I'm in love!

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"Hey Tetsu!!" esclamò la ragazza attirando l'attenzione dell'amico.
"Hm??"
"Dopo le lezioni ti va di andare a giocare in camera mia?" le propose Kendo sorridendo verso il ragazzo dai capelli argentati.
"Dici a me??" chiese con tono incredulo aggrottando la fronte.
"Si proprio a te, ti va??" ribadì la ragazza ridacchiando.
Il ragazzo dai capelli argentati non sapeva cosa rispondere, era strano per lui essere inviato da qualcuno, si ovviamente c'erano Kirishima e il resto del team e poi c'era Monoma, ma dopo di loro nessuno lo aveva mai invitato da qualche parte per colpa della sua personalità da testa calda e schietta, gli parve ancora più strano il fatto di essere stato inviato da un ragazza, in questo caso Kendo, una sua compagna di classe e nonché sua <<migliore amica>>.
"Ehm, ok..." rispose il ragazzo grattandosi la nuca per poi continuare a camminare verso la sua classe, la 1°B.
I due si sedettero vicini, come sempre, e aspettarono, insieme ai loro compagni, l'arrivo del professore.

Durante la lezioni...ore 11:06 AM...

"Monoma?" lo chiamò a bassa voce girandosi verso l'amico dai capelli biondi alla sua destra.
"Dimmi Tetsu..."
"Mi presti una penna??"
"Ma cer-" il biondo venne interrotto da Kendo che in modo frettoloso cacciò una penna nera dal suo astuccio e la porse al suo compagno di banco, dicendo:
"Tieni!"
"Hey! Lì in fondo! Cosa succede??! Itsuka, Neito, Tetsutetsu! Volete condividere qualcosa con la classe? Avete qualcosa di importante da dire?"
"No prof...scusi" disse la ragazza scusandosi con l'uomo, invece il ragazzo dai capelli argentati si limitò a fare <<no>> con la testa. Il professore riprese a spiegare e nel frattempo Tetsutetsu iniziò a guardare la sua compagna di banco.
'Non ci ho mai fatto caso al suo profumo...- Hey hey hey hey frena! Ritorna in te!' pensò tra sé e sé per poi ritornare a prendere appunti.

In classe durante il cambio dell'ora...12:00 PM...

"Tetsu-kun!?"
"Hm??"
"Tu non hai freddo?"
"No" rispose secco mettendosi pesantemente le mani in tasca stendendo completamente le braccia e chiudendo le mani in due pugni. Si appoggiò al banco e sospirò.
"Io ho freddo..." disse lei facendo finta di tremare.
"E io cosa dovrei fare?"
Lei sbuffò, uscì dall' aula il più velocemente possibile...
'Come hai fatto ad innamorarti di lui...non sa neanche dare affetto...ero convinta che mi avrebbe abbracciata oppure che avrebbe fatto qualsiasi altra cosa e invece no: <<e io cosa dovrei fare?>>...Non riuscirai mai conquistarlo, non gli piaci di sicuro!' pensò tra sé e sé la ragazza andando verso il bagno.
'Ma che le prende??!!' pensò lui spalancando gli occhi vedendola uscire dall'aula.
"AGH!!!" si sentì un fortissimo gemito di dolore provenire dal corridoio. Tutti gli alunni della 1°B si precipitarono ad andare a vedere. Kendo era caduta violentemente a terra.
Tetsu non ci aveva fatto tanto caso ed era rimasto appoggiato al banco in modo scomposto, finché non sentì un suo compagno di classe che pronunciò esclamando il nome della sua migliore amica. Spalancò gli occhi e corse verso il corridoio.
"Kendo!" esclamò preoccupato mettendosi con le ginocchia a terra.
"Tetsu-kun, non preoccuparti, sto bene..."
"Che è successo??"
"Sono caduta..."
'Ma cosa sto aspettando! Non posso perdermi in chiacchiere!'
Tetsutetsu infastidito dalle vocine e dal caos in quel corridoio, si girò e urlò contro di loro: "Levatevi dai coglioni!!!!"
Tutti sbuffando ritornarono in classe.
Si assicurò che non ci fosse nessuno, prese Kendo in braccio e si diresse verso camera sua.
"Tetsu-kun, dove vai?"
"Mi occupo di te"
"Ma non puoi portarmi da Ricovery Girl?"
"No, sono sicuro che non hai niente di grave. Ora però shhhh...riposa"
Kendo sorrise lievemente e non fu capace di staccare gli occhi, neanche per un secondo, dal corpo del ragazzo dai capelli argentati.

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