Lo strano sogno di Harry

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-"Molly vai a rilassarti qua ci penso io" Dissi vedendo la signora Weslay lavare i piatti.

-"Grazie cara. Penso che andro' a fare spese con Ginny e Hermione. Ci vediamo tra un paio d'ore"

-"Amore sei gentile a prenderti cura di questa casa e di mia madre,grazie" Disse George dandomi un bacino sulla guancia sinistra.

-"Devo alla vostra famiglia molto George...sopratutto da quando Barty..."

Non riusci' a finire la frase. La mano che teneva il canovaccio per asciugare i piatti si stava sempre per chiudersi in un pugno pieno di rabbia e di tristezza. Barty mi aveva distrutto tutto. Distrusse la mia casa quando mia mamma era dentro,ma perfortuna lei riusci' a scappare grazie alla polvere magica che si usa per spostarsi con il caminetto. Non abita molto lontana dalla casa dei Weslay e la vado a trovare spesso,ma mi prendo anche cura di questa casa,visto che io vivo praticamente qua.

Molly,Ginny e Hermione tornarono dopo circa tre ore. Erano piene di buste e scatolette. La magia dello shopping aveva avuto effetto su di loro.

-"Arresto Momentum!"

Si sentii alla mie spalle.

Era stato George.

Un quadro messo male vicino al forno mi stava per cadere in testa.

-"Grazie George!"

-"Figurati,5 galeoni hahaha"

Era bello sentirlo ridere. Ormai non rideva molto da quando Fred se ne era andato.

-"Forza!" Disse Molly -"Adesso tutti a tavola!Per oggi ci accontenteremo di pollo e patate ma domani,super pranzo di Natale!"

Eravamo seduti a tavola,quando notai che Harry era molto pallido,stava sudando e si continuava a grattare il braccio.

Tutti gli anni la stessa storia. Verso Natale faceva lo stesso sogno che fece a 14 anni ad Hogwarts,il quarto anno. Al posto del signore oscuro vedeva un ombra,e tutti pensavamo perche' ormai Voldemort era morto. E a nussuno veniva in mente quale poteva essere il collegamento.

-"Harry ti senti bene?" Gli chiesi io.

-"O si,benissimo. Penso solo che andro' a dormire.Buonanotte a tutti"

-"Buonanotte Harry" Rispondemmo in coro.

Ero in stanza con George e parlammo del fatto che Harry ogni anno stava cosi' male.

-"Vedrai Emma,sara' solo lo stress natalizio. Sai,regali di qua,regali di la. Vedrai che per la befana sara' in forma e pieno di energie!"

-"Se lo dici tu George. Io comunque domani passero' piu' tempo con Harry,non si sa mai. Voglio andare piu' in fondo a questa faccenda. Mi incuriosisce."

-"Va bene,ma nom starli troppo vicino,miraccomando,che poi sono geloso"

-"Amore stai tranquillo. Ora dormiamo,domano e' natale e dobbiamo essere attivi! Notte George. Nox.

Avevamo appena spento la luce quando si senti' sbattere una porta. Uscimmo tutti dalle camere e Ginny era nel corridoio che camminava avanti e indietro.

-"Harry ha detto che si sentiva male ed e' corso via!E' uscito senza dire altro!"

Disse Ginny mettendosi le mani nei capelli.

-"Ora andiamo a cercarlo ma facciamo piano potremmo svegliare i bambini" Disse Ron mettendosi un dito sulle labbra come seguo che dovevamo fare silenzio.

-"Ci ho gia' pensato io. Ho fatto un incantesimo sulla loro stanza. Probabilmente anche se sparissimo dei cannoni loro non sentirebbero nulla"

Disse Hermione con un sorrisimo soddisfatto.

-"!Mamma,papa',voi state qui con i bambini noi andiamo fuori a cercare Harry." Continuo' Ginny prendendo la bacchetta dal comodino.

Uscimmo in fretta e furia. Lo trovammo subito. Era tutto bagnato e infreddolito steso a terra.

-"Coraggio George. Aiutiamo Ron a prenderlo per le spalle e portiamolo dentro"Dissi io.

Lo mettemmo a sedere in cucina e dopo averli fatto bere un po di the,Harry apri' la bocca e disse,probabilmente,quello che nessuno da anni se aspettava di sentirselo dire.

-"Ragazzi" Disse Harry appoggiando la tazza sul tavolo e alzandosi"Ormai e' da anni che faccio lo stesso sogno che feci a 14. Beh ormai e' da settimane che ho trovato la soluzione."

-"Che aspetti? Per la barba di Merlino Harry sputa il rospo!" Disse Ronald avvicinandosi all'amico.

-"Beh ecco io...Insomma sto sognando Bartemius Crouch Junior!"

George mi guardo'. Probabilmente aveva capito che io a quel nome non mi sentivo molto bene. Si avvicino' e mi prese la mano.

-"E non e' solo!" Continuo' Harry. "E' come se tutti i nemici che abbiamo incontrato si fossero radunati per vendicarsi!"

-"In che senso Harry?" Chiesi io.

-"Chi altri c'e' in quella stanza?" Domando' Hermione mettendo una mano sopra la spalla di Harry.

-"C'e' Dolores! E Codaliscia! Poi ci sono alcuni mangiamorte che gia' abbiamo conosciuto in passato!"

-"C'e' qualcun altro nella stanza,vero Harry?" Domando' George.

La sua risposta fu semplice e veloce. Un movimento della testa. Fece cenno di si.

Qualcun altro era presente in quella stanza.


Harry Potter to be continuedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora