13 LUGLIO

53 0 3
                                    

«Allora, novità con Andy?» chiese Eileen, bevendo un sorso della bibita che aveva davanti.

Il sole di mezzogiorno illuminava il cielo e il gruppo composto da Alison, Eileen, Crystal e Jane se ne stava al riparo tra le mura del Central Bar, chiacchierando amabilmente del più e del meno.

«Che tipo di novità dovrebbero esserci?» fece la ragazza interpellata, arrossendo leggermente.

Eileen capì subito che l'amica stava nascondendo qualcosa, ma finse di non notarlo: probabilmente non voleva parlarne davanti alle altre.

«Continuate a sentirvi, no?» s'intromise Crystal, scostando i lunghi capelli biondi dal viso.

La mora annuì, lanciando come d'abitudine uno sguardo allo schermo del cellulare, come ad accertarsi che il ragazzo non le avesse scritto nei cinque minuti in cui non aveva controllato.

Lei ed Andy parlavano tutti i giorni tutto il giorno, ad eccezione delle ore pomeridiane in cui il ragazzo studiava per un esame, e stavano imparando a conoscersi sempre di più.

Di lui ormai sapeva il compleanno, che la persona più importante nella sua vita fosse suo fratello Matthew, che odiava i gatti tanto quanto lei, che amava le serie tv piene d'azione e la musica punk, che era un ragazzo attivo e che a volte l'università gli impediva di praticare sport come avrebbe voluto, che fumava anche se aveva lasciato intendere non fosse un vero e proprio vizio, che la sua ultima relazione era finita male a causa della distanza, che pranzava anche prima di mezzogiorno e la sera andava a dormire presto, anche se quella settimana aveva fatto lo sforzo di resistere fino alle due del mattino per parlare con lei, che aveva fatto il test per entrare all'università tre volte e anche perché avesse scelto proprio quella facoltà.

Poi c'erano altri dettagli che aveva notato di lui: il modo in cui arricciava il naso e le labbra portando gli occhi al cielo quando non sapeva come replicare a qualche sua frase, il suo sorriso durante il quale portava la lingua sui denti e quello dove alzava solo metà della bocca quando la fissava e pensava lei non se ne accorgesse, il suo scuotere leggermente la testa quando lo faceva ammattire col suo mordersi mezzo labbro.

Quel mordersi le labbra era un gesto spontaneo a cui Ali non aveva mai dato peso, prima di conoscerlo.

Ora però notava le pupille di Andy spalancarsi e concentrarsi sulle sue labbra ogni volta che lo faceva o che involontariamente le inumidiva con la lingua, e ciò le causava un formicolio nello stomaco a cui non era abituata.

James era stato tante cose per lei, probabilmente l'amore della sua vita, e l'aveva fatta sentire in tanti modi: amata, protetta, sicura.

Ma non le era mai capitato di sentirsi così bella e sexy come da quando parlava con Andy: il modo in cui le sorrideva le dava una sensazione che non sapeva spiegarsi, ma che le piaceva da morire.
A lui si era mostrata senza trucco, appena sveglia, coi capelli sporchi e le sopracciglia non perfettamente curate, eppure non riusciva a sentirsi a disagio.

Il giorno prima, in cam, era accaduto qualcosa.
O meglio, Alison era convinta fosse accaduto qualcosa.

Lei ed Andy stavano parlando, flirtando, e ad un certo punto qualcosa era cambiato: anche attraverso uno schermo si riusciva a percepire la carica erotica che aveva investito entrambi.

Poi qualcosa era cambiato nel ragazzo, il viso si era addolcito, le palpebre si chiudevano più spesso quasi fossero divenute macigni e le labbra si aprivano di tanto in tanto in un silenzioso sospiro
.
Un calore inaspettato aveva colpito le guance di Alison arrossandole e si era poi spostato sino in mezzo le gambe: lui si stava toccando.

In quel momento si era fatta prendere dall'ansia, così lo aveva salutato frettolosamente ed aveva chiuso la chiamata.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 13, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

CATFISHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora