Cap.9 "L'arte del camminare"

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"All My Friends Are Gonna Be Strangers"

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Ricapitolando: James e Lily stringono una potenziale amicizia.
Sirius litiga con suo zio, l'insegnante di difesa contro le arti oscure Alphard Black, per Regulus: suo zio gli suggerisce di perdonarlo per gli errori del passato e il malandrino gli risponde in malomodo. Frank e Alice rompono a causa di Carlotta Meloni.

"La odio"

Peter sospirò.
"Prongs, tu…"

"No.
È matta.
Completamente pazza. 
Dannatamente fuori di testa"

"Forse lei…"

"La stai difendendo!" disse James pericolosamente voltandosi verso il suo amico.

"No" Peter protestò immediatamente. "Non lo sto facendo.
Hai ragione.
Hai completamente e assolutamente ragione"

"Cazzo se ho ragione" rispose l'altro, riprendendo il suo ritmo da un capo del dormitorio all'altro.
"Qual è il suo problema comunque? Perché è così...perché non può solo...?"
Si fermò a respirare.
"Lily Evans sarà la mia fine"

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"Dovremmo suggellare con un bacio?" chiese Carlotta speranzosa.

I suoi occhi marroni a mandorla brillarono di divertimento e vittoria.
La soddisfazione di aver vinto dopo una lunga e difficile guerra era forse ancora più gratificante del facile trionfo che di solito otteneva.

"Che ne dici se ci stringiamo la mano e basta?" rispose Frank tranquillamente tendendo la mano.
Carlotta fece scivolare la proprio mano più piccola e morbida nella sua presa, sporgendosi ancora in avanti, in modo che i loro nasi quasi si toccassero.

"Ci vediamo Venerdì" disse lei prima di tirarsi indietro e sorpassarlo.

Si allontanò con le labbra perfettamente lucide curvate in un sorriso.

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"Sirius, mi dispiace!
Sirius, ascoltami!"

Sirius si voltò per affrontare il mago più giovane che lo inseguiva.
"E perché cazzo dovrei Regulus?"

Regulus Black sembrò ferito.
"Perché sono tuo fratello"

"Questa" disse Sirius con la rabbia che caricava le sue parole come elettricità
"è la seconda bugia che mi hai detto oggi..."

Si voltò e si allontanò.

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"Sono così cogliona!"
Lily singhiozzò, nascondendo il viso nel fazzoletto che il ragazzo le aveva offerto momenti prima.
"Io sono così... così stupida!"

Remus Lupin, suo compagno sul pavimento del corridoio, la accarezzò goffamente sulla spalla.
Dire che era totalmente inesperto con il gentil sesso sarebbe inesatto, ma non aveva mai trovato il modo di fermare una ragazza dal piangere quando questa si metteva in testa di farlo.

The life and times: James e LilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora