Capitolo 7.

310 20 4
                                    

*Pov's Lili*

Cole si sporge in avanti per annullare la distanza tra noi. E poi succede...
Le nostre labbra si toccano, facendo sparire tutti i pensieri che mi ronzavano in testa in quel momento . I nostri corpi quasi si toccano, a separarli un filino di aria. Non mi muovo, e non penso più a niente . Le sue labbra sono così morbide e riesco a sentire bene il suo profumo, il suo buonissimo profumo...
Ma cosa sto facendo? Sono pazza?
Devo fare qualcosa, non posso lasciare che questo accada.
Appoggio una mano sul suo petto, e con una leggera pressione lo allontano da me.
Si stacca e incontro il suo sguardo, che è un misto tra confuso e dispiaciuto .
Dai Lili, fatti coraggio, diglielo!
Schiudo leggermente la bocca, ma non dico niente. Lui purtroppo si accorge che qualcosa non va.
- Cosa c'è ?-
Cerco di dire qualcosa, ma anche questa volta ho difficoltà a far uscire una frase  dalla mia maledettissima bocca. Si accorge che resto in silenzio.
- Lili, stai bene ?-
Dai! Dovrò dirglielo prima o poi, e forse è meglio adesso.
Comincio a balbettare alcune parole con un filino di voce.
- Mi dispiace Cole... devo andare... non posso...devo mettere me prima di chiunque altro.... addio...-
Sento che una lacrima attraversa velocemente il mio viso, pronta a cadere nel vuoto dopo aver superato il mento.
Le nostre mani si intrecciano per un ultima volta. Sono molto dispiaciuta di averlo fatto, ma forse è meglio così.
Cerco di godermi il tocco dolce e caldo delle sue mani sulle mie, consapevole che questo momento non si ripeterà più.
Deglutisco a fatica e guardo Cole, in tutti i minimi particolari, gli guardo gli occhi, quegli occhi che mi hanno fatta innamorare.
Vedo che è confuso e apre la bocca per cominciare a parlare
- In che senso Lili? Se vuoi parlamene -
- Non capiresti Cole -
Lo vedo spaesato dalla mia risposta, ma non accenna a muoversi.
Lentamente stacco le mie mani dalle sue e in quel momento mi sento incredibilmente vuota. Mi volto e comincio ad avviarmi lungo la via di casa, ma ad un certo sento afferrarmi un polso dalla mano calda di Cole.
- Lili, ti prego resta -
Sento che la sua voce è preoccupata, disperata, ha paura di perdermi?
- Mi dispiace Cole -
Mi lascia la presa e io mi allontano. Sento il mento tremare e le lacrime mi scendono senza una fine. Comincio a correre per allontanarmi e vedo con la coda dell'occhio che Cole è rimasto immobile a guardarmi. Basta Lili, di sicuro avrebbe potuto ferirti . Non voglio più pensarci.

* Pov's Cole *

- Lili ti prego resta -
Sono disperato, non so cosa fare , non voglio perderla. Le tengo il polso stretto nella mia mano,  cosa faccio se se ne va seriamente?
- Mi dispiace Cole -
Quindi se ne va?
Mi sento triste, senza di lei, senza una piccola luce nella mia vita.
Sfila velocemente il suo polso dalla mia mano, tanto che rimango colpito dalla forza di quel gesto.
Si volta e si allontana , si allontana da me, quasi non ho più forza per poterla almeno rincorrere.
Cazzo! Sto rimanendo immobile come uno stoccafisso mentre vedo  la cosa più bella della mia vita andarsene via, come se niente fosse. Non la vedo più, non vedrò più i suoi occhi verdi smeraldo, non vedrò più i suoi capelli dorati, non vedrò più la sua faccia. Cavolo, non mi ero mai sentito così in vita mia.
Adesso tutto quello che voglio è lei.

