Pravus.

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"Vampiro" disse Sam alzandosi dopo aver esaminato il corpo della ragazza "però è così strano, di solito i vampiri non uccidono le loro prede, si limitano a succhiarne il sangue" aggiunse. "Hey, qui ce n'è un altro!" urlò Dean sbucando da dietro un cespuglio "solo che la seconda vittima non è umana... Castiel?" disse rivolgendosi all'angelo.

Castiel aprì gli occhi blu e incontrò subito quelli verdi del Winchester. "Non è stato un semplice vampiro... È qualcosa di peggio. È furioso e vendicativo, è da quando siamo arrivati che percepisco un odio così... Intenso" disse subito "Sembra quasi si diverta" sussurrò avvicinandosi al corpo martoriato della ragazza. "Un demone? Un lupo mannaro?" chiese Sam. L'angelo scosse la testa, si girò di scatto verso il bosco attirato da un rumore lieve, quello che vide lo lasciò senza parole: un lupo nero come la notte lo stava osservando, i suoi occhi dorati trasmettevano solo odio e disgusto. "Pravus..." sussurrò Cas puntando il dito per indicarlo ma la bestia era già scomparsa. "Cas? Cosa hai visto?" "Io... No, niente" disse lui senza distogliere lo sguardo dal bosco. "La ragazza si chiamava Sara Montague, era una studentessa di medicina." Iniziò Sam dopo aver sfilato la carta d'identità dal portafoglio della vittima "abita proprio qui, a Mystic Falls" aggiunse.

Cas annuì "il suo paradiso è molto bello... Ci sono suo figlio e suo marito" disse assorto, l'immagine di quella bestia era ancora impressa nella sua testa, appena chiudeva gli occhi se lo ritrovava davanti, era ormai convinto che non fosse un semplice lupo, l'odio nei suoi occhi non aveva niente a che fare con la natura animale, era qualcosa di più.

Domi bellique, in guerra e in paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora