13||Beautiful time

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I ragazzi tornarono da Dubai sfiniti, sull'aereo dormivano come ghiri...
Il viaggió andò bene e tornati all'aeroporto di Incheon gli 127 si diressero verso il loro dormitorio, e i dreamies lo stesso.
"Yoo Dream, ci vediamo" dissero  Mark e Donghyuck abbracciando i membri
....
"Sono sfinito" disse Renjun
"Jisung dorme in piedi" disse Chenle "Come te d'altronde" rispose il pulcino
"Jeno e Jaemin" sono su un altro pianeta, disse poi Renjun guardandoli ritirare i bagagli
...
"Oh tu hai preso il mio" disse Jaemin
"e tu il mio" disse Jeno
Risero I due
"non fare come 2 giorni fa..Piacere sono Jeno! PUAHAH!" disse Jeno sfottendo Jaemin
"Senti, ero stanco" disse imbronciato Jaemin per poi seguire Jeno verso gli altri
....
Passarono settimane dall'ultima esibizione dei Dreamies, il manager li chiamó e li avvisó di pensare a un nuovo concept per il Comeback successivo, idee erano sempre ben accette.Quel mattino Jeno si sveglió presto, aveva la nausea e non riusciva a dormire così uscì fuori al terrazzo.."Alla fine non ci ho pensato più al mio rapporto con Jaemin... Strano.. Mi sono letteralmente dimenticato.. Meglio così... O meglio un cazzo.. Sono o non sono gay?!"
"Che bella l'alba"disse una voce dietro di lui
Si voltó, era lui Jaemin con una coperta sulle spalle..
" Vieni.. "fece segno a Jeno di unirsi a lui sotto di essa
" Anche tu mattutino? "chiese Jeno
" Eh già... Meglio godersi l'alba con te che dormire.. "rispose Jaemin
Queste sparate del ragazzo erano sempre intense per Jeno che non sapeva come rispondere, avrebbe voluto dire a Jaemin un sacco di pensieri ma non aveva il coraggio perché erano Amici, perché erano in un gruppo e dovevamo concentrarsi sulla loro carriera.
"Jen, ho in mente una canzone, o meglio.. Un concept.." disse Jaemin sorridendo "Beautiful time...il tempo trascorso"
"Waa-"stava per dire Jeno
" con te"continuó Jaemin
Jeno si fermò, i due si guardarono... Jaemin prese la coperta per nascondere i loro volti..
"Jaemin..." disse Jeno
"Jeno.." disse Jaemin
Jaemin chiuse gli occhi, si avvicinò a Jeno
"Oddio, oddio,e ora"pensava Jeno che stesso chiuse gli occhi...
Il naso di Jaemin si avvicinò al suo e piano piano si strofinó...
Jeno fece lo stesso, fece ciò che si sentiva..quel piccolo gesto, quel piccolo contatto intimo significava molto e finalmente, forse Jeno ebbe le sue risposte..
I due rimasero a lungo sul terrazzo in silenzio, riscaldati da una leggera coperta che copriva le loro spalle attaccate...
"Penso sia ora di entrare Jaem" disse Jeno vedendo le macchine passare sempre di più, e il sole essere sempre più caldo
"Ancora un altro po" rispose Jaemin
Jeno lo guardó, Jaemin sembrava un bambino, le gambe sul bordo della sedia, il viso assonnato e i capelli disordinati.....  stare vicino a Jaemin, in quel momento sembrava magico e Jeno si sentiva benissimo.

I can't forget you || NoMinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora