6

14 0 0
                                    

Diciamo che ero leggermente contento della situazione, in fin dei conti, avevo Elvis tra le braccia e avevo anche dato un bacio sulla sua fronte. Lo amavo? Non penso, io non amo nessuno, non so perchè, ma sono fatto così, penso solo a divertirmi, non ho il pensiero di una coppia fissa, anche perchè sono sicuro che non esiste, siamo progettati per desiderare e una volta che abbiamo ottenuto quello che vogliamo, possiamo smettere o continuare, ma se continuiamo, non avremo mai lo stesso desiderio di prima. Ma con lui è diverso, con lui il mio cuore si accende, con lui i miei sentimenti si risvegliano e risvegliano me, non voglio fargli del male e ogni volta che voglio dire qualcosa, mi sento sempre vincolato da ciò che potrebbe provare lui. Mi stà peggiorando? Penso proprio di si. Dopo 30 minuti, l'ambulanza non accennava nemmeno a farsi sentire. Mi stavo spaventando, non tanto per me, ma per lui, perdeva tanto sangue da ogni parte del corpo. Dopo altri 5 minuti, decisi di portarlo a casa, in fondo, avevo visto papà farlo qualche volta, quando mamma si faceva male, quindi pensai di poter risolvere la situazione da solo, lo portai a piedi, zoppicando, la moto era messa male e sinceramente, dopo quello che è successo, non voglio riprenderla. Una volta fuori casa, lui aveva gli occhi chiusi 《Elvis?》 《Tranquillo ahahah, non sono morto, stò solo cercando di non pensare al dolore dei graffi》 《ok, grazie al cielo》 lo portai dentro e lo poggiai sul mio letto 《senti, ti farà leggermente male》 《tranquillo Adam, sono abituato a provare dolore》 《ok Elvis》 l'ago penetrò una parte della sua schiena e sentii un respiro affannato da parte sua 《fa male?》 《Si, ma continua》 《si...》 《dove hai imparato a fare queste cose》 《l'ho visto fare da mio padre a mia madre un paio di volte, poi, ho dovuto farlo da solo a causa di una caduta...sempre su quella dannata moto ahah, poi ho fatto esperienza e adesso, lo faccio ogni volta che ho un taglio profondo》 《sai, pensavo che mi avrebbe fatto più male, dato che "al comando" dell'ago ci sei tu, ma invece sei molto delicato》 《ti ho sorpreso?》 《Si, molto》 ero molto contento del fatto che lui mi ringraziasse. Una volta finito, lui si girò verso di me, era proprio bello a petto nudo. Io avevo la mia mano sulla sua gamba, ma la ritrassi subito una volta che lui mi guardò perplesso, ma lui, con un gesto delicato, mi prese la mano e la appoggiò delicatamente sulla sua gamba, subito dopo chiuse gli occhi, come per non ricordare un qualcosa, una volta riaperti, mi disse 《Grazie Adam》 lentamente mi avvicinai alle sue labbra, le immaginavo sulle mie e non vedevo l'ora di sentire la sensazione che avrei provato, lui si fece trasportare dalla situazione e si avvicinò lentamente, fin quando, finalmente, dopo attimi che a me sembravano giorni, le nostre labbra si incrociarono e schioccarono una volta che ci staccammo. Lo vidi arrossire, e sono sicuro che anche io ero rosso come un pomodoro, il mio corpo stava andando a fuoco, avrei voluto continuare a baciarlo e magari aggiungere pure la lingua, ma non potevo, una cosa alla volta, e sono sicuro che quella di oggi è stata una bella botta al cuore. 《Hai visto? Stasera dormi da me》 dissi divertito, avendo un pò paura della sua reazione 《si...si...hai ragione》 《scusa...》 《no...scusa tu, non doveva succedere》 cosa? Non doveva succedere? Quindi non era ricambiato al 100%? Beh, in fondo cosa mi aspettavo, lui è etero, e anche io 《ma devo ammettere che non è stato tanto male》 questa frase mi rassicurò, non so perchè, ma pensavo che l'avrei perso da un momento all'altro. Mi coricai sul letto fissandolo mentre si avviava in bagno, una volta che sentii la porta del bagno chiudersi e l'acqua della doccia aprirsi e cadere nella vasca, fui invaso da un senso di colpa enorme, e se non avesse voluto? E se si fosse sentito costretto a fare e a dire ciò che ha fatto e detto? Questi pensieri giravano nella mia mente senza fermarsi un attimo, ma...ad un tratto, un'altro pensiero si inculcò nella mia mente, lui... stava facendo la doccia giusto? E se entrassi? No! Non posso, ho appena finito di dire "una cosa alla volta", e se etrassi in bagno adesso sarebbe un controsenso, mi trattenni contro la mia volontà sul letto e appena uscì, fui pervaso da un senso di sollievo, ma passò subito, una volta che vidi che era avvolto in una asciugamano. Dentro di me si risvegliò qualcosa che non si faceva sentire da tempo, la sua pelle era piena di graffi, 《scusa, ho dimenticato il pigiama ahah》 《tr...tra...tranquillo, è li》 dissi indicando la scrivania. Li prese e si chiuse nella cabina armadio, volevo entrare e baciarlo con foga, volevo divertirmi tutta la sera con lui, ma non potevo, non sapevo come l'avrebbe presa, volevo, ma non potevo, ma un giorno l'avrei fatto, pensavo a quante cose sporche avrei potuto sussurrargli mentre lo facevamo, alla sua faccia ogni volta che ne sentiva una, l'eccitazione arrivò al limite, non riuscii a trattenermi, andai ad aprire, ma lo trovai vestito, si stava mettendo la maglia. 《Dimmi Adam》 cercai di inventarmi qualcosa...《quello che è successo prima...》 *interrompendomi* 《Adam, è successo, basta parlarne》 《no, voglio sapere se ti è piaciuto》 《ah...beh, si, visto che era il mio primo bacio》 cosa?! Il suo primo bacio rovinato da me? No! Non ci posso credere 《Adam, non voglio parlarne più, non sono gay e non lo sarò, sei stato carino a prenderti cura di me prima, ma non voglio continuare questa relazione, basta.》 Il mio cuore non si era spezzato, si era strappato e ho sentito ogni singolo pezzo staccarsi da me, stavo morendo dentro, ma quello che riuscii a dire fu solo 《certo...anche io》 《ok, meglio no?》 Mi disse, 《si, buonanotte Elvis》 dissi chiudendo la luce, 《buonanotte Adam》 disse Elvis. E dopo aver impostato la sveglia, crollai sul mio soffice cuscino travolto dal dolore...

Continua...

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 07, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Una vita di delusioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora