L'adolescenza è il momento in cui cominci a capire com'è la vita che i tuoi hanno costruito per te. Ve lo immaginate caricare su una macchina un adulto allontanandolo da casa e amici senza chiedergli il permesso? Io lo chiamo sequestro, loro trasferimento. I tuoi ti insegnano che le promesse sono sacre, che la famiglia è la cosa più importante e che l'amore è per sempre, poi però se ne dimenticano. Il concetto di adolescenza è il peggiore degli inganni ti toglie i vantaggi dell'essere bambino e non ti dà quelli degli adulti.
"Eccoci, siamo arrivati" le ultime parole che avrei voluto sentire. Mi sono dovuta trasferire a Pickergin per motivi di lavoro. Ora lei lavorerà in piccolo bar sotto casa, o meglio, ne sarà la proprietaria. Scendo dalla macchina e vedo la nostra nuova casa
"Beh, eccoci arrivate nella nostra nuova vita" dice mia madre piena di entusiasmo
"Dimmi che non è qui, ti prego dimmi che non ľhai comprato" dico piena di speranza
"Serve qualche ritocchino ma-"
"Si una ruspa per demolizione" dico sbuffando avvicinandomi all'entrata della nostra nuova casa. Fa strano dirlo, davvero
"Dai, non essere esagerata" dice mia madre seguendomi a ruota.
"Signora Mendoza?" Domanda una donna con i capelli biondi che le arrivano alla spalla
"Sì, sono io" dice mia mamma avvicinandosi
"È in ritardo" dice la donna con tono dolce e calmo
"Mi dispiace" dice mia mamma con tono un po' preoccupato
"Oh, non si preoccupi" dice la donna, credo sia l'agente immobiliare che ci ha venduto la casa "mi chiamo Karen e queste sono le chiavi d l'appartamento mentre queste sono quelle del bar" continua la donna bionda
"La ringrazio" ringrazia mia madre sorridendo "magari una di queste sere potrebbe venire a cena da noi con la sua famiglia" oh no, ti prego questo no! Non che abbia qualcosa contro Karen ma odio quando qualcuno viene a casa mia, insomma non posso restare in pigiama o abbuffarmi di cibo.
"Con piacere" risponde Karen
Oh ma andiamo. Fingo un sorriso per poi trascinare la mia pesante valigia dentro l'enorme appartamento, la porto su per una rampa di scale, mia madre apre la porta e poi finalmente entro e vado in camera mia. Sistemo qualche vestito nell'armadio e poi raggiungo mia madre in soggiorno.
"Ah, eccoti che ne dici se ora mi aiuti a sistemare tutto?" Domanda mia mamma tirando fuori una foto incorniciata da uno scatolone. Eravamo io, mia madre e lui. Non so neanche se chiamarlo "papà", insomma, se ne è andato quando avevo 7 anni, ci ha lasciato sole per una bionda ossigenata. Sono stati gli anni peggiori della mia vita, mia mamma doveva fare due lavori per riuscire a mantenerci e io dovetti badare a me stessa a soli 7 anni. Mi chiusi in me stessa e smisi di parlare con le persone che mi stavano attorno.
"Eravate proprio belli" dice mia mamma con una nota di malinconia nella voce.
"Basta pensarci mamma, lui si è rifatto la vita dovremmo farlo anche noi"
"Hai ragione" dice riposando la foto nello scatolone.
"Mettiamo tutte i ricordi di lui in questa scatola e poi la mettiamo in cantina, dobbiamo dimenticarlo come lui ha fatto con noi"
"Incominciamo con mettere dentro tutte le foto con lui"
~~~~~~~~~~~~~~~~
Finalmente abbiamo finito di sistemare casa, sono sfinita. Entro in camera mia e mi butto sul letto, prendo il telefono, metto le cuffiette e faccio partire "delicate" a tutto volume. Inizio a cantare finché mia mamma fa irruzione in camera mia. A malincuore stoppo la canzone.
"Cosa c'è?"
"Sono arrivati i nuovi vicini a presentarsi scendi su"
"Mamma sono in pigiama"
"Mettiti un vestito e scendi veloce"
Mi alzo dal letto, mi spoglio e mi metto un vestito semplice rosa chiaro, è ľunico vestito che ho messo nell'armadio tutto il resto è ancora in valigia. Scendo e vado in salotto dove vedo facce sconosciute che puntano il loro sguardo su di me. Vado a sedermi vicino a mia mamma, che è seduta vicino a Karen.
"Oh, lei è mia figlia Katie"
"Io sono Karen, ma mi conosci già, loro sono mio marito Manuel, mio figlio Shawn e mia figlia Aaliyah"
Erano il ritratto della famiglia perfetta.
"Mio figlio ha la tua stessa età e visto che andrete nella stessa scuola, pensavo potesse spiegarti alcune cose"
"È vero, perché non gli fai vedere camera tua e vi conoscete meglio?"
Se volevi che me ne andassi via, potevi anche dirlo.
"Si certo"
Mi alzo e vado verso camera mia e lui mi segue a ruota. Entriamo e mi vado a sedere su una sedia mentre lui si siede sul mio letto.
"Scusa per il disordine è solo che non ho avuto tempo di mettere in ordine tutto" dico notando solo ora le valigie e le scatole per terra sparse per tutta la camera.
"Oh non ti preoccupare, camera mia è messa peggio" dopo questa frase ci fu un lungo e imbarazzante silenzio.
"Allora... sei nuova qui"
"A quanto pare si"
"Quindi io so o il tuo primo ed unico amico" senti bello de nonna io e te non siamo amici
"Senza contare quelli che ho in Georgia si"
"Ti farò conoscere delle persona fantastiche anche se nessuna di loro è meglio di me"
"Modesto il ragazzo"
"Molto"
Anche troppo
"Tra queste persone fantastiche che mi farai conoscere ci sono anche delle ragazze?"
"Si ci sono Alessia, Camila, Madison e Mahogany"
"E i ragazzi come si chiamano?"
"Cameron, Nash, Hayes, Taylor, Matthew, Aaron, Carter, Jack e Jack"
"E come sono?"
"Tutti simpatici tranne matt che si mangia sempre i miei muffin"
"Oh povero bambino"
Mi metto a ridere e lui mi fa la linguaccia
"Tu invece come sei?"
"In che senso?"
"So solo il tuo nome"
"Oh be' sono un po' timida e... non lo so"
"Cosa ti piace fare? Cantante preferito? Film?"
"Mi piace leggere, disegnare e ascoltare la musica, sopratutto quella di Taylor Swift"
"Anche a me piace molto Taylor"
"Serio? Canzone preferita?"
"Ehm... non saprei penso "delicate" o "gorgerous"
"Oddio anche le mie"
"Ti piace Harry potter?"
"E me lo chiedi anche? Ho tutti i film e libri" dico indicandogli una mensola con tutti film e libri della saga.
In quel momento si apre la porta e dietro di essa si trova mia mamma
"Katie andiamo a mangiare a casa di Karen"
Oh ma andiamo, e io che stasera volevo farmi la solita maratona di Netflix.
"Va bene..."
"Dai andiamo" mi dice Shawn prendendomi la mano e a quel contatto rabbrividisco...
~~spazio me🌸~~
Ciao, questa è la mia prima storia e come potete vedere non sono molto brava a scrivere.
P.s: scusate per eventuali errori💞
-Anna🌻

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Il Club Degli Incompresi|| S.M.
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