EMMA'SPOV
Finalmente è il momento del trasloco.
Sto impacchettando le ultime cose per poi caricarle sul camion e partire insieme ai miei amici verso la nostra nuova casa a Bologna. Giulia e Chiara mi stanno aiutando a impacchettare e scrivere il nome sopra i pacchi e i ragazzi intanto gli stanno caricando sul camion visto che le loro cose sono già messe dentro esso.E: ragazzi, questo è l'ultimo pacco.
M:dammelo faccio io.
C: non vedo l'ora di partire. Sono super gasata!
L: si vede, fra poco esplodi in mille arcobaleni se non ti dai una calmata.
Tutti risero tranne Chiara.
C: gne gne gne. Che spiritoso guarda.
G: dai ragazzi carichiamo questo ultimo pacco e andiamo, dobbiamo fare abbastanza strada e se non partiamo ora faremo abbastanza tardi e non mi va di passare anche la notte lì dentro.
E: ha ragione Giulia,andiamo.
Scendiamo le scale che portano fino in camera mia e arriviamo in salotto, dove ci sono tutti i nostri genitori.
Mamma Lorenzo: quanto è cresciuto il mio bambino! Mi ricordo ancora quando eri piccolo e litigavi con tua sorella perché staccavi le teste alle bambole... Che bei tempi. E ora il mio bambino parte lontano da casa.
(Comincia a piangere)
L:mamma,così mi metti in imbarazzo."
Va ad abbracciare i suoi genitori .Poi cominciano a farci tutte le raccomandazioni del tipo " attenti ai ladri" o " vedete prima chi è quando suonano al citofono e attenzione ad assicurarvi che lo conoscete" e altre cose che vi risparmio.
M: ok,ok staremo attenti ma ora dobbiamo andare altrimenti arriveremo a tarda notte e poi qualcuno comincia ad essere antipatico.
G: e non sai di cosa sono capace quando lo divento.
Lo guardò in modo scocciata/arrabbiata.
Salutiamo tutti, gli abbracciamo e saliamo tutti sul camion pronto per partire con a guida papà. Prevedo che sarà un viaggio abbastanza lungo, da Milano dobbiamo arrivare a Bologna.
Infatti tra fermate varie in autogrill e traffico ci mettemmo 5 ore invece di 2 e mezza. Arrivammo alle 18:45.Papà:ragazzi,siamo arrivati!
Tutti:finalmente!
C:non c'è la facevo più seduta .
L:dai scendiamo e scarichiamo tutto. Michele dopo deve partire anche lui per andare a casa.
E:già sbrighiamoci.
Così iniziammo a scaricare tutti gli scatoloni in casa e anche i due motorini dei ragazzi in garage.
Quando avemmo finito erano già le 19:15 e papà se ne doveva andare.
P:beh,io vado (mi si avvicina e mi stampa un bacio in fronte) fate i bravi e mi raccomando, non combinate troppi guai .
E: Vabbene papà.
P:ciao ragazzi!
Tutti:ciao!
G:poverino, dovrà fare tutta la strada di ritorno.
M:già... Vabbè raga,entriamo in casa.
Entriamo in casa ed è molto accogliente: c'è una piccola stanzetta all' entrata che dà sul salotto, accanto ad esso c'è la cucina senza un muro che separi le due stanze. In salotto c'è una scala che porta al piano di sopra dove ci sono le nostre cinque camere e il bagno che aimè dovremo condividere.
Fuori abbiamo il garage e la piscina che è circondata dal prato e c'è anche un tavolo in legno con le sedie anche esse in legno. Insomma, perfetto per fare le grigliate fuori d'estate.L: allora ragazzi, io dico che è meglio sistemare tutto domani. Ma ora dovremo andare a un supermercato se non vogliamo morire di fame.
E: già, prendete i soldi così dividiamo il conto e andiamo nel supermercato qui vicino.
Andammo a fare la spesa. Il conto era in totale di 100€ quindi 20 ciascuno.
Diciamo che portare le buste a casa era stato un problema nonostante fossimo a 5 minuti da casa, arrivammo tutti con le mani rosse che sembravano che stessero per esplodere. Cucinai delle cotolette con patatine insieme a Giulia, Chiara sistemava la tavola e nel mentre i ragazzi mettevano alcuni scatoloni nelle rispettive camere.C: ragazzi è pronto!
R: arriviamo!
Arrivarono come dei fulmini a tavola e cominciammo a mangiare. Parlammo del più e meno e quando finimmo i ragazzi misero tutto a posto e lavarono i piatti.
Finiamo la serata guardando un film dei tanti che ha portato Lorenzo e poi una volta finito andiamo di sopra a scegliere le stanze. Io mi fiondo velocemente a quella più vicino al bagno così facendo a gara con Chiara e Giulia, alla fine vinco io. A quella accanto alla mia c'è quella di Chiara, poi quella di Giulia,Mattia e infine l'ultima infondo quella di Lorenzo. Ci preparammo tutti per la notte.M: ricordatevi che domani andiamo a prendere i libri della scuola e comprare le varie cose. Poi arrivati a casa dobbiamo sistemare tutto nelle nostre stanze.
Tutti: ok,notte!
🍀🍀🍀
Mi sveglio e controllo l'ora: 07.30.
Decido di prendere il telefono e di leggere qualche storia su Wattpad visto che è ancora presto. Quando finisco il libro che l'altro giorno avevo iniziato vedo che sono le 8.45.
Così decido di vestirmi e andare giù a fare colazione aspettandomi di vedere Mattia. E infatti, lo trovo nel intento a fare il caffè. Lui come me è mattutino e non riesce a dormire oltre le 8.00.E:buongiorno Mattì.
M:buongiorno,ero sicuro che scendevi ora e ti ho preparato la colazione. Succo di frutta e biscotti al cioccolato extrafondente.
E: grazie.
M: di niente. Come hai dormito?
E:benissimo,il materasso del letto è super morbido e anche i cuscini. Sembrava che dormissi su una nuvola!
Tu invece?M: bene, tranne per il fatto che il nostro caro amico Lorenzo ha pensato bene di farmi il vecchio scherzo con la schiuma da barba.
E: poverino, dopo che hai fatto?
M: l'ho fatto uscire letteralmente a calci e poi sono andato a lavarmi la faccia. Poi non ho dormito niente perche non riuscivo a riaddormentarmi.
E: e a che ora ti a fatto sto scherzo?
M: alle 5.00.
E: mi spiace, ma adesso andiamo a svegliarli perche abbiamo molte cose da fare oggi.
M: ok,andiamo ma a una condizione: Lorenzo lo svegliamo sbattendo le padelle .
Questo è una nostra tradizione se vogliamo vendicarci per qualcosa che uno di noi ha fatto. Ormai questa cosa va avanti da 3 anni.
E: ci sto.
Prendiamo le padelle ed entriamo in camera di Lore in silenzio per poi far sbattere l'una contro l'altra cantando canzoni di Natale.
Tutti e due: verde,rosso e agrifoglio, lalalalala lala la la!!!
L:ma siete fuori di testa tutti e due? Vi serve una seduta dallo psicologo a voi!
M: così impari a svegliarmi alle 5 di mattina!
G&C: ma che succede qui?
L:Mattia si è vendicato dello scherzo che gli ho fatto ed Emma è stata complice! Non è giusto...
C:quale scherzo?
L:spetta (prende il telefono che è poggiato sul comodino) ecco il video.
M:hai fatto pure il video? Tu questa me la paghi!
G:smettetela di blaterare e dammi qua sto telefono Lorè.
Vediamo il video e tutti tranne Mattia incominciamo a ridere fino alle lacrime.
M: si vabbene avete visto ma ora andate a preparvi che abbiamo molto da fare oggi. Su sbrigatevi.
Tutti vanno a prepararsi mentre io e Mattia gli aspettiamo.
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Sotto Un Tetto
Teen FictionCome immaginate 5 amici adolescenti di 16 e 17 anni tutti sotto lo stesso tetto? Con tutti i problemi di un trasloco in una casa lontana da quella parentale con tutte le raccomandazioni dei genitori? Con i tutti i problemi della scuola e la preoccup...