The Hunter

Capitolo 14 - La Scoperta

Alison's Pov

Con un gesto rapido spezzo le manette di Shawn, liberandolo

"Grazie" dice massaggiandosi i polsi

"Sei un traditore" esclama Isaac sempre più infuriato

"Possiamo andare in un luogo un po' più...privato?" mi chiede Shawn e io annuisco facendogli strada verso il piano di sopra mentre Isaac viene mutato magicamente da Freya

Io e Shawn entriamo nella mia stanza e lui chiude la porta alle sue spalle

"Sto aspettando una spiegazione Alison" mi informa incrociando le braccia al petto impaziente così inizio a raccontargli tutto ciò che non gli ho detto in questi mesi, da quando sono entrata negli affari dei Mikaelson fino ad oggi

"Sono una pessima amica, lo so" affermo mentre sento delle lacrime scorrermi lungo il viso

"Che mi dici di Klaus? Eri così determinata ad ucciderlo prima di partire, che cosa ti ha fatto cambiare idea?" mi chiede

"Il fatto che mi sono innamorata di lui..." ammetto

"Tu cosa?!?" esclama incredulo Shawn

"Lui ti ha soggiogata, ti sei suicidata per colpa sua, sei un'ibrida per colpa sua e ora mi dici che lo ami?" domanda sconvolto facendo un riassunto

"È così" confermo sedendomi sul letto

"Ti ha soggiogata perché tu lo amassi?" ipotizza ma io scuoto la testa

"No, tutto ciò che io provo per Klaus è più originale di lui" affermo con una piccola battuta per smorzare la tensione tra noi due

"Senti Aly, come credi che io possa esserti ancora amico dopo quello che sei diventata?"

"Ma Shawn, io sono sempre la stessa Alison che hai sempre conosciuto, quella che odia la pera ma che ama il suo succo, quella che odia l'insalata ma la mangia solo è dentro un panino.
12 Luglio 2009, te lo ricordi?
I miei genitori erano morti da poche settimane quando mi incontrasti in quel vicolo di Manhattan, mentre frugavo nella spazzatura alla ricerca di qualche vestito leggero per l'estate.
Appena ti vidi ti chiesi subito 'che cazzo vuoi' e ti ricordi tu cosa mi dicesti?"

"Dillo tu a me" ripetiamo in coro

"Da quel giorno la mia vita è cambiata radicalmente, tutto quello che ho e che so è per merito tuo, solo tuo perché sei stato tu a mostrarmi il mondo sovrannaturale, che io pensavo esistesse solo nelle fantasie, sei stato tu ad insegnarmi a combattere e ad impedire che le mie emozioni offuscassero il mio giudizio e ti ricordi cosa ti dissi?"

"Le mie emozioni fanno parte di me ed è la mia rabbia che mi fa andare avanti" ripete ricordandosi

"Quel giorno Shawn, non è nata solo una collaborazione tra noi due, è nata un'amicizia di quelle che se ne vedono poche al giorno d'oggi, di quelle dove tu puoi essere te stessa con l'altro senza aver paura che lui ti giudichi.
Ti ricordi di Alec?" domando facendolo ridacchiare

"Come potrei dimenticarmi della tua pessima scelta riguardo ai ragazzi?" domanda retorico

"Era bellissimo purtroppo ha scoperto di avere altri gusti" ribatto fingendomi offesa

"Era un cesso a pedali Alison" ribatte scuotendo la testa

"Comunque, volevo raccontarti un aneddoto:
Un giorno Alec non trovava più il suo cellulare così ha iniziato a rovistare per casa mia e ha trovato il paletto di quercia bianca, quando sono tornata a casa lui mi fissava divertito con quello in mano e sai cosa mi ha chiesto?
'Non sapevo avessi questo tipo di perversioni'" alla fine del racconto lui si mette a ridere piegandosi in due