—————
Sono appena arrivato all'hotel e mi sento di svenire. Quello che doveva essere il miglior appuntamento di sempre si è rivelato un fiasco totale.
Mi sento uno schifo e credo che dalla mia espressione si capisca tutto.
Controvoglia infilo la chiave nella fessura della porta della mia camera, le faccio fare due giri e si apre con uno scatto. Sono circa le 20 e probabilmente Dylan è ancora in doccia. Attraverso tutta la mega suite per arrivare in camera da letto, passando davanti al bagno da dove si sente il rumore dell'acqua che scorre.
Avevo indovinato, Dylan è il solito ritardatario, e adesso che uscirà di sicuro mi farà mille domande a causa della sua insaziabile curiosità.
Mi stendo sul grande letto matrimoniale senza neanche togliermi le scarpe e inizio fissare il soffitto immerso nei miei pensieri, che però vengono interrotti dalla porta del bagno che si apre rumorosamente rivelando Dylan in accappatoio e con lo spazzolino da denti ficcato in bocca . Appena mi vede mi saluta tutto festoso.
- Ehi, dove......cos'hai, sei stato ad un funerale? -
Ti pareva che non dovesse scherzare anche adesso.
- Sto una merda Dylan -
- Ok ok, raccontami tutto -
————
- Ecco ora sai tutto -
Gli ho necessariamente dovuto raccontare di Lili, del ballo, del bacio e della " fuga" senza un motivo da parte sua.
- Cavolo fratello, ti sei preso una bella cotta -
- Sei sempre strafottente, eh? -
Dylan è sempre stato molto ironico nei momenti in cui altri non vorrebbero scherzare, diciamo che il suo modo di relazionarsi con il resto del mondo è sempre stato umoristico.
- Ehi, Ehi, non c'è bisogno di insultare!-
Mi sotterro con la testa nel cuscino morbido dell'hotel.
- Dai, vedi che si pentirà-
Mi consola Dylan, ma non credo che ritornerà più, probabilmente l'ho persa per sempre.

————
* Pov's Lili *

Sono tornata a casa, dove le mie amiche come sempre mi aspettano, ma adesso non ho voglia di parlare.
Ancora con le lacrime agli occhi apro lentamente la porta della mia stanza.
Immediatamente Cassie mi si para davanti e comincia ad osservarmi la bocca e il rossetto, quando ad un certo punto comincia ad urlare

- HA IL ROSSETTO SBAVATO, MELISSA VIENI, SI SONO BACIATI, AAAAAAA -
Melissa a questo punto corre verso di noi il più velocemente possibile. Come Casie si piazza davanti alle mie labbra e comincia ad urlare a squarcia gola , senza accorgersi dei miei occhi rossi e pieni di lacrime.
Insieme cominciano a saltare dalla gioia urlando e schiamazzando.
Ma come fanno? Io sono in lacrime e loro festeggiano pensando solo al bacio.
- Ragazze, fermatevi, non è andata così -
A quel punto si fermano e mi osservano meglio.
- Lili, il mascara ti è colato giù, e.... cavolo hai tutto il trucco sciolto, spero che tu non ti sia presentata così da Cole!-
Comincia a dire Cassie, ma dico io, non vedi che sto piangendo?
Finalmente Melissa si accorge di qualcosa
- CASSIE, MA QUANTO SEI STUPIDA, NON VEDI CHE STA PIANGENDO!!!!!-
Ah, finalmente, grazie Mely!
Cassie si avvicina a me per la terza volta a osservarmi
- Oh.... Aspetta aspetta aspetta.... cosa è successo? -
Ti pareva che non me lo chiedevano.
Le devo dire la verità, anche se probabilmente non saranno d'accordo.
- Ok, ve lo devo dire, però non odiateni per questo-
- Mai Lils - rispondono insieme.

—————
- Lili, certo , noi non abbiamo provato quello che hai provato tu, ma devi toglierti dalla testa che tutti i ragazzi sono come quello stronzo di Nick, secondo me Cole era tanto carino, non ti avrebbe ferito, si capiva da come ti guardava. -
Dice Mely, che è sempre stata quella più dolce tra tutte e tre, capace di consolarci, come una seconda mamma per me , dato che la mia è come se non ci fosse.
Cassie si limita ad abbracciarmi, con tutti i suoi capelli lunghi e mossi che mi arrivano in faccia. Dopo al l'abbraccio si aggiunge anche Melissa e tutte e tre stiamo zitte godendoci quel momento di intimità . A rompere però il silenzio che si era creato è Cassie
- Ehi, io ho fame, ordiniamo sushi o pizza?

—————

Sono passati alcuni giorni da quando ho lasciato Cole, e mi sento sola, nonostante le mie amiche cerchino di tirarmi su il morale , invano. So che è stata una mia scelta, ma quando le persone hanno paura non ragionano più. Il mio telefono è pieno di chiamate perse, e tutte da un solo contatto:

Cole❤️👫
chiamata persa 11:37

Cole❤️👫
chiamata persa 18:24

Cole❤️👫
chiamata persa 21:58

Non ho idea di cosa fare....

*****

Hey! Che bel pasticcio che è successo, Lili è stata davvero ingiusta nei confronti di Cole, chissà cosa succederà dopo! Comunque buone vacanze a tutti!
Commentate e VOTATE❤️

Ludo

Loving can hurt Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora