Capitolo 4

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Hinata e il corvino stavano percorrendo la stessa strada da ormai vari minuti, così Hinata istintivamente fece una domanda
《Mi stai seguendo?》chiese Hinata quasi ridendo
《Certo che no. Per andare a casa mia si passa da qui》spiegò Kageyama roteando gli occhi facendo così sentire Hinata in imbarazzo
《Mi sa che fra un po' inizierà a piovere》suppose Hinata osservando il cielo ormai ingrigito, ma senza ottenere nessuna risposta
《Per via di questi nuvoloni neri》aggiunse, ma anche questa volta non ottenne nessuna rispodta.
Fin quando Hinata fece l'unica domanda che non avrebbe mai dovuto fare
《Tu vivi da solo? Io si, nonostante sia ancora minorenne》disse sorridendo mentre piano piano il volto di Kageyama si incupì per poi rispondere
《Non sono affari tuoi》Hinata sbuffò portandosi le braccia dietro la testa
《Sei proprio scontroso》fece notare
《Sono punti di vista》ribbattè
《Direi proprio di no》sorrise Hinata
《Oggi non lavori?》Chiese ancora senza avere alcuna risposta
《Hai ricominciato ad ignorarmi?》Continuò sbuffando, ma senza arrendersi
《Sei proprio una noi-》Hinata venne interrotto da un gesto fulmineo di Kageyama, si ritrovò contro il muro e con le labbra attaccate alle sue.
Nel momento in cui Kageyama si staccò iniziò a piovere
《Cosa? p-perchè?!》il rosso iniziò a balbettare e ad assumere lo stesso colore dei propri capelli
《Non la smettevi di parlare ed ho pensato che quello fosse l'unico modo per farti tacere》si giustificò Kageyama per poi riprendere a camminare lasciando Hinata lì fermo immobile sotto la pioggia chiedendosi per quale ragione si sentisse in quel modo.
Kageyama aveva appena rubato il suo primo bacio eppure nonostante fosse stato un semplice e stupido bacio a stampo, fece molto effetto su Hinata, il quale continuava con le proprie dita a toccarsi le labbra, e nonostante fosse sotto la pioggia non riusciva a muoversi, dopo un po' però decise di riprendere a camminare.
Con molta calma rientrò in casa e come prima cosa si fece una bella doccia calda per poi mettere il pigiama ed iniziare a studiare poichè quel giorno non sarebbe uscito di casa un po' a causa della pioggia un po' per l'accaduto, quindi preferì starsene comodo e al calduccio

|Kageyama|

Kageyama dopo un po' finalmente giunse in casa sua, dove il silenzio regnava sempre sovrano.
Come prima cosa si infilò della vasca da bagno immergendosi nell'acqua calda, per poi uscire e mettere una semplice tuta, dopo di chè decise di prepararsi del buon thè caldo, nonostante qualche ora prima avessero preso il gelato era inverno e la sera faceva freddo così dopo aver bevuto il proprio thè con calma iniziò a studiare.

|Sugawara|

Suga aveva finito di lavorare da un paio d'ore, durante il tragitto per tornare a casa si imbattè in un temporale così iniziò a correre finchè venne fermato dalla voce calda di Diachi
《Hey Suga non hai un ombrello?》chiese Daichi come se la risposta non fosse molto palese
《Eh no ahaha》disse Suga ridacchiando
《Vieni qui sotto con me, se ci stringiamo ci stiamo》disse Daichi sorridendo facendo spazio al ragazzo che piano piano si avvicinò
《Ti va di venire da me oggi? Per studiare intendo e se ti va puoi anche restare a dormire, tanto oggi i miei non ci sono》propose Daichi sorridendo
《Oh ok ma mi servirà un cambio e non vorrei disturbarti》disse Sugawara ormai molto in imbarazzo
《Non preoccuparti per questo》disse Daichi iniziando a camminare seguito da Suga

|Hinata|

Hinata ormai da un pezzo aveva finito di studiare, anche se non era molto bravo in inglese di conseguenza sapeva di aver sbagliato tutto.
Nonostante questo essendo che la stanchezza si faceva sentire decise di distendersi sul divano fra le coperte e godersi un bel film, però si annoiava, era una persona che si annoiava davvero molto facilmente.
Così decise di inviare un messaggio all'ultima persona alla quale avrebbe dovuto inviare un messaggio.
Kageyama Tobio.

Da Hinata:
Hey Kageyama! Sono solo in casa e mi annoio così ho pensato che ti avrebbe fatto piacere venire qui per un film, dopo se ti va ordiniamo anche una pizza.

Scrisse Hinata mandandogli la posizione della casa, il ragazzo non sapeva se il corvino avrebbe mai risposto tanto meno se avrebbe accettato così senza molte speranze si alzò dal divano e prese un pacchetto di patatine che finì in poco tempo.
Dopo qualche ora avvenne l'incredibile, il campanello della casa di Hinata suonò, così il rosso si alzò e senza pensarci andò ad aprire per poi ritrovarsi davanti Kageyama con un ombrello fra le mani
《Alla fine sei venuto! non ci speravo affatto!》confessò Hinata prendendo l'ombrello di Kageyama per poi posarlo e far accomodare il ragazzo sul divano
《Che sia chiaro, sono venuto solo perchè all'interno della tua frase vi era la parola pizza》puntalizzò Kageyama mettendosi bello comodo
《Hai fatto bene ahahaha》rispose Hinata prendendo alcuni CD
《Cosa guardiamo?》chiese Hinata sorridendo
《Per me è uguale》rispose Kageyama scrollandosi le spalle, Hinata si voltò per inserire un CD all'interno del lettore DVD ma in quel momento istintivamente sorrise, cos'era quella sensazione?

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Hey gente! Cone va? spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento se vi va lasciate un commento e noi ci rivediamo ad un prossimo capitolo
{Scusate eventuali errori grammaticali}

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