𝟸𝟹 -𝚑𝚘 𝚋𝚒𝚜𝚘𝚐𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝚝𝚎-

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"Ho bisogno di te.Ma è un bisogno diverso. È che senza di te io mi sento disperso."


-Lili-

La festa è finita, sono appena andata a casa. Oggi non dormirò con Cole perché da lui c'è sua madre e non c'era un letto per me.

-c:buonanotte amore mio-
Leggo il suo messaggio e sorrido come un ebete...
-l:notte bell'imbusto❤️-

"B:immagino che il tuo sorriso sia dovuto a Sprouse"
Dice la mia amica Barb entrando nella mia camera e sedendosi vicino a me sul letto
"B;sono contenta che tu stia con lui, è davvero un bravo ragazzo"
"L:si è vero, non potevo chiedere altro"
Mi accarezza il braccio e mi sorride
"L:e tu con James?"
"B:ehm... Lili devo confessarti una cosa"
Alzo lo sguardo dal mio telefono a lei e la vedo mentre si schiocca le dita, lo fa quando è in ansia.

Afferro le sue mani e la blocco
"L:che è successo?"
"B:Lili ho un ritardo di qualche settimana"
Spalanco gli occhi e la guardo mentre lei scoppia a piangere
"B:stiamo insieme da 2 mesi, lui non lo vorrà mai"
"L:hai già fatto il test?"
Scuote la testa mentre si passa un fazzoletto sul naso
"L:allora non è sicuro, domani lo faremo ok?"
Annuisce e mi abbraccia
"L:ei andrà tutto bene, ci sono io"
"B:Lili io non voglio abortirlo"
"L:se non vuoi non lo farai"
"B:ho paura"
"L:shh"
Dico mentre le accarezzo i capelli poi dopo un po' ci stacchiamo e vedo che ha smesso di piangere
"L:se dovesse arrivare un bambino lo accoglieremo, io lo vorrei maschietto"
Dico per farla ridere un po'
"B:hai ragione, anch'io"
Dice sorridendo con ancora le lacrime agli occhi
"L:pensa ai nom..."

Vengo bloccata dal campanello
"B:ma chi è all'una di notte?"
Alzo le spalle e mi alzo andando verso la porta, guardo dallo spioncino ma la persona è di spalle ed è tutto buio.
Apro la porta e la vedo, il mio cuore inizia a battere fortissimo e gli occhi iniziano a pizzicare per le lacrime che insistono ad uscire.

È qui, d'avanti ai miei occhi e mi guarda senza dire una parola, è rimasta la stessa. Giovane come non mai...

"L:che ci fai qui?"
"X:Lillina"
"L:non chiamarmi così"
Dico arrabbiata con le lacrime che mi rigano il viso
"L:che senso ha venire ora? Mi hai abbandonato"
"X:mi dispiace, volevo vederti"
"L:io non volevo vederti"
Le urlo contro
"X:Lillina"
"L:ti ho detto di non chiamarmi così!"
"X:posso entrare"
Non dico una parola ma mi allontano dalla porta e sento i suoi tacchi muoversi e la porta chiudersi

"B:Lili chi..? Oh signora Reinhart"
Dice sorpresa
"X:ciao Barbara"
"B:accomodati"
Non dico una porla mi appoggio al muro ancora con il viso pieno di lacrime
"X:Lili mi dispiace per tutto, sono venuta qui per farmi perdonare. So che hai un fidanzato con una bambina"
"L:immagino il motivo per cui tu sei qui, hai scoperto che il mio fidanzato è ricco..."
"X:no non è per quello"
"L:ah e perché non sei venuta al mio compleanno quando ancora non avevo quel fidanzato?"
Vedo Barbara guardarmi triste, mia madre non risponde. Afferro un giubbotto e la mia borsa.
"B:Lili dove vai?"
"L:lontano da qui, da lei"

Esco dalla casa velocemente guidando verso casa di Cole.
Cerco di chiamarlo più volte ma lui non risponde

-hei questa è la segreteria di Cole Sprouse, al momento non sono raggiungibile. Lasciamo un messaggio dopo il bip"

Sbuffo
-bip-

-l:Cole sono io, Lili. Sto malissimo. Mia madre è qui in città, sto venendo a casa tua scusa. So che c'è tua mamma e che probabilmente starai dormendo ma ho bisogno delle tue braccia."

Cerco di richiamarlo ma di nuovo la segretaria

-bip-

-l:Cole ti prego rispondi, ho bisogno di te-

Giro l'angolo e sento solo delle urla e un rumore assordante. Poi mi gira la testa, la vista è offuscata e all'improvviso BUIO.

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Spazio autrice
Ed ecco che l'ho pubblicato lo stesso anche se è corto, sorry❤️

𝙽𝚎 𝚟𝚊𝚕𝚎 𝚕𝚊 𝚙𝚎𝚗𝚊?❄️💔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora