Capitolo due

47 4 0
                                    

«Stiles

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

«Stiles... Stiles svegliati»

«Papà cinque minuti, solo cinque minuti» mormoro lamentandomi come un bambino.

«Cinque minuti cosa idiota, è finita l'ora dobbiamo uscire dall'aula»

Alzo di scatto la testa sgranando gli occhi incredulo.

«Che c'è? Che ti prende amico? Hai dormito tutta l'ora»

Dio... ho un mal di testa assurdo, senza neanche dare troppo peso alle parole del moro messo di fronte a me, che mi guarda confuso, prendo il mio zaino velocemente per metterlo sulle spalle.

«Ho veramente dormito per tutta l'ora?»

Gli chiedo mentre faccio per andare verso la porta con lui a fianco, in classe non c'è nessuno, solo una ragazza, se non mi sbaglio dovrebbe essere la nuova arrivata. Per quello che so è qui da una settimana, la vedo sempre sola, mi dispiace quasi. Ma in fondo, chi sono io per dispiacermi per qualcun'altro? Però mi sembra strano, non è nemmeno brutta, e basandoci sulla legge "il bello è figo" potrebbe benissimo essere considerata dalle ragazze "popolari". Mi pare sia asiatica; tipici capelli neri esageratamente lisci, sottili occhi a mandorla.. ma con un colorito più scuro della norma forse.

«Si, la professoressa pensava stessi male, ti ha lasciato dormire solo perché sei il suo preferito» mi risponde accompagnato da una smorfia.

Il tempo di formulare una risposta che mi accorgo che non ho più l'attenzione del mio amico.

«Hei, cosa stai aspettando?» chiede alla ragazza nuova, obbligandomi a fermarmi.

Mi tocca così doverlo aspettare concludere la conversazione.

«Come? Io?» risponde lei balbettando leggermente.

«Beh ci sei solo tu qui» si mise comodo lui poggiando la schiena contro il muro.

che palle.

Il gigante mi lancia uno sguardo di fuoco... ops me lo sarò fatto sfuggire.

«Non conosco molto bene la scuola, quindi aspetto mio padre»

ha una voce tenera.

«Possiamo farti fare un giro noi» fa una pausa, come per chiederle il nome.

cretino.

«Kira, e grazie ma per oggi sto bene cosi»

è giapponese.

«Ah, allora ci si vede» aggiunse prima di congedarsi e raggiungermi fuori dalla classe. «So quello che stai pensando»

Ci incamminiamo per i corridoi.

«Non stavo pensando a nulla» sbuffo scocciato.

«Che ti prende Stiles?»

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 12, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

𝐧𝐨 𝐬𝐞𝐝𝐮𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧, 𝐨𝐧𝐥𝐲 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐫𝐮𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora