A never ending story

Capitolo 13

🔴**capitolo bollino rosso**🔴

Lu p.o.v.

"Andiamo a guardare le stelle?" Chiedo con gli occhi che brillano.

"Si, dai andiamo!" Mi dice prendendomi per mano.

"Andiamo!" Esclamo euforica, cominciando a camminare accanto a lui.

Dopo una decina di minuiti passati a camminare in un piccolo sentiero arriviamo in un piccolo spiazzo circondato da alberi, Tom mette il telo sul prato e mi invita a sedermici sopra.

"Sei un inguaribile romantico!" Esclamo

"Si! Ti dispiace?" Mi chiede

"Non mi dispiace affatto" dico lasciandomi cadere sul terreno.

"Davvero Lu?" Mi chiede Tom sdraiandosi accanto a me.

"Davvero Tom." Rispondo.

"Una stella cadente! L'hai vista anche tu?" Esclamo dopo qualche minuto.

"Si Lu! Hai espresso un desiderio?" Mi chiede girandosi verso di me.

"Si... e tu?" dico girandomi anch'io verso di lui

"Si... cosa hai chiesto?"

"Non si dice, altrimenti non si avvera"  dico avvicinandomi di più a lui.

"Mhmm" mugugna lui avvicinandosi ancor di più a me per poi cominciare a baciarmi.

Inizialmente è un normale bacio, poi diventa sempre più carico di passione.
Tom mi accarezza la coscia, comincia dal ginocchio e sale sempre più su, passa sotto al mio vestito fino ad arrivare a toccare il mio sedere e lo stringe.

Io infilo la mano sotto la sua camicia e sento subito la forma scolpita dei suoi addominali e comincio a disegnare forme immaginarie con le dita su di essi. Poi comincio a sbottonare i bottoni della sua camicia.

"Sei sicura?" Mi chiede Tom guardandomi negli occhi.

"Sì, sono sicura." Dico, per poi sfilargli la camicia, lui mi abbassa la zip del vestito facendomi restare in intimo.

"Sei bellissima" mi dice per poi cominciare a baciarmi prima le labbra, poi il collo, la clavicola, i seni, la pancia, fino ad arrivare al pube coperto dalle mutandine di pizzo rosa.
Mi chiede il permesso per sfilarmi le mutandine, io acconsento e così continua la scia di baci fino alla mia intimità.

Gemo, mi sta portando un piacere assurdo, con le mani gli prendo la testa e la spigo ancor di più sul mio clitoride.

"Tom..." gemo "sto per venire!" Esclamo

"Non ancora piccola" mi dice prima di baciarmi. Io con le mani vado al cavallo dei suoi pantaloni e sento imponente la sua erezione, gli sfilo prima i jeans e poi i boxer e prendo il suo membro in bocca. Comincio a succhiare facendo su e giù, lo sento gemere, allora decido di soffermarmi sul glande facendo movimenti rotatori con la lingua mentre con la mano faccio su e giù.

"Lu... non ce la faccio più!" Geme Tom, allora io mi metto sopra di lui e mi sfilo il reggiseno.

Lui ribalta la situazione, sono sotto di lui e tutto a un tratto mi penetra, senza preavviso, urlo di piacere e lui comincia a muoversi dentro di me, prima con movimenti lenti e dolci poi sempre più veloci e rudi.

Il piacere è alle stelle.

"Si... Tom!" Urlo di piacere

"Oh si piccola! Mi piace quando urli il mio nome..." mugola
Dopo altre spite veniamo insieme urlando i nostri nomi e restiamo abbracciati sotto una coperta di stelle offertaci dalla natura.

🌻🌷🌻

Hi everyone, it's Jules!
Questo capitolo è più corto degli altri, ma è un po' più movimentato.
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Kisses, Jules.