𝟹 -𝚒𝚗𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚒-

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"Le incontri per caso le persone speciali. Poi scopri che ne avevi bisogno. Poi scopri che non è un caso."

-Cole-

Mentre firmo una pila enorme di fogli sento toccarmi la schiena
"J:ei amico qui ci penso io"
Porgo la testa verso su un lato e aggrotto la fronte
"C:in che senso? Sono appena arrivato"
"J:Cole prendi questo giorno di riposo, verrai oggi pomeriggio per la riunione"
"C:ma no stai tranquillo"
"J:senti Cole siamo amici dall'infanzia e ti conosco bene, sei teso e preoccupato e poi hai delle occhiaie da paura"
"C:va tutto bene James, sto bene"
"J:ti fidi di me?"
Annuisco, ovvio che mi fido di lui. È il mio migliore amico da sempre, non so cosa farei senza di lui.
"J:allora a va a casa solo per oggi e occupati di Grace poi oggi pomeriggio verrai per la riunione ok?"
"C:ma io voglio rimanere"
"J:non voglio obiezioni"
Sbuffo e prendo la mia borsa da lavoro portando una serie di fogli importanti in essa.
"C:grazie amico"
Mi sorride ed esco dal mio posto di lavoro.

***
Arrivato d'avanti casa vedo una macchina che non conosco, forse sarà qualche ragazza del colloquio. Oh no è impossibile sono finiti 30 m fa...
Alzo le spalle ed esco dall'auto, a passo svelto mi reco verso la porta di casa mia
Sento qualcuno bisbigliare un
"X:bah qui sono tutti matti"
Alzo lo sguardo di scatto per osservare la persona che ha detto ciò ma me la ritrovo completamene addosso. Che maleducazione!
"C:ma vede dove va?"
Dico isterico, alzo gli occhi verso la persona in questione e la scruto per bene.

I miei occhi osservano i suoi capelli biondi lisci che gli ricadono sulle spalle delicatamente per poi passare ai suoi occhi verdi e infine sulle sue labbra rosacee e carnose. È veramente una bella ragazza, bella come poche e non ha nemmeno un po' di trucco...

"L:perché tu hai guardato dove vai?"
Sento la sua voce di nuovo, di un tono più alto. Davvero maleducata.
"C:non alzare la voce"
Dico categorico guardandola negli occhi che finalmente incontrano i miei, il suo viso si fa di un colore rosso e mi scappa un sorriso che blocco all'istante
"L:ah si e perché?"
Mi dice con prepotenza guardandomi
"C:sei qui per il ruolo da babysitter giusto?"
Lei annuisce subito
"C:si da il caso che se il ruolo fosse tuo dovresti portare rispetto al padrone di casa"
Lei spalanca gli occhi e il suo viso ha cambiato colore, è paonazzo ora.
"L:vabbè tanto non mi hanno presa, scappo ciao"
Gira i tacchi e va via, mi giro osservando il suo corpo: gonna stretta e camicetta bianca, davvero sexy.
Cosa? Non facevo considerazioni su donne da beh si da quando vabbè avete capito.

Porto una mano tra i capelli sistemandoli ed entro in casa
"M:ciao figliolo"
Mi saluta mia madre con un bacio sulla guancia
"M:ho visto che parlavi con Lili"
"C:ah si chiama Lili"
Nella mia mente scorre l'immagine delle sue labbra e del suo corpo ma poi scuoto la testa. Sono ancora più pazzo di prima.
"C:una vera maleducata"
"M:ma no non è vero, è stata molto dolce con me"
"C:ah con me ti assicuro di no"
"M:allora silvia ha scelto la babysitter, si chiama Roberta. Dice che sia perfetta"

Mamma non ti sto ascoltando lo sai? Sto pensando a quella biondina, alla sua maleducazione e alla sua prepotenza...
"M:Cole? Mi stai ascoltando?"
"C:mh si è perfetta"
Incrocia le braccia al petto e mi guarda con occhi da sfida
"M:cosa ho detto"
"C:ehm che è perfetta"
Porta una mano sulla fronte e poi alza un sopracciglio
"M:ti stavo dicendo che Silvia ha assunto una ragazza di nome Roberta come babysitter"
Mi sveglio dal mio stato di trance al suono di quelle
parole
"C:devo parlare con silvia. Ma prima devo andare a salutare il mio amore"
Vado nella camera della mia piccola Grace e la vedo che dorme, mi avvicino e le schiocco un bacio sulla testa per poi accarezzala, muove una manina e stringe il mio mignolo in essa.
Mi piace tanto questo gesto sembra che voglia dire "non andare, resta". Sorrido poi piano piano esco dalla stanza cercando di fare meno rumore possibile.

"S:signor Sprouse allora ecco la nuova babysitter"
Dice mostrandomi un curriculum di una donna
"C:no mi dispiace, dille che non la assumiamo più"
"S:cosa? Ho osservato i minimi dettagli. Lei è perfetta glielo assicuro"
"C:non ne dubito ma per me non va bene"
"S:devo cercarne altre?"
Dice disparata
"C:oh no tranquilla l'ho già trovata"
"S:chi sarebbe?"
"C:si chiama Lili, è l'ultima arrivata"
Silvia spalanca la bocca
"S:le assicuro che è la meno adatta"
"C:non mi interessa, ho deciso Silvia"
La mia segretaria annuisce
"S:vado a chiamarla"
Dice e poi va nel mio studio

Non so perché ho fatto ciò che ho fatto ma quella ragazza mi incuriosisce tanto...



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Come procede la storia??

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