And they lived happily ever after

216 17 9
                                    

Sia io che il ragazzo rivolgiamo lo sguardo su per le scale: i nostri cuori mancano un colpo, ma per motivi diversi.
-Jerome!- esclamiamo, sempre con due toni differenti.
Lui scende lentamente la gradintata.
-Povero fratello, si credeva tanto intelligente, ma mai quanto me: il vero burlone qui, sono io.- ride nel suo modo maniacale: quanto mi è mancato.
I suoi occhi incontrano i miei e il suo sorriso si affievolisce, come se fosse diventato un'altra persona.
-Lydia?- chiede.
Annuisco sorridendo a labbra strette dall'emozione.
-Lydia?- chiede sempre di più emozionato.
-Jerome!-
-Lydia!- gli corro incontro e gli salto in braccio, lui mi afferra e mi stringe: ora non sento più quell'ombra oscura che copriva il mio cuore.
Sempre rimanendo con le gambe aggrappate a lui, prendo il suo viso tra le mani e lo bacio.
Lui ricambia, e anche molto.
Quando separo le nostre labbra, la prima cosa che dico è...
-Ti amo, Jerome Valeska, ti amo da quando mi hai baciata quella volta sul divano.- sorridiamo e ci guardiamo negli occhi, i miei sono lucidi.
-Ti amo.- ripete.
-Andate.- ci ricordiamo all'improvviso della presenza di Bruce e ritorno con i piedi per terra.
-Come?- chiedo stupita.
-Prima di venire qui ho chiamato Gordon, ora andatevene prima che arrivi.-
-Come mai ci lasci andare?- domando.
-Perché vedo che vi amate veramente e vi auguro il meglio, nonostante siate dei pazzi.- sorridiamo.
-Grazie, Brucee, saluta Jimbo da parte nostra.- mi prende per la vita e a passo svelto andiamo sul retro.
Mi blocco alla vista del mezzo.
-Hai ancora il furgone?- mi gira verso di lui mentre sorrido divertita.
-È da quando ti ho rapita che sapevo che saremmo diventati una coppia in fuga.- rido e mi bacia.
Si sentono le sirene.
-Meglio andare.- ci affrettiamo a salire sul furgone.
Proprio nel momento in cui fa la retro, fa la sua apparizione Gordon.
Guarda Jerome sconvolto.
Quest'ultimo abbassa il finestrino e saluta con la mano.
-A mai più, Jimbo!- rido.
-Addio, detective!- finalmente prendiamo la strada e schiaccia con forza il pedale dell'accelleratore.
-Allora, dove vuoi andare? Parigi? Messico? Repubblica Dominicana? Roma? Jakarta?- sorrido.
-Che ne dici dell'Argentina?-
-Due rossi in Argentina? Ottima idea!- ridiamo: prima di questa storia, non avrei mai pensato che avrei potuto amare una persona come lui, come Jerome Valeska.

FINE

Criminal and Banshee ~ Che il gioco abbia inizioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora