La bottega

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Tornammo ed erano le nove di sera.

Era stato fantastico! Lo rifarei mille volte come minimo!

Elettrizzante!

L:allora com'era?

Io:com'era?! Fantastico,stupendo,indescrivibilmente elettrizzante!

Feci una giravolta dalla felicità.

ECCO QUESTA! ABBIAMO LA BALLERINA,OH CIELO AIUTATEMI!

Ehi,intanto anche tu hai pianto quando Aria e Ezra si sono baciati!

AAAWWW CHE CARINI CHE SONO!

Eh già,anche se però dato che è il suo professore io al posto suo sarei un pò a disagio!

L'AMOUR!

Ah...

E POI TU TI SEI FATTA ABBRACCIARE DA LUKE PERCHÉ TI SEI COMMOSSA!

Almeno ho un fidanzato io e tu no!

INVECE TI SBAGLI!

Cioè?!

IO E LA COSCIENZA DI MICHAEL! QUANDO NON PARLO CON TE SONO CON LA COSCIENZA DI MICHAEL!

Ah,ok! Che cosa strana! Ok ora vai dalla tua coscienza gemella che io sto con la mia anima gemella!

OK,COME TI PARE!

L:allora ceniamo insieme?

Io:ehm,veramente avrei un impegno!

L:con un altro?!

Io:no ma ti pare?! È un uscita con un'amica delle medie (ssshhh non diciamo la verità)

L:ah allora ok!

Come faccio a usare ciò che mi ha dato Leonard?!

*FLASHBACK*

Mi tirò addosso una torcia,un mazzo di chiavi e un foglio con scritti 4 numeri,come sul codice di qualcosa.

Guardai i "regalini" stranita.

Io:e che dovrei farci con questi?! (Questo punto della conversazione non ve l'ho detto)

L:beh,pensa a queste parole: filo-nero-stoffa-ramo e interessate-termiti-nave! Ah,tieni!

Mi diede un altro foglio con scritte le stesse parole ma con le lettere F,S,I,E,I,N,N,T,E,T,R,N,A,R,R,A,ma che sta facendo?!

Alzai lo sguardo per chiederglielo quando era già sparito,così ero rientrata,dopo aver nascosto i fogli nel volume numero 2 delle Pretty Little Liars e le chiavi e la torcia nel cassetto di camera mia. (Non vi ho detto nemmeno questo).

*FINE FLASHBACK*

Tirai fuori il foglio con le lettere e quello con i numeri,aspetta,Leonard ha segnato in maiuscolo le sillabe iniziale di ogni parola:FI,NE,ST,RA,IN,TER,NA. Finestra interna! Aspetta,finestra interna?! Che vuol dire?!

Guardai quello con i numeri e iniziai a pensare.

Misi persino il foglio controluce e notai una scritta sul retro del foglio.

"Bottega all'angolo della sesta via"

Aspetta ma io vivo nella sesta via! Ma all'angolo ci vivono gli Hastings,e l'altro angolo è molto lontano,dovrei andarci con l'autobus.

Gli autobus a Miami sono tremendi! Avete presente l'inquinamento in Cina?! Ecco peggio! Dalla prima alla quarta via gli autobus sono fantastici ma dalla quinta in poi sono schifosi e orrendi!

Mi feci coraggio e salii sul primo autobus che c'era.

Mi sedetti più vicina possibile all'uscita.

Accanto a me c'era una donna incinta sulla quarantina,capelli biondo cenere e occhi verde opaco.

Di fronte a me invece un uomo probabilmente d'affari dato l'abbigliamento in cravatta e camicia aveva corti capelli a spazzola neri e gli occhi color ghiaccio.

In mano aveva una ventiquattrore in pelle color terracotta.

Dalla parte opposta dei sedili dove sedevo io c'era un ragazzo riccio dai capelli biondo tinto e gli occhi marroni con un espressione vuota mentre clicca a sull'iPod nero una canzone (ovviamente).

Masticava rumorosamente una gomma da masticare bianca (alla menta,dunque). Ah a proposito,proprio sul sedile vicino a quello del ragazzo c'erano appiccicate tre gomme da masticare (una rosa,una bianca e una color menta),che schifo!

Mi voltai verso il finestrino osservando la spiaggia di Miami,ma il paesaggio era modificato negativamente da dei ragazzi drogati fino alla punta delle dita che si trascinavano dietro delle bionde platino con i vestiti attillati e tutte rifatte,puttanelle di sicuro! Certe volte nella sesta via si possono notare persone strane data la loro provenienza da New York,da Amsterdam oppure da Pechino (nei quartieri malfamati eh).Gli autobus della sesta,dell'ottava e della decima via erano guarda caso newyorkesi,da Brooklyn,Manhattan e Bronx.

Quale fortuna eh?!

Scesi osservata da tutti ed entrai nella bottega.

Entrai.

Una puzza di fumo invase la stanza.

C'era un uomo anziano seduto in una vecchia sedia scricchiolante dietro una scrivania.

Aveva un sigaro in mano,cominciai a sentire un forte e maleodorante odore di fumo e cominciai a tossire.

L'uomo mi squadrò.

X:mai fumato?!

Scossi la testa,tenendo una mano di fronte alla bocca continuando a tossire.

X:immaginavo

Mise il sigaro nel portacenere spegnendolo.

X:sono Mr. Johnson,posso aiutarti?

Io:si grazie!

Non staccò le mani dal sigaro spento.

Io:conosce questo numero?

Gli mostrai il foglietto.

Sgranò gli occhi.

Strinse il sigaro fino a spezzarlo.

Mr.J:non è posto per le ragazzine questo! Quindi vattene! Ora dammi quel foglio!

Io:nessuno ha diritto ad avere questo numero quanto me,quindi lo terrò.

Uscii.

Alzai lo sguardo e notai una finestra con una serratura. Guardai le chiavi. Ok,sono impazzita.

SPAZIO AUTRICE

Vi saluto e corro a guardare il mio film! La lettera è {I} per chi non ha letto il capitolo e quella di oggi è {R} ora vado,alla prossima,baci Ely❤️

Better Than You? Nothing-L'amore colpisce all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora