Compagni di determinazione

origini di Chara (2)

[Chara's pov]
Sono passati alcuni giorni da quando ho origliato la conversazione di quei due bambini. Da quel giorno quando passo noto tutti che sparlano ed iniziano a ridacchiare. Devo apportare delle modifiche al piano. Oggi è il mio turno di pulire le stanza,insieme ai miei compagni.
[Time skip]
Arrivò la sera, io ero già fuori, pronta e con delle candele. Ero nella mia stanza, poi sentii qualcuno aprire la porta. «Chara, è il tuo turno stasera, esci e prendi gli stracci» era la direttrice. Lei era sempre assente, non si preoccupava mai della salute dei suoi bambini. Non la vedevamo quasi mai.
Io uscii e andai a prendere gli stracci, trovando Shania, Zack e Hector. Li guardai con la coda dell' occhio, per poi prendere gli stracci. Uscii dallo sgabuzzino, poi Shania mi prese la spalla « Non crederai che faremo tutto il lavoro che ci spetta..» disse,mi strattonò, dandomi in mano una scopa. Zack la guardò male, avvicinandosi e dandole una spinta «Finiscila, la aiuterò io..» mi prese la mano, portandomi in una delle stanze.
«Grazie Zack.. ho apprezzato molto il tuo gesto, sei l' unico che non parla male di me» lui mi sorrise «stai tranquilla Chara, ti difenderò io, hanno torto su tutto quello che dicono di te, sei una ragazza dolce e sensibile, e sei anche carina» io ricambiai il suo sorriso, arrossendo molto alle sue parole. «Grazie ancora Zack..nessuno mi ha mai detto cose del genere» presi gli stracci, iniziando a pulire I vetri della camera, lui prese I rimanenti, iniziando ad aiutarmi. Dopo qualche minuto Zack mi guardò negli occhi, che avevo? Ho per caso qualcosa di strano? I miei occhi sono di nuovo rossi? «sei sporca in viso Chara» disse pattandomi, per poi iniziare a togliere lo sporco dalla mia faccia. Di colpo Hector entrò «Shania, vieni a vedere!!» io mi girai di colpo verso di lui e Zack fece lo stesso. Ad un certo punto Shania arrivò «oh..vedo che il demone ha il ragazzo adesso» disse con tono quasi malizioso «Che per caso ti piace lei? Zack, adesso sei il ragazzo demone allora» disse ridacchiando in modo quasi sadico.
Zack mi prese la mano «che vuoi Shania?» lei rise. Iniziai a preoccuparmi, ero quasi sul punto di piangere. Se fosse vero? Non volevo che iniziassero a prendere in giro anche lui! Non se lo meritava! «l' hai per caso stregato?!» Shania riprese a parlare, rivolgendosi a me. «Adesso ti faccio vedere il suo vero aspetto! Disse lanciandomi un secchio d' acqua sporca addosso. Perché l' aveva fatto? Zack mi guardò «Shania perché l' hai fatto?!» disse stringendomi a sé. Io iniziai a piangere silenziosamente, stringendolo. Shania poi se ne andò. Zack mi guardò leggermente imbarazzato e triste «scusa Chara..non sono riuscito a impedire che questo accadesse» disse guardando in basso, visibilmente scosso. Io lo guardai con gli occhi ancora lucidi «tranquillo..continuiamo a pulire..»
«Chara..hai gli occhi rossi» mi pietrificai alle sue parole. Era per caso sconvolto? «n-non ti piacciono,sono un mostro anche per te vero?» dissi per poi scappare. Lui rimase fermo nella stanza.
[Time skip]
Rientrai nelle stanze in piena notte con le candele. Iniziai dalla prima stanza, entrai e misi la candela sotto alla tenda, accendendola. Così feci con tutte le stanze. Uscii dall' ultima stanza, sedendomi sul pavimento. Dopo qualche minuto riflettei su ciò che avevo fatto, ero per caso impazzita? Volevo rimediare a tutto, peró mi accorsi che le stanze stavano iniziando a prendere fuoco. Scappai via. Avevo confermato di essere un demone, avevano tutti ragione. Scappai in camera mia, prima che prendesse fuoco, afferrando un pugnale da sotto il letto. In preda alle lacrime scappai via dall' orfanotrofio Myers. Ero diretta verso il monte Ebott, sapevo che di là mi sarei potuta buttare, se fossi sopravvissuta alla caduta mi sarei pugnalata. Sentii qualcuno afferrarmi il braccio. «CHARA!!» mi girai di scatto piangendo. Era Zack? «che ci fai qua?» dissi tremando come una foglia. «sono rimasto sveglio e ho notato l' incendio, così sono scappato.. che ci fai qua?» disse tenendomi forte il braccio «sono stata io! Scusami!» gridai continuando a piangere. Lui sgranò gli occhi «mi odi vero?! Lo so che mi odi! Mi odiano tutti qui!!» dissi guardandolo. Lui mi strattonò a sé «io non ti odio!! Tu mi piaci Chara! Lo vuoi capire!?» continuavo a tremare sentendo le sue parole, non volevo farlo soffrire e non volevo che lo prendessero in giro «scusami Zack..scusami» lo strinsi forte, per poi spingerlo a terra piangendo e scappando sul monte Ebott.  Notai subito il burrone, strinsi il pugnale nella mia mano, prendendo la rincorsa e buttandomi.

[Salve, spero vi sia piaciuto! <3 scusate gli errori grammaticali.
P.s. volevo specificare che ora Chara è già nel sottosuolo.]