Capitolo 9

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Così una mattina decido di tirar fuori le prime parole dopo otto giorni di lutto estremo.

"Ok,siete anzi siamo distrutti per la perdita di Katie. Io vi capisco. Ma la vita continua quindi per favore basta con questo silenzio."

Non mi rispondono. Si alzano dal divano ed escono di casa.

Mi sento una stupida,non mi considerano neanche. C'è qualcosa di strano in loro.

Decido di seguirli con il motorino .

Prima tappa: il supermercato. Tutto normale direi.

Anche se sono rimasti dentro per più di un'ora.

Escono con quattro buste piene di alimenti. Si rimettono in macchina e partono verso Carnabill Street. Ancora quella strada maledetta.

Sono diretti verso il negozio di giocattoli,strano.

Escono dopo appena cinque minuti con uno scatolone rosa con la scritta "Lucy the talking doll" .

Ah forse vogliono metterla sulla bara di mia sorella,visto che la desiderava tanto.

Faccio ritorno a casa poichè non c'è nulla di strano come credevo all'inizio.

Prendo le cuffie e ascolto un po' di musica sul mio letto.

-Dopo mezz'ora-

Mia madre apre bruscamente la porta ed entra nella mia camera.

Rimane in piedi a fissarmi. Mi ha fatto molta paura,non avevo mai visto quello sguardo diabolico.

Gli occhi sono rossi e la pelle piano piano sta diventando pallida. Quasi bianca.

"Mamma che succede? Ti senti bene?" Spengo l'mp3 e mi alzo per guardarla meglio.

Non dice niente. Ha le mani dietro la schiena come se avesse qualcosa da nascondere.

Senza parlare appoggia l'oggetto che nascondeva sulla mia scrivania.

È la bambola Lucy,ma perchè?!

"E questa?Perchè non la mettete sulla lapide di Katie?. Sarà felice"

Ancora silenzio. Poi chiude la porta e se ne va.

LA MALEDIZIONE DI LUCY{Completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora