{ s i x }

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il giorno dopo doyoung e lucas erano ancora una volta a scuola, aspettando che la campanella suonasse per entrare.
era solito, per i due, andare da jungwoo e salutarlo ma, questa mattina, non lo videro.

“aspetta, gli scrivo” disse doyoung prendendo il suo telefono.

“uh? hai il suo numero? dammi qua.” impose lucas, prendendogli il telefono dalle mani, segnandosi il numero del biondo.

“lucas, mi spieghi che intenzioni hai?” chiese doyoung guardandolo storto

“entrare nella sua vita.” e subito dopo entrò in classe, ridando il telefono al maggiore, sempre senza fare finta di niente, come se di a poco non sarebbe successo nulla...come no.

[...]

quel pomeriggio lucas decise di scrivere a jungwoo, però non sapeva cosa.
avrebbe dovuto a tutti i costi farlo cadere ai suoi piedi, ingenuo com'era.

'ma poverino, poi mi dispiacerà...' pensò lucas tra sé e sé nella sua stanza.

“naaah, non è vero, non solo io merito di soffrire, sarà tutto okey!” disse stavolta ad alta voce.

vittima.


num.sconosciuto:
ehi jungwoo<

vittima:
>uhmmm, ciao! io sì sono
  jungwoo, tu chi sei?

num.sconosciuto:
sono lucas, non so se ti ricordi di me eheh<

vittima:
>ah sì, ciao lucas! come ti
  sei ricavato il mio numero?
>non dirmi che sei uno stalker!
>ahahah~

lucas!:
naah, l'ho solo chiesto a doyoung<
per ora non sono ancora uno stalker.<
visualizzato.

lucas!:
va be', lasciamo perdere, vuoi<
usvire con me qualche volta?

vittima:
>uh, okey! tipo quando?

lucas!:
anche oggi se ti va<

vittima:
>uhsh, okey!

lucas:
troviamoci al fiume, alle 08:15pm.<
a dopo<

quando jungwoo lesse il messaggio d'invito, quasi sentì il suo cuore non battere più per un secondo, non sapeva a cosa fosse dovuto tutto quello che gli stava succedendo.
era tardo pomeriggio quando si scrissero, tra qualche ora si sarebbero dovuti vedere e jungwoo, per qualche motivo, va apparire più bello che mai.

verso le 07:35pm iniziò a prepararsi, si lavò e decise cosa indossare; una delle sue semplici, ma belle, magliette nere e un jeans, bianco per fare contrasto alla maglia.

era così eccitato nel vedere lucas in posti e orari che non fossero quelli scolastici, non sapeva perché ma l'idea che lucas si stesse interessando a lui gli piaceva.

eccome se si sbagliava. si sbagliava di grosso.

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questo è il primo capitolo che aggiorno in un orario decente.
andate a leggere la renvy, ‘dnyl’,  che si trova sul mio profilo.
vi voglip bene.

i'm not the only one { hiatus }Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora