riesco a prenderti seriamente adesso"dico sorridendo per poi ridacchiare.
Si gira verso di me e mette un broncio sul viso.
Mi avvicino per baciarlo ma lui si sposta e dice
" sono troppo cute per essere baciato"
"aigoo, hai sempre la risposta pronta a tutto" metto un broncio anch'io.
Annuisce compiaciuto,però poi si avvicina e mi da un bacio sulla guancia.
Sorrido e poi andiamo all'aeroporto.

"aish, sono stanco morto" dico aprendo la porta di casa.
Poso la mia valigia e quella di jeongin accanto alla porta
Entra anche jeongin, che successivamente chiude la porta.
"io vado a prendere dei pantaloni" dico guardandolo per poi andare in camera da letto.
Annuisce.
Tolgo la maglietta e successivamente anche i pantaloni.
Cerco dei pantaloni da tuta dell'armadio.
Mi giro e allo stipite della porta c'è jeongin che mi guarda.
"c'è qualcosa che non va?" domando avvicinandomi a lui.
Beh, effettivamente è silenzioso da quando siamo arrivati qui
Si avvicina anche lui e poggia le sue labbra sulle mie.
"non ho mai preso io l'iniziativa" dice riattaccando le sue labbra alle mie.
Mi salta addosso e metto le mie mani sotto le sue cosce.
Finiamo entrambi sul letto.
Porta le sue mani a toccare il mio petto e le mie spalle.
Le labbra ancora unite.
I respiri iniziano a diventare alterati.
Capovolge la situazione e si mette a cavalcioni su di me.
Gli sguardi uno puntato nell'altro.
Si toglie lentamente la maglietta.
Vedo le sue guance prendere un colore rosato e le orecchie diventare rosse.
Mi sposto, sempre con lui sopra di me, un po' più al centro del letto.
Si abbassa sul mio petto e inizia a lasciare baci di esso.
Sospiro soltanto dal piacere.
Le sue labbra rosse, gonfie per i baci e i morsi e un po' piene, sulla mia pelle sbrano scottare.
Mentre lui continua a baciare il mio petto portò le mie mani ai suoi capezzoli stuzzicandoli un po'.
Poggia di colpo la sua mano sul mio rigonfiamento nei boxer.
"ah~" un gemito mi sfugge dalle labbra.
Lui alza il viso e mi guarda con un sorriso compiaciuto.
Abbassa i boxer e fissa la mia erezione.
Porta una mano su di essa e inizia a segnarmi.
"j-jeongin" Dico con il respiro alterato.
Quando la mie erezione si è del tutto formata si abbassa all'altezza della mia intimità e posa le sue labbra sulla punta.
Ad un certo punto la prende tutta in bocca e arriva fino alla fine.
"fuck..." gemo alla sua azione.
Continua per un po' fino a quando alza la testa e ci guardiamo.
Mi alzo per metà e mi avvicino al suo viso per poi baciarlo.
Ci stacchiamo con uno schiocco delle labbra.
Capovolgo la situazione e si trova sotto di me.
Gli tolgo sia i pantaloni e boxer e poi
mi abbasso anch'io alla sua altezza e la prendo tutta in bocca.
Ansima e geme, so che è più sensibile di me in certe cose.
"c-chan" asima.
Mi stacco e metto due dita in bocca a jeongin.
Le inizia a leccare fino a quando le estraggo dalla bocca e un filo di saliva rimane attaccato ad esse.
Portò le dita nell'orifizio del mio ragazzo e lo preparo, fino a quando mi da il permesso.
Posiziono la cappella nella sua entrata.
Lo guardo e lui annuisce.
Entro tutto in una volta.
"ah!" urla.
"aspetta" dice
Annuisco pensando che forse vuole del tempo per poi farmi muovere.
Lui si alza e mi fa stendere.
Si mette su di me e si posiziona proprio sulla mia erezione.
Entro dentro di lui.
E, ho capito perfettamente la sua intenzione
Jeongin è proprio cresciuto.
Inizia a muoversi mentre posa le sue mani sul mio petto che stringe.
Si morde il labbro e aumenta la velocità.
Si stende poi su di me e io poso le mie mani sul suo sedere spingendo sempre più forte in lui.
"aish," dico
Mi alzo sempre con lui attaccato al mio corpo e adesso è sotto di me.
Inizio a spingere più forte dentro di lui.
"c-chan.." geme.
Mette una delle sue mani sul mio sedere mentre un braccio va intorno alle spalle.
Dopo molte altre spinte veniamo entrambi.
Mi stendo accanto a lui.
Siamo uno di fronte all'altro.
Mette le sue mani sul mio viso portandomi più vicino a lui.
Sorride e dice
"ti amo"
"Ti amo anch'io, mio piccolo pervertito" dico.
Fa scontrare le nostre labbra e nel bacio tira il mio labbro fra i suoi denti.
"non potrei desiderare una vita più bella di questa" dico sorridendogli.
"già, beh allora siamo In due" mi bacia a stampo e poi dice
"dobbiamo andare da Minho domani" dice.
Annuisco e poi faccio poggiare la sua testa sul mio petto dicendogli.
"dormi dormi, che poi domani ci svegliamo tardi altrimenti"

Ragazzi, mi dispiace annunciarvi questa cosa.
Ma,questo è il terzultimo capitolo.
Spero la storia vi stia piacendo.