Capitolo 1: Le origini

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Non mi sono ancora presentato. Salve mi chiamo Axel, vivo in una piccola cittadina in campagna,girano molte voci su di essa. Siamo pochi abitanti, bene o male ci conosciamo tutti nel paese e da secoli si tramandano storie e leggende su strani avvenimenti. Si racconta di una cattedrale poco lontana dal centro città, dove viveva una famiglia defunta. Sembrerà strano,ma in questa cattedrale viveva veramente una vera e propia famiglia. Si chiamano Carso, se non ricordo male. Vivevano li da poche settimane, sono stati ritrovati morti in casa loro, probabilmente assassinati. Non sono le uniche vittime, prima di loro ci furono altri che morirono e tutti erano residenti in quella cattedrale. Si racconta che chiunque viva lì o stia lì la notte sia destinato a morire. I Carso erano le ultime vittime, nessuno si era mai avvicinato alla cattedrale di sera dopo la loro morte. Sin da bambino andavo in chiesa a pregare, ma ho sempre avuto molta paura e sebbene siano solo voci,io ho tuttora paura. I Carso erano una famiglia felice, pregavano tutte le domeniche, davano in benificienza ogni settimana; non è ancora chiaro il motivo della loro morte. L'unica cosa se si sa è che tutte le vittime, non solo i Carso, sembrerebbero stai accoltellati. La gente delle mie parti chiama l'assassino ''Il Fantasma''. Un assassino che uccide senza alcuna pietà, senza motivo o almeno per cause sconosciute. Non si conosce praticamente niente d lui, tutti lo temono, tutti ne stanno alla larga.Io quando ne sentii parlare per la prima volta ero molto piccolo, avevo circa 4 anni. Ricordo che per me fu molto sconvolgente. Sono sempre stato un tipo un po' solitario, non mi piace far conoscere di me alla gente, perchè appena ne hanno l'opportunità se ne approfittano. Sono andato a scuola come tutti, ho fatto il mio corso di studi fino a quando, alle medie, ho sentito parlare di una famiglia che si stava trasferendo nella cattedrale. La gente voleva avvertirgli che era pericoloso, ma avevano paura per la loro incolumità. Quando loro decisero di trasferirsi andavo in prima superiore, era estate, io e mio cugino Christian stavamo insieme per le vacanze, lui piu grande di me decise di organizzare un'uscita con le nostre 2 amiche. Naima, una ragazza con i capelli nero pece, occhi azzurro mare, bellissimi, carattere forte. Una persona brillante. E sua cugina Jessy, capelli di uno splendido rosso fuoco,alta e magra, carattere un po forte, tenace e simpatica. Loro 2 e Christian non sono originari della mia città, quindi non conoscevano ancora la leggenda della cattedrale.Confesso che in quel periodo mi piace Jessy, è una ragazza stupenda. In quel giorno ci siamo organizzati e siamo andati in un piccolo parco giochi, quando stiamo insieme ci piace parlare del più e del meno ma non tutti e 4 insieme. Di  solito ci dividiamo a coppie per parlare in riservatezza, ovviamente non sono mai fisse, sono il primo a parlare dei miei problemi; loro sanno sembre come risolverli. L'unica sfortuna che ho è che abitano un po' lontano da me, circa 30 minuti di macchina, a parte Jessy che è nelle vicinanze. A fine giornata decisi di raccontargli della leggenda, tutti erano molto curiosi a riguardo. Dopo aver finito, io conclusi dicendo che mi piacerebbe andare fino in fondo a questa storia e che vorrei che loro mi aiutassero a capire cosa sta succedendo. Loro sembravano d'accordo però dovettero rifiutare perchè il giorno dopo dovevano ritornare a casa. Jessy disse che per lei non ci sarebbero stati problemi e che sarebbe venuta volentieri a scoprire la verità. Il piano era quello di intrufolarsi nell'abitazione della famiglia, nascondersi e star a vedere cosa succede. Gli ho chiesto se poteva venire da me alle 19:00, lei acconsentì e ci salutammo tutti quanti.

L'incontro del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora