Cap.8

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Vi avverto che questo capitolo è molto sdolcinato!
(ALLERTA DIABETE!) XD

<<Quindi...>> la corvina era impaziente di sentir dire dal tedesco le parole che avrebbe sempre voluto sentire.
Erano entrambi nervosi e imbarazzati, ma questo non impediva loro di guardarsi negli occhi.
Lui sprofondava nei buchi neri di lei, e lei si perdeva nelle fitte foreste di lui.
Avevano le guance arrossate, ma non troppo, donavano loro giusto un po' di colorito.
<<Io devo dirti una cosa molto importante...>> disse il ragazzo, tutto d'un fiato.

Mikasa's P.O.V.
Questo l'ho capito.... Parla!

(Non potevo rimanere seria a lungo 🤣)

Oh, mi sono stancata.
Prendo timidamente il viso di Eren con le mani e lo avvicino a me.
<<Senti... qualsiasi cosa tu voglia dirmi, fallo in fretta.>>
Eren sgrana gli occhi.
<<E-ecco, io è da un po' che non ti vedo più nella stessa maniera, voglio dire, sei sempre stata una sorta di "madre" per me.>>
<<Cosa? Una madre?>> Mi irrigidisco.
<<Sì, più o meno. Il fatto è che quello che provo per te è cambiato, maturato, se si può dire.>>
...
<<Non ti vedo più come la bambina troppo apprensiva di prima, ma come una ragazza bellissima e che tiene a me.>>
Alla parola "bellissima" entrambi
arrossiamo notevolmente.
<<In sintesi io credo di provare qualcosa per te, scusa... avrei potuto parlartene prima, ma avevo paura che tu potessi considerare tutto questo strano.>>

Narrator's P.O.V.
Prima una, poi due e sempre più gocce trasparenti iniziarono a bagnare la loro pelle. Stava piovendo.
<<Oh e andiamo!>> Disse il ragazzo, visibilmente irritato.
La ragazza trattenne una risata a vedere così il compagno.
<<Adesso ti riconosco.>> Disse con ancora il sorriso.

(Ringrazio Moreez24 per l'idea di quest'ultima frase di Mikasa😂)

<<Ahah, divertente.>> Rispose in tono ironico lui.
<<Comunque Eren... io non potrei mai trovare questi sentimenti strani, perché anche io provo lo stesso.>>
Eren spalancò gli occhi.
Avvicinò il suo volto a quello di Mikasa, più di quanto già non fosse.
Entrambi socchiusero gli occhi appena sentirono le punte dei loro nasi sfiorarsi.
Li chiusero definitivamente quando successe lo stesso con le loro labbra.
In quel momento entrambi sentirono una sensazione mai provata prima, per la prima volta si sentivano finalmente liberi, liberi di amare.

In quello stesso istante due colombe, nonostante la leggera pioggia, volarono fuori dalle mura, anche loro erano ormai libere, proprio come i nostri due innamorati.

Eren's P.O.V.
Ci siamo appena staccati, nonostante siano passati pochi secondi mi sono sembrati un'eternità.
Rimaniamo in silenzio a guardarci per qualche secondo.
Mikasa in questo momento guarda a verso terra.

Dopo un po'.

Ha definitivamente smesso di piovere. Io e Mikasa siamo abbracciati sotto l'albero.
<<Ormai si è fatto buio... dovremmo tornare ai dormitori.>> Dico io, alzandomi.
<<No.>>
<<Mikasa...>>
<<Voglio restare con te!>> Dopo aver detto questo si butta su di me a mo'di cozza.
<<Anche io vorrei restare con te, ma è tardi. Già è tanto che mi sveglio in orario quando vado a letto presto.>>
<<Uff... ok.>>

Entrambi ci dirigiamo verso i nostri rispettivi dormitori.
Sto per entrare.

Armin's P.O.V.
Sto andando verso il dormitorio maschile e vedo Eren, zuppo, all'entrata.
<<Ehi.>>
<<Ehi Eren.>>
<<Eren!>>
<<EREN!>>
<<Armin?! Ma cosa urli? E da dove sei spuntato? C'è un corso da ninja qui e non ne sapevo niente?>>
<<In realtà ti ho chiamato ben quattro volte prima che tu ti accorgessi di me.>>
<<Ah.>>
<<Comunque, sei fradicio, dove sei stato?devi dirmi qualcosa? Hai parlato con Mikasa?>>
<<Cos'è questo, un'interrogatorio? E comunque sì...>>
<<Allora?>>
<<...>>
<<Vi siete chiariti?>>
<<Sì.>>

Eren's P.O.V.
<<Bene, è questo l'importante. Hai altro da raccontarmi?>> Domanda lui con una faccia non poco perversa.
<<Beh... voglio dire...noi praticamente... oh, al diavolo! Ci siamo baciati.>>
Armin mi fa un sorriso a trentadue denti.
<<Non ci posso credere! La mia ship di una vita è finalmente canon!>>
Inizia a fare un ballo strano.
<<La tua che?>> Dico io ridendo.
<<Lascia stare.>>
<<Va bene. A domattina.>>

Il giorno dopo.

Io e Mikasa ci stiamo dirigendo verso la sala comune, mano nella mano. Non ho ancora realizzato che stiamo finalmente insieme.
Appena entriamo in sala riesco già a percepire lo sguardo d'invidia di Jean che si posa sulle nostre mani, appena lo vedo gli lancio un'occhiata soddisfatta.
Jean non è l'unico ad essersi accorto delle nostre mani, anche gli altri dopo poco le notano.
<<Ce l'avete fatta eh.>> Dice Connie
<<A fare cos- OH SANTA PATATA ARROSTO!>> Sasha sputa il pane che aveva in bocca.
<<Hai capito il bastardo che ha fretta di morire.>> Sento dire da qualcuno in sottofondo.
<<Congratulazioni.>> Dice Christa.
<<Se se, abbiamo capito che state insieme, ora potete anche sedervi.>> Dice Yimir.
<<Non rovinare il momento Yimir!>>
<<Eh, e che momento si stanno solo tenendo la mano.>>

Dopo aver finito di mangiare siamo andati fuori, ora siamo dietro Il dormitorio maschile.
Siamo distesi sull'erba, abbracciati.
Adesso ho un'altro motivo per andare avanti, e quello sei proprio tu, Mikasa.

FINE.

Ciao ragazzi! Scusate se ho tardato un po' per pubblicare questo capitolo, ma volevo renderlo il più carino possibile e quindi ho deciso di non publicarlo subito.
Spero che questo ultimo capitolo di "M'ama o non m'ama" vi sia piaciuto,
se è così mettete una stellina e ditemi cosa ne pensate con un commento, alla prossima storia,

-_animefan. ❤️

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