Passato - parte 2

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I ninja si divisero, Cole e Zane partirono per scoprire il rifugio dei figli di Garmadon, mentre Jay e Lloyd rimasero con Mistakè e Renèe.

Renèe rientrò di corsa in retrobottega lasciando la palla azzurra nel cortile.
"Renèe chiudi il negozio e poi raggiungici in retrobottega per favore" disse gentilmente Mistakè facendo segno a i ninja di seguirla.
Renèe fece subito ciò che sua nonna le chiese e tornò subito dalla nonna.
Renèe quando raggiunse il retrobottega vide la nonna preparare del té per i ninja e sedersi di fronte ai ragazzi.
"Giovane Garmadon conosci la storia di come è nata Ninjago vero?", "Sì certo che la conosco, è stato il primo maestro di Spinjizu a creare Ninjago"
Mistakè riprese il discorso " Be' questa  storia ha inizio molto tempo prima della creazione di Ninjago..." Mistakè raccontò la storia dell'Oni e del Drago ai giovani ninja e anche alla sua adorata nipotina che sembrava completamente immersa in questo racconto da lei mai sentito. " Quindi io sono in parte Oni e Drago?", "Sì giovane Garmadon, come del resto anche Sensei wu e Garmadon", improvvisamente il cellulare di jay squillò, interrompendo quell'atmosfera misteriosa che si era creata. "Lloyd dobbiamo andare, Nya ha bisogno di noi" il maestro del fulmine guardò seriamente il ninja verde. " Grazie mille Mistakè" disse il ninja verde un attimo prima di uscire dal negozio della signora.
La piccola Renèe rimase ancora incantata da quella storia, così strana ma così bella, "Nonna è vera quella storia? Esistono davvero gli Oni?", " Eccome se esistono cara, ma nessuno ne ha mai visto uno, almeno tutti tranne il primo maestro di Spinjizu".
Renèe esitò per un secondo, " Voglio vederne uno...", Mistakè sobbalzò " Cosa?" Il tono di Mistakè era pacato e allo stesso tempo allegro. "Voglio vedere un Oni", le parole della piccola cappuccetto nero, colpirono in pieno la signora, che scoppiò in una sonora risata. "Ahahahaha, o Renèe mi farai soffocare per le risate!!" Renèe si sentiva confusa e anche un po' presa in giro, tanto da fare una smorfia.
"... Perché ridi?" La vecchiettina smise di ridere e tornò seria. " Vedi gli Oni sono esseri malvagi e nessuno vorrebbe mai incontrarne uno, perché sono dei mostri". Lo sguardo della bimba appena sentì la parola Mostro si spense.
"Allora forse non sono l'unica a essere definita un mostro..." una lacrima bagnó il viso di Renèe, che comincio a singhiozzare leggermente. "O-oggi a scuola un mio compagno è riuscito a togliermi il cappuccio... e..." Mistakè si chinò verso la bimba asciugandole le lacrime che ormai avevano bagnato quel piccolo viso. "Tu non sei un mostro Renèe, il tuo aspetto non ti rende lui, tu non sei lui, tu sei tu e nessuno potrà mai giudicarti per questo, e poi devi essere fiera di ciò che sei. Anche tua madre assomigliava molto a lui lo sai?"
"..Sniff...lo so", Mistakè asciugò le lacrime della nipotina, quando il suo sguardo cadde sul cappuccio della bimba. Glielo aveva cucito lei stessa quando Renèe cominciò il suo primo giorno di scuola, per evitare che potessero prenderla in giro e specialmente per evitare che i ninja e il maestro wu potessero vedere il suo aspetto. Non avrebbe mai lasciato che la sua adorata nipotina si unisse ai ninja e rischiasse la sua vita, l'avrebbe potretta a qualunque costo, pur di non perderla, perché ormai aveva solo lei, Ryo non c'era più. Erano ormai anni che l'unica figlia di Mistakè era morta, a causa di parto.

Salve...mi sono accorta di aver scritto decima stagione, quando in realtà la storia si svolge tra la ottava e la nona stagione di ninjago >~<

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