Non so se sai che ti amo 2 || Inoobchannel

•Capitolo 23: speciale•

Bene. Dopo quasi un anno ho deciso di riprendere questa storia per un solo motivo: i vostri commenti. Teoricamente questo libro sarebbe già dovuto finire con il capitolo 22 ma, siccome molti di voi avrebbero voluto vedere i due trentini intenti a fare cose da scomunica, ecco che vi porto questa sorta di speciale. Se siete facilmente impressionabili e non vi piacciono questo tipo di scene, vi consiglio di saltare la parte che anticiperò e chiuderò con questi: ^^

Giovanni's pov

Il caldo di fine agosto regna tranquillamente su Trento mentre io mi rilasso sul letto con il condizionatore acceso. Un sorriso è presente sul mio volto e sembra non volerlo lasciare: dopotutto oggi è il venticinque agosto e domani è il mio compleanno. Come potrei non sentirmi felice?

Sento la porta di casa aprirsi e richiudersi subito dopo, ma io sono intenzionato a non alzarmi dal materasso. So già che può trattarsi unicamente di Andrea, visto che in questo appartamento abitiamo solo noi. Quindi, a meno che da oggi i ladri non usino le chiavi per fare irruzione, sono certo che sia lui.

"Giovanni?" sento la sua voce chiamarmi e controvoglia mi alzo dal letto.

"In camera!" urlo per farmi sentire e il rumore dei suoi passi si avvicina sempre di più alla porta della stanza, finché questa non si apre e mostra la figura di Andrea.

Mi regala un enorme sorriso e si allunga verso di me per stamparmi un bacio sulle labbra. Metto su un piccolo broncio e lui inarca un sopracciglio confuso. "Cosa c'è ora?"

Lo guardo di sottecchi. "Stai fuori per una giornata intera lasciandomi da solo e quando torni ti accontenti di darmi solo un bacio a stampo?" chiedo leggermente stizzito mentre gesticolo con le braccia per enfatizzare.

Lui alza gli occhi al cielo ma un sorriso malizioso si fa spazio sul suo viso. "Per avere di più devi meritartelo" dice solamente mentre poggia una piccola busta sopra la scrivania.

Spalanco gli occhi contrariato. "Come, scusa? Adesso non posso avere un vero bacio neanche dal mio ragazzo?" mi lamento e lui sbuffa divertito.

"Neanche dal mio ragazzo?" ripete ironico. "Perché, solitamente vai a chiedere baci in giro sperando che qualcuno te li dia?"

Incrocio le braccia al petto. "Se tu non mi darai oltre che un semplice bacio a stampo, allora puoi star certo che inizierò a farlo"

Lui sorride sornione e si avvicina a me, prendendomi delicatamente per i fianchi. "Ah, sì?" soffia sulle mie labbra ed io annuisco con convinzione.

Fa sfiorare la sua bocca con la mia senza però unirle. "E tu pensi davvero che io lo permetterei?" mormora leccando il mio labbro inferiore con la lingua ed io sento milioni di brividi espandersi sulla pelle.

Tento di afferrare le sue labbra con le mie, ma lui si sposta in tempo per non farle scontrare. Sbuffo frustrato. "Puoi cortesemente smetterla di fare il coglione e baciarmi, cazzo?"

Lo vedo ghignare. "Sai che adoro torturarti così?" sussurra poggiando la sua bocca sul mio collo. Inizia a lasciarci sopra una scia di baci fino ad arrivare alla clavicola dove poi inizia a mordere e succhiare.

Mi lascio scappare un respiro tremante e piego leggermente la testa per lasciargli più spazio. Porto le mie mani tra i suoi capelli e ne tiro le punte mentre lui continua ad armeggiare con la lingua sulla mia pelle. Sospira debolmente per poi soffiare sul succhiotto appena fatto e depositargli un timido bacio.

Sorride felice della sua opera ed io, non resistendo più, faccio scontrare le mie labbra con le sue dando il via ad un bacio passionale. Le sue mani si infilano sotto la mia maglietta e iniziano a passare su tutto il mio busto. Sospiro eccitato e lui prende tra i denti il mio labbro inferiore per poi darmi un altro bacio e staccarsi da me